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Secondo voi, emulare o piratare è giusto o sbagliato?

Cacciando di mezzo il discorso se è legale o no, emulare o piratare, moralmente, è giusto o no per voi? Per me è giusto fino ad un certo punto. Ad esempio, quando non si ha la possibilità economica di acquistare un titolo e usano diversi escamotage. A patto che prima o poi si comprerà il gioco. Stessa opinione per i manga o i libri. Voi che ne pensate?

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L'emulazione è sacrosanta, neanche ci si rende conto di quanto andrebbe perduto per sempre senza di essa, o delle migliorie che vengono fatte ai giochi, e mille altre cose fantastiche per cui ringrazio gli appassionati che hanno investito tempo soldi e fatica affinchè questo sia possibile.
Per quanto riguarda la pirateria, sono contrario se riguarda un titolo appena uscito, ma sostengo comunque che i giochi andrebbero potuti provare gratuitamente prima di comprarli, in modo tale da non venire delusi o fregati. Poi come opinione personale e controversa, penso che essa non danneggi veramente i guadagni di chi vende: chi pirata solitamente è qualcuno che in ogni caso non avrebbe comprato il gioco, non qualcuno che altrimenti avrebbe proceduto con l'acquisto. Inoltre mi sembra ridicolo considerarlo un furto, è una copia. Se io compro un gioco e poi lo presto ad un amico, come concetto è la stessa cosa. Chiaro poi che su scala mondiale diventa un eventuale problema, ma ormai l'industria conosce bene questo aspetto e fa tutto di conseguenza, e ognuno trova fonti di guadagno atte a supplire il loro lavoro, come componentistica online, pubblicità, giochi per smartphone, e chi più ne ha più ne metta

 

Lo stesso mio pensiero. In aggiunta avevo letto che per guadagnare sulle perdite su ogni bene di questo tipo, esiste una specie di tassa proprio per coprire eventuali danni tra cui la pirateria. Quindi chi compra un gioco lo paga anche per chi lo pirata, un po' come le tasse e i biglietti dei pullman ma ormai lo sappiamo bene tutti che il mondo è dei furbi.

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Se il gioco è in commercio ed è tranquillamente reperibile è sbagliato piratare non avendo scuse di irreperibilità o altro.
L'emulazione? Senza di essa non mi sarei appassionato così tanto ai videogiochi, è una maniera eccellente per scoprire il passato di questo mondo e giocare titoli altrimenti persi nel tempo.

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Per me è giusto solo quando si tratta di un prodotto irreperibile, specialmente a fini di studio o analisi. Se invece è perché non si ha la disponibilità economica...allora domattina esco e vado a rubare una Ferrari!

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Legalmente è sbagliato, eticamente se ne può parlare. L'emulazione è giustissima, si riesce a fruire di un gioco nella forma migliore possibile, molto spesso i titoli in questione sono introvabili e al limite sono riproposti con porting discutibili a prezzi disonesti. La pirateria è sbagliata ma può essere utile, io ho fatto molti acquisti sbagliati in passato quindi ora se posso pirato prima il gioco che mi interessa, se non lo droppo nel giro di poche ore allora ne valuto l'acquisto, in ogni caso non è che rivolgersi al mercato dell'usato (che non porta introiti in via diretta) o comprare key rubate sia una scelta eticamente sopraffina

 

@Drakon98 sì, ma demo sensate. Con una demo tipo quella di FFXV non sai che ti beccherai un titolo pieno di buchi al Day 1

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Io ho risposto che è giusto, ma dando la motivazione:
Penso che l'emulazione sia una cosa ottima, io stesso negli ultimi anni ho recuperato alcuni emulatori per giocare titoli che per ovvie ragioni non trovo in commercio o se li trovo, li trovo venduti da privati a cifre assurde, quindi perché dovrei dare soldi ad una persona che di certo non vanno alle casse di chi ha sviluppato e prodotto il gioco? Per carità, non sono neanche contrario al mercato dell'usato, anzi, però nel momento in cui qualcosa diventa di difficile reperibilità fisica, perché non sfruttare emulatori che ti permettono di giocare capolavori altrimenti a portata di poche persone con tasche gonfie?
Mentre per quanto riguarda giochi recenti, sono un po' meno propenso allo scaricare illegalmente e gratuitamente, visto che di certo non è difficile trovarli in vendita e se magari il problema sono i 70€, basta aspettare che calino di prezzo per poterseli permettere, cosa che ho sempre fatto io (ho comprato veramente pochi giochi al lancio e comunque in alcuni di questi acquisti sono rimasto deluso e mi sono pentito della spesa).

 

@Gerryddio non è proprio così, nel senso che comprando Final Fantasy 7 usato dal Gamestop comunque alimenti il mercato dei videogiochi nel suo complesso. A parte il fatto che volendo lo trovi "nuovo" su Steam, PlaystationStore, Ps Classic. Insomma le scuse sono davvero poche, a meno che uno non sia curioso di provare Tetris su Electronika 60 :D

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Se un qualcosa di illecito viene praticato sistematicamente a prescindere dai divieti, potrebbe essere (potrebbe) un segnale che il mercato è diventato obsoleto e deve aggiornarsi: basta pensare alla guerra fatta dai Metallica a Napster, che anche se ha legalmente perso ha cambiato per sempre il modo di sentire e/o concepire la musica... oggi qualsiasi artista main stream butta gratuitamente su YouTube il suo nuovo singolo, in modo da vendere il disco o il brano singolo, magari in digitale, o vendendo le royalities a YouTube music per lo streaming legale. Poi ovviamente il discorso è complesso e diverso per ogni media: per i videogames a me piace supportare gli artisti/studio che preferisco comprendo il gioco quasi sempre al Day One. Se poi io gioco è un indie, giocarlo pirata trovo sia un crimine odioso.

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Alla fine tutto quello che evita un acquisto non permette a chi sviluppa di continuare il suo lavoro e produrre nuove opere. Quindi in ultima analisi il danno è per tutti. Basti pensare a quanti titoli famosissimi sono stati un flop, soprattutto negli anni '90

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In se è sbagliato, estremizzando, se tutti lo facessero allora Fallirebbero il cinema, fumetti, videogiochi eccetera. Quindi non lo è, penso sia normale che per motivi di spazio e di pecunia se ne faccia uso, poi se non si compra nulla e si scarica illegalmente ogni cosa be, si è dei criminali c’è poco da fare.
Siamo quasi tutti disposti a spendere centinaia di euro per un telefono anche con sforzo economico spesso ma per un film che puoi comprare a 5 euro O meno che ti piace non ci pensi due volte a scaricarlo illegalmente. Ba
Poi se si tratta di titoli vecchissimi mi sa che è quasi l’unica alternativa emulare.
In sintesi Penso sia da condannare e perseguire chi non compra nulla ma ha tutto per vie traverse a costo zero.

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Per me non è piratare in nessuno dei 2 casi , semplicemente la gente vuole sopprimere la libertà dell'altro anche a chi non ha soldi e possibilità (della serie sono povero in canna o non mi danno i soldi i miei perché sono stronzi e voi fate gli stronzi , me lo scarico x k è cultura i giochi come tutto ed è normale che uno voglia imparare giocando ), alle persone interessano solo i soldi e il proprio guadagno quindi dicono cazzate che gli conviene cioè è illegale etc come quelli che sostengono ancora che le console ps e xbox sono buone console rispetto i pc , tutti cazzari falsi (anche se non lo pensano e magari lo fanno di piratare non te lo dicono) , personalmente per me anche il copyright è una cazzata visto che se lo vendono ed è vendibile anche morto il vero proprietario. cioè fanno gli illegali e sono ricchissimi e ti dicono di non fare gli illegali , io sono sviluppatore so benissimo che il guadagno va a chi crea ed è giusto supportare , ma c'è gente più in alto che se ne approfitta proprio.

 

Il copyright serve a gestire i ladri di contenuti, il problema sono i prezzi esagerati di videogiochi o console. Se diminuissero i prezzi sarebbe meglio. Per me in alcuni casi non sono i soldi il problema purtroppo 😥

 

@Taiki.chr Si ma lo gestisce male x k non si può vendere il proprio copyright una volta che l'autore originale muore dovrebbe diventare di dominio pubblico (invece non succede) , invece si fanno le furbate e si vendono il copyright , andiamo uno che si guarda film , o gioca o carica un video dove compare 3 secondi una musica non è giusto che debba ricevere uno strike dal copyright quando l'autore stesso è morto.. ma lo fanno solo per i soldi x k se io che so creo un disegno mio e poi chiedo i diritti ok, ma se ovviamente decedo dovrebbe diventare pubblico almeno le persone se vogliono anche loro possono ''Usufruire'' se vogliono di una cosa creata da me , invece o la cosa muore perché nessuno è disposto a pagare un copyright di merda oppure se lo tiene un cojone per il piacere di tenerselo..
non ha senso proprio come concetto rompe solo le palle.
capisco vendere qualcosa di un altro è sbagliato , ma usufruirne non dovrebbe esserlo. alla fine se faccio un video di 5 ore tutto fatto bene e poi in questo video ci stanno 3 secondi di una musica del cavolo di un altro , allora mi bloccano il video , è una scusa per rompere i cojoni , ora mai nessuno può creare qualcosa di suo nel 2020 perché è tutto coperto da copyright per i soldi... a sto punto mettiamo il copyright all'asfalto al aria che respiriamo così mi devi pagare per usufruirne , ma per favore non sono per nulla d'accordo, capisco se uno si mette a prendere una cosa e a rivenderla uguale spiccicata li è da stronzi , ma in altri casi booh.
ma tanto ora mai le persone sono così lobotomizzate da questo sistema che è pure inutile parlarne tanto la pensano tutti all'opposto solo per convenienza o perché ora mai le cose sono così , post chiuso per me...
inoltre se non ci fossero le faide tra console , esisterebbe solo il pc che è la macchina migliore e più potente , i giochi costerebbero meno , e si giocherebbe tutti con una macchina più potente che costerebbe di meno pure , invece l'industria ancora con queste console di m.. fatte per spillare i soldi ai bambini...

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Io sono a favore. Se non avessi fatto uso della pirateria, molte cose non avrei mai potuto seguirle ed appassionarmi se dovevo aspettare di ottenerle originali. Che si parli di film, serie tv, anime o videogiochi. So che è sbagliato e che in molti ti linciano se ne parli apertamente, ma io sono dell’idea che pur di non abbandonare questa passione, uno può essere libero di riuscire a seguire le proprie serie tv, film e giocarsi i videogiochi che preferisce in qualsiasi modi possibile poi chissene se piratare sia sbagliato o meno. Almeno chi ne fa uso non rinuncia semplicemente perché ha spese più importanti. Non deve essere costretto dalla società a rinunciare a qualcosa solo perché usa metodi sbagliati per usufruire di quella cosa

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Come sempre è tutto relativo in funzione del punto di vista. Diciamo che è un percorso comodo per arrivare ad usufruire di un'opera senza dispendio economico... bisogno anche però considerare che ogni volta che si sceglie di prendere questa strada ne risente in qualche modo la futura produzione videoludica...

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L'emulazione ha salvato tanti software/abandonware, ora introvabili o peggio ancora venduti da lucratori online che si approfittano degli amatissimi dazi doganali per vendere a prezzi decuplicati qui in Italia copie che in realtà non sono affatto rare (fanno eccezione ovviamente gli "agganci di fiducia", che purtroppo non tutti abbiamo a disposizione dovendo quindi acquistare online da ebay o da yahoo auction).

Io opto sempre per comprare copie giapponesi (laddove possibile) di videogame che da noi hanno prezzi proibitivi per poi giocarci su console o su emulatore mediante patch. L'alternativa che spesso utilizzo è semplicemente comprare versioni digitali dei suddetti software, ma purtroppo non sempre sono presenti su pc o console.

Piano piano comunque le varie software house stanno cercando di portare tutto lo scibile umano in ambito videoludico su Steam, Switch e via discorrendo, anche se a volte prendono scivoloni non da poco con remastered e remake poco felici. Si spera che in futuro tutto sia recuperabile in digitale, eccezion fatta per i collezionisti che dovranno sempre scannarsi ed evitare le migliaia di fregature online.

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Aenima ha espresso perfettamente il mio pensiero. In aggiunta però ci sarebbe anche la questione guadagni: sebbene un gioco nuovo piratato può far perdere incassi al produttore, ciò non vale per giochi vecchi o introvabili che non sono più in commercio ma si trovano solo usati e non costituiscono quindi fonte di guadagno per lo stesso ma solo per chi li vende, che in realtà cede la licenza al compratore. Piratarli in questo caso non costituisce perdita economica. Inoltre leggendo la parte posteriore delle custodie dei giochi PSP si può notare la scritta "vietata la rivendita e il noleggio", quindi se vogliamo essere proprio pignoli, non bisognerebbe ne venderli ne prestarli (che in questo caso è una sorta di noleggio, un gioco per un altro e il produttore non incassa sul gioco prestato).
Concludo affermando con molta convinzione che se l'emulazione non esistesse andrebbe inventata perchè è una parte molto importante del media videoludico, io stesso ho scoperto e provato titoli che per via della mia età non avrei mai potuto toccare e ne ho comprati altri proprio perchè li ho potuti provare. Si potrebbe continuare anche con la comodità che offre una sola macchina che ne contiene molte e tanto altro ma non voglio dilungarmi troppo.

Secondo voi, emulare o piratare è giusto o sbagliato?