Matchbox Driving Adventures – Recensione

Matchbox, per chi conosce l'inglese, significa scatola di fiammiferi. Ed è proprio da qui che partiamo con la nostra recensione di Matchbox Driving Adventures, dalla storia di un prodotto che ha mosso i suoi primi passi negli anni '50. Questi piccoli giocattoli, prodotti nei pressi di Londra, riscontrarono un enorme successo e diedero forse ispirazione al marchio Hot Wheels. Il nome Matchbox deriva proprio dal fatto che erano venduti in piccole scatole del tutto simili a quelle dei fiammiferi. La produzione cessò negli anni '80 e il marchio venne poi acquistato da Mattel, attuale proprietario. Outright Games ha sviluppato un gioco di corse a tema, che andremo di seguito ad analizzare.

Una avventura su strada

Matchbox Driving Adventures è un piccolo titolo di corse sviluppato per bambini, sulla falsariga di altri che abbiamo già avuto modo di provare, come Race with Ryan Road Trip o Fast & Furious Spy Racers. Si tratta di giochi molto semplici e risicati nelle loro caratteristiche principali, perfettamente adatti al pubblico più piccolo di bambini in età prescolare o poco più grandi.

Saremo introdotti al gioco in maniera piuttosto veloce, senza preamboli, con una missione che ci verrà assegnata immediatamente, ovvero la consegna dei pacchi. Col nostro furgoncino dovremo banalmente passare sopra dei punti di controllo, al termine dei quali completeremo la missione.

Grossomodo il gioco è basato su meccaniche di questo tipo, e non presenta una enorme varietà, ma va contestualizzato con pubblico a cui è destinato. Se da un punto di vista oggettivo e critico può sembrare un po' poco, complice il fatto che il due o tre ore si completa tutto, dall'altro possiamo garantire che i bambini riescono sempre a trovare gusto nel rigiocare numerose volte sezioni che per altri potrebbero essere semplicemente ripetitive.

Semplice ma efficace

Matchbox Driving Adventures presenta una serie di attività da svolgere con varie inclinazioni, ma sostanzialmente si tratta sempre di gareggiare, effettuare dei trasferimenti oppure di raccogliere oggetti sparsi per un tracciato mentre si è inseguiti. C'è anche una modalità “caccia”, in cui il nostro obbiettivo sarà colpire più volte un “nemico” al fine di fermarlo.

Ci saranno diverse ambientazioni da vedere, tra cui spiaggia, porto, città, giungla, vulcano e artico, ma tutte saranno contraddistinte dal fatto di essere sostanzialmente similari tra loro, seppur anche di grande impatto. In particolare, i livelli vulcano e artico mostrano dei picchi davvero carini di realizzazione, con una cura più alta di quanto ci saremmo aspettati.

Esistono poco più di una decina di veicoli da sbloccare, tra auto, camion e furgoni, ai quali è data la possibilità di cambiare il colore, per adattarsi ai gusti di ciascuno.

Le competizioni sono di difficoltà crescente e permettono di guadagnare soldi, da reinvestire poi nell'acquisto di modellini non ancora ottenuti. I modellini posseggono alcune caratteristiche, ad esempio velocità, manovrabilità e peso, le quali influiscono sullo stile di guida da adottare.

Divertente e veloce

Il gioco è completabile in poche ore e permette di cimentarsi in piccole competizioni senza prendersi troppo sul serio. Nonostante questo, abbiamo trovato, specie all'inizio, una curva di difficoltà abbastanza ripida e un generale sentore di arcade “scorretto” tipico di certi prodotti. In alcune gare in cui dovremo inseguire un camion, ad esempio, abbiamo faticato moltissimo a raggiungerlo, nonostante le nostre statistiche fossero decisamente più favorevoli.

Questo è chiaramente uno dei modi del gioco per spingerci ad acquistare auto più veloci e manovrabili, e possiamo dire che la differenza si vede sin da subito. Auto più veloci permettono anche di accumulare più barra di boost, acquisibile mediante il volo oppure con le derapate. Una volta accumulato un po' di questo boost, potremo scatenare la potenza e sopravanzare i nostri avversari, stando attendi a non colpirli.

Un piccolo neo è la gestione della fisica del gioco e in generale della guidabilità, la quale è davvero strana da interpretare e porta nelle prime gare a risultati spesso ben lontani dal desiderato. È tutta da capire la gestione della derapata, così come i movimenti dell'auto a seguito di urti o collisioni con gli avversari. Piacevole invece il comparto tecnico, con grafica e sonoro all'altezza di un prodotto dedicato ai giocatori più giovani, in cerca di un'avventura su quattro ruote.

Il Platino di Matchbox Driving Adventures

Come già accennato durante la recensione, il Platino di Matchbox Driving Adventures è molto facile e veloce, dato che coincide praticamente con il gioco stesso. Sono presenti sedici trofei, divisi in cinque d'argento e dieci d'oro, con uno scintillante Platino a coronare il tutto. Non ci vorranno più di un paio d'ore per completare il tutto, dovendo ottenere cinque medaglie d'oro, dieci d'argento e poco altro.

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