Trust Bayo II Mouse Ergonomico – Recensione

Tra una pratica d'ufficio e una partita a PlayStation abbiamo realizzato la recensione del nuovo mouse ergonomico Bayo II di Trust. Naturale evoluzione della prima versione, questo hardware punta a rendere ancora più piacevole le nostre giornate lavorative e non solo. Se volete dire addio alle tensioni di braccio e polso, continuate a leggere!

Il futuro è verticale

Se siete nostri follower saprete che il Bayo II non è il primo mouse verticale di Trust che analizziamo. Qualche anno fa venne infatti lanciato sul mercato Voxx, un prodotto dalle caratteristiche ai tempi innovative e dotato di funzioni pensate sia per l'utilizzo in ambito professionale, sia nella vita di tutti i giorni.

Bayo II rappresenta come detto non solo un miglioramento della prima versione, ma anche un'evoluzione in materia di mouse verticali e di produzione. La prima cosa da sottolineare di questo mouse ergonomico è infatti la realizzazione che avviene con il 70% di plastica riciclata. Trust quindi si dimostra ancora una volta e sempre più eco-friendly: scegliendo il Bayo II sarete sicuri di rispettare il più possibile l'ambiente.

Altra caratteristica che appare evidente a una prima occhiata è proprio il celebre design verticale. L'inclinazione è di 57 gradi, angolo ideale per garantire una postura naturale di braccio e polso. A primo impatto può sembrare una soluzione meno naturale di quella dei classici mouse, ma vi assicuriamo che basterà qualche minuto per notare la differenza. La presa ergonomica aiuta inoltre a impugnare senza fatica il device, garantendo fin da subito intuitività e comodità.

Le caratteristiche del mouse ergonomico Trust Bayo II

Di base, il mouse Bayo II è disponibile in due versioni principali, ossia quella wired, munita di cavo, e quella wireless con batteria ricaricabile. Entrambi sono dotati di alcune funzioni ormai fondamentali per i mouse, come ad esempio i silent click e la compatibilità con tutti i principali software (Windows, MacOS, Linux, Chrome OS).

Il Bayo II vanta inoltre la possibilità di modificare in un attimo i DPI del cursore, ossia la velocità di scorrimento sullo schermo. Sarà possibile, sfruttando il tasto collocato in una nuova posizione più comoda impugnando il mouse, cambiare quattro fasce in un range tra 800 e 2400 DPI (800, 1200, 1600, 2400). Così facendo sarà possibile adattare istantaneamente la sensibilità ai nostri gusti, funzione che si rivela fondamentale per una terza versione, di cui vi parleremo a breve.

Il corpo laterale del Bayo II alloggia poi due tasti rapidi per navigare avanti e indietro nelle pagine. Questi sono facilmente raggiungibili e utilizzabili mediante pressione del pollice. Il mouse è inoltre molto leggero e maneggevole: la versione wired pesa 121 grammi, quella wireless 115. Per entrambi, le dimensioni sono 120mm di profondità, 77mm di larghezza e 73mm di altezza. Sottolineiamo però che si tratta di un dispositivo per utilizzatori destrorsi, sfortunatamente non adattabile ai mancini.

Il mouse magico

Le caratteristiche del Bayo II di Trust consentono a qualsiasi tipologia di utente di trovare il giusto settaggio e lavorare in totale tranquillità e comodità. Il cavo USB in dotazione consente inoltre di caricare la versione wireless del device continuando quello che si sta facendo, ottimizzando quindi i tempi.

Proprio parlando di questo, nel mondo moderno, frenetico e sempre più multitasking, è fondamentale poter passare rapidamente da un apparecchio a un altro. Qui entrano in gioco le innovative funzioni del Bayo+, la versione del prodotto da noi testata, che include una funzionalità multidispositivo. Sul fondo del mouse, a fianco al tasto di accensione e spegnimento, è infatti presente un pulsante di switch. Premendolo sarà possibile passare dalla connessione tramite USB a quella via Bluetooth. Il Bayo+ può gestire fino a tre connessioni simultaneamente, consentendo all'utilizzatore di alternarsi magari tra smartphone, tablet e PC in pochi istanti.

Questi si rivela fondamentale per tanti professionisti del settore, che non possono permettersi di avere tra le mani troppi apparecchi e che vogliono sempre e comunque avere la comodità di un mouse ergonomico come il Bayo. Tra le possibilità di connessione, inoltre, segnaliamo quella con PlayStation. Utilizzando il dongle USB sarà possibile eseguire in pochi secondi il link al mouse e sfruttarlo in tutti quei titoli che lo supportano, come gestionali e simili.

Bayo II: comodità a 57 gradi

Al termine della nostra prova possiamo dirci totalmente soddisfatti dal mouse ergonomico di Trust. Bayo II rappresenta davvero il degno “seguito” del suo predecessore: riesce ad aggiungere nuove caratteristiche e migliorare il design generale, ora ancora più intuitivo, senza rinunciare al comfort. L'angolazione precisa allevia concretamente le tensioni che si avvertono su braccio e polso, una differenza che avvertirete soprattutto se siete abituati a passare svariate ore al PC.

La possibilità di regolare la velocità del cursore in un attimo e la presenza dei tasti back-foward sul lato sinistro arricchiscono ulteriormente un prodotto di grandissima qualità, che non si dimentica dell'ambiente (grazie alla percentuale di plastica riciclata). La cura si denota anche dai piccoli dettagli, come il vano che alloggia il connettore USB nella versione wireless del mouse. Chi ricerca lo stile sarà inoltre felice di sapere che il Bayo II è disponibile nella classica colorazione nera con finiture grigie e con una nuova veste bianca.

Se infine puntate a dare un ulteriore boost alla vostra efficienza lavorativa, potrete optare per la ricchissima versione multidispositivo. Il Bayo +, che abbiamo testato in condizioni lavorative che richiedono rapidità e precisione, si è dimostrato sempre all'altezza della situazione. Ottima anche la durata della batteria, senza contare che il mouse sarà utilizzabile anche durante la ricarica, per non rischiare di rimanere fermi.

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