GiocAosta 2024: il giallo è il colore da urlo – Speciale
Si è conclusa da pochissimo la sedicesima edizione di GiocAosta che, come ha svelato l'organizzazione in un comunicato, è riuscita a infrangere molti dei record raggiunti negli scorsi anni. L'evento ludico per eccellenza dell'estate ha ancora una volta radunato nel capoluogo valdostano migliaia di appassionati, pronti a noleggiare tantissimi titoli e partecipare ai vari eventi. Dai giochi da tavolo a quelli di ruolo, passando per l'ormai celeberrima caccia al tesoro, il lancio di aeroplanini di carta e molto altro ancora.
Noi di PlayStationBit abbiamo avuto la fortuna di partecipare come ospiti, raccontandovi con tante immagini sui nostri canali social i colori di GiocAosta, in un'edizione in cui si è scelto come punto focale l'Urlo di Munch. Se vi siete persi le immagini (male!) vi proponiamo in calce all'articolo una ricchissima gallery.
Piega e vola!
Parlando dell'evento in sé, un plauso non può che essere fatto ai tantissimi volontari di giallo vestiti, che ogni anno riescono a rendere GiocAosta speciale. I tendoni distribuiti in piazza Chanoux e zone limitrofe hanno permesso agli appassionati di sedersi e sfidarsi o collaborare a tantissimi giochi. Il supporto dei membri di GiocAosta non è mai mancato, con spiegazioni, supporto e tantissimi consigli, per trovare i giochi perfetti per un weekend all'insegna del divertimento.
Una delle più grandi novità di quest'anno è stata l'apertura notturna della ludoteca, che tra sabato e domenica ha fatto “le ore liete”, consentendo agli amanti dei giochi di dar vita a sessioni notturne. La grande affluenza e il successo ottenuto dall'iniziativa porteranno sicuramente a una replica, oltre che a un indispensabile apporto extra di caffeina per reggere i ritmi. Non sono mancati nella notte nemmeno eventi dedicati, per chi non riesce mai a stare fermo.
Parlando di sfide, quella che ha coinvolto oltre 200 aeroplanini di carta, altra novità di questo 2024, è sicuramente una delle più pittoresche di GiocAosta. Perché a fianco a complicatissimi german da 2 ore minimo di durata e giochi di ruolo piene di statistiche, a volte si sente il bisogno di tornare alle origini del gioco.
Quello dedicato al volo non è però stato l'unico evento di successo: l'escape room ha come di consueto fatto registrare un sold out in pochi istanti, mentre le due cacce al tesoro (Family e Senior) hanno chiamato a raccolta tantissimi gruppi. Segno ulteriore che GiocAosta riesce davvero a coinvolgere chiunque nel mondo dei giochi, dai giovani agli anziani, dai neofiti ai veterani.
Le anteprime di Giochi Uniti
Parlando più nello specifico di quello che abbiamo potuto vedere come ospiti, possiamo svelarvi che grazie alla collaborazione tra GiocAosta e Giochi Uniti abbiamo potuto mettere le mani su alcuni board game in anteprima. Primo su tutti il ricchissimo Arborea: nel titolo di Alley Cat Games saremo chiamati a curare e far crescere una terra arida, dando vita al nostro personale ecosistema. Il peso medio alto, unito a una plancia ricchissima di elementi, rendono il gioco adatto a un pubblico di giocatori esperti. Sfortunatamente il caos della fiera non ha permesso ai nostri cervelli di calarci nell'atmosfera, che si avverte comunque grazie alla miriade di token in legno. La sensazione è che chi ama spremersi le meningi consumerà questo gioco di piazzamento lavoratori, in sfide all'ultimo punto.
Altra novità che abbiamo avuto modo di testare a fondo è invece Aurum. In netta contrapposizione con Arborea, la ridotta scatola del gioco per alchimisti include solo un mazzo di carte e i segnalini per il primo giocatore e per la vittoria del round. Non fatevi ingannare però: tattica e strategia saranno fondamentali per trionfare in un gioco di prese che prende in prestito alcuni concetti della briscola. La variante è che dovremo dichiarare le prese che pensiamo di fare, con il rischio di non fare punti se non rispetteremo le previsioni. Inoltre, a differenza di altri giochi di prese, dovremo rispondere alle carte giocate con una di colore diverso. L'oro invece sarà la “briscola”, in grado di vincere e aiutarci nel raggiungimento dell'obiettivo. Giocando in tre, abbiamo avvertito una discreta tensione, anche se ad Aurum sembra mancare quella scintilla per brillare.
Tra investigazioni a Parigi e voli di linea
Tra i prodotti in anteprima presenti a GiocAosta non poteva mancare anche un titolo di Ghenos Games. Stiamo parlando di Kronologic Paris 1920, un investigativo che abbiamo potuto provare in lingua francese. Il gioco, in arrivo a ottobre, vanta una meccanica brillante per ottenere indizi. I giocatori dovranno infatti scegliere un luogo e abbinarlo a un personaggio o a un'ora. Delle speciali tessere forate permetteranno di scoprire informazioni utili a risolvere il caso. L'ambientazione all'Opéra di Parigi nel 1920 regala ulteriori emozioni, anche grazie a una serie di affascinanti illustrazioni. Kronologic Paris 1920 è un gioco sicuramente da tenere d'occhio se amate i giochi investigativi.
Parlando invece di opere già disponibili, la nostra attenzione si è focalizzata sul fresco vincitore dello Spiel des Jahres, al momento in fase di ristampa. Stiamo parlando di Sky Team, il cooperativo di volo per due giocatori pubblicato da Asmodee Italia. Inutile nascondervelo: il titolo di Luc Rémond si spiega in pochi minuti, ha una durata contenuta (circa 15 minuti a partita) ma vi intratterrà per ore. Capitano e copilota dovranno trovare la giusta sinergia per superare gli ostacoli e atterrare in sicurezza. Non mancheranno gli imprevisti, come ghiaccio e piste più affollate del previsto, ad aggiungere ulteriore spessore a un gioco che le coppie di appassionati adoreranno.
Altra piacevole scoperta è stato Fari del Nord, altra opera targata Ghenos Games. Anche in questo siamo davanti a un collaborativo che coinvolge però 1-4 giocatori. Salite a bordo della vostra imbarcazione e da buoni guardiani del faro esplorate il mare attorno a voi. L'obiettivo è trovare altri fari e boe, per ottenere punti a fine partita. Un piazzamento tessere in stile Carcassonne solo all'apparenza semplice, che richiederà abilità e gioco di squadra.
Abbiamo chiuso il nostro tour di giochi con Birdie, opera di Gate On Games semplice ma molto coinvolgente. Raccogliete tanti uccellini, realizzati con art favolose, per creare set nella vostra pila. Attenzione però: non potrete guardare le carte prese né cambiarne l'ordine, se non sfruttando effetti speciali. Nei due round inoltre una volta ottenuti punti per una categoria non potrete più segnare altri valori. Birdie si è rivelato un filler divertente, adatto ai neofiti e spinto da un comparto artistico di prim'ordine.
In conclusione
GiocAosta 2024 si è quindi rivelato un evento come sempre coinvolgente, pieno di colore e ancora più ricco che nelle passate edizioni. Le aggiunte hanno spinto i volontari a uno sforzo ulteriore (soprattutto l'apertura notturna), ma non c'è stata una volta che non siamo stati salutati con un sorriso dai ragazzi in giallo.
La ludoteca è ovviamente il punto focale di GiocAosta, ma gli eventi non sono certamente meno importanti. La sedicesima edizione si chiude quindi in gloria: un vero e proprio evento “da Urlo” (per citare il tema di quest'anno) che non ci fa che rimanere in trepidante attesa del 2025. Dall'8 all'11 agosto non prendete impegni: GiocAosta vi aspetta!
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