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Giurato Numero 2: un film che ti scava dentro

Grazie agli amici di Warner Bros Italia, abbiamo avuto modo di vedere “Giurato Numero 2“. Il film diretto da Clint Eastwood vede come protagonista un Nicholas Hoult (Renfield) in grande spolvero. Senza girarci troppo intorno, questo è, a nostro avviso, uno dei film dell'anno, decisamente imperdibile sia per gli amanti del genere thriller che del cinema in generale. Il perché, però, proveremo a raccontarvelo in questa recensione senza spoiler!



Una breve sinossi



La vittima, Kendall Carter, è stata presumibilmente picchiata a morte e abbandonata in un fosso dopo una violenta discussione col suo ragazzo, membro pentito di una gang di quartiere. Il colpevole ideale per i dodici giurati e per il procuratore della contea in piena campagna elettorale.



La verità coincide con la giustizia?



Il film, al di là del mero intrattenimento, ci pone di fronte a una serie di domande etico-morali importanti, in grado di farci riflettere e, in qualche modo, di scavare dentro di noi.



Può un uomo davvero cambiare? Oppure gli errori del suo passato segneranno per sempre la sua esistenza? Difficile stabilirlo. Si riflette anche sull'etichettamento, con l'accusato di omicidio che, in quanto ex membro di una gang, viene facilmente identificato a priori come colpevole. Poi si riflette sul rapporto tra magistratura e politica; infatti, legato a doppio filo al processo vi è l'elezione del procuratore distrettuale (carica politico-elettiva negli Stati Uniti). Dunque, l'accusa ha tutto l'interesse a ottenere una condanna, così da poter portare avanti la sua campagna elettorale improntata sulla sicurezza e la riduzione dei crimini violenti.



Infine, la domanda più importante: la verità processuale coincide davvero con la giustizia? Oppure verità e giustizia non sempre coincidono? Tutte queste domande, durante la visione, finiscono con lo scavare dentro di noi, spingendoci a non essere solo spettatori passivi, ma a schierarci, a riflettere e interrogarci su come avremmo agito in quella data situazione. Soprattutto se fossimo stati al posto del protagonista, avremmo pensato a salvarci o ci saremmo appellati ad un più grande senso di giustizia? Insomma, Giurato numero 2 è un vero e proprio film catartico, in grado di far immedesimare e compatire lo spettatore, che uscito dalla sala avr più di una domanda su cui interrogarsi.



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La mano di Eastwood alla regia e non solo



Oltre ad una sceneggiatura solida, senza particolare buchi di trama e coerente nel suo svolgimento. Il film mantiene sempre un buon ritmo grazie all'ottimo montaggio, ciò nonostante si svolga in gran parte in un'aula di tribunale. Sa quando spezzare la tensione, senza scadere in una comicità becera ma restituendo sempre un racconto autentico degli Stati Uniti attraverso i suoi protagonisti che ne rappresentano bene lo spaccato multiculturale e di classe.



C'è un uso sapiente dei silenzi, della tensione, senza cadere mai nella tentazione di proporre un film eccessivamente incentrato sul lato giuridico processuale. Per questo non ci si annoia mai, anzi il film scorre placidamente dall'inizio alla fine. Le ottime musiche si accompagnano ad una fantastica fotografia, soprattutto nei flashback, in grado di restituire lo stacco tra presente e passato.



L'ottimo cast, tra cui ci piace sottolineare un sempre solido J.K. Simmons, garantisce al film quella marcia in più. Certo la mano esperta di Eastwood fa molto, ma sono tutti davvero centrati. Risaltano in particolare oltre al già citato Simmons, Nicholas Hoult nei panni di un consumato protagonista, Zoey Deutch davvero in parte, Gabrielle Basso nei panni del perseguito (protagonista anche di Elagia Americana, il film tratto dal libro che ha fatto la fortuna del nuovo vice presidente americano J.D. Vance) e Toni Collette nei panni del panni del pubblico ministero.



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Tirando le somme



Un film profondo, introspettivo, che intrattiene e fa riflettere, un film che sicuramante farà discutere perché profondamente politico, ma nel suo essere impegnato non è certamente noioso. Quindi davvero consigliatissimo!

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martedì alle 11:30