LA MERAVIGLIA DEL TUTTO di Piero Angela e Massimo Polidoro: recensione
La meraviglia del tutto, edito da Mondadori, è l'ultimo grande libro scritto dal compianto Piero Angela e dal suo amico e collaboratore Massimo Polidoro. L'opera è frutto di anni e anni di discussioni e domande che un giovane allievo rivolge al maestro per apprendere il più possibile sull'esistenza umana.
Trama
La meraviglia del tutto è una lunga chiacchierata tra Piero Angela, maestro della divulgazione scientifica, e Massimo Polidoro, suo attento interlocutore, sulle domande che più interessano non solo gli scienziati, ma gli uomini tutti: chi siamo? Da dove veniamo? E dove siamo diretti? Angela risponde con l'onestà intellettuale che lo ha sempre caratterizzato, raccontandoci la storia dell'Universo, dalla sua nascita al suo ipotetico destino, illustrando con chiarezza le teorie scientifiche che ne spiegano l'evoluzione.
Angela e Polidoro passano in rassegna la storia dell'evoluzione, da quando tutto è nato casualmente nel brodo primordiale, fino ad arrivare a noi che siamo figli di quella polvere di stelle cosmica sopra le nostre teste. Qui, la discussione si allarga a quegli strumenti di cui l'uomo dispone da sempre, come ad esempio la musica, dal forte ascendente collettivo, e il pensiero filosofico, ambiguo compagno dell'avanzamento scientifico.
Non manca il capitolo dedicato all'eterno conflitto tra scienza e religione che Angela interpreta come ancestrale conflitto tra ragione e istinto. Due campi che proseguono su binari paralleli, si negano a vicenda e di cui l'uomo, a seconda dell'indottrinamento ricevuto, non può fare a meno.
L'opera si conclude con l'esortazione ai giovani a essere sempre curiosi e spingersi oltre i limiti imposti per capire, scoprire e uscire dallo stato di torpore che i tempi moderni portano.
“Credo che il filo che cuce insieme tutti i miei libri sia sempre lo stesso: il desiderio di conoscere e capire, il piacere di scoprire, di decifrare le straordinarie orologerie della natura”.
Recensione
La meraviglia del tutto non è solo un vero e proprio manuale per chi volesse scoprire di più su quanto ci circonda, ma è anche un omaggio al sapere scientifico e, soprattutto, al pensiero critico: la ricerca scientifica, in un'epoca in cui la disinformazione e le fake news proliferano, è l'unico strumento per comprendere il mondo che ci circonda e per migliorare la qualità della nostra vita.
Il libro si rivolge al grande pubblico ed è scritto con un linguaggio chiaro, in grado di fruire concetti complessi in modo semplice, grazie anche all'uso di molti esempi e immagini figurate. La narrazione è scorrevole e quasi intrecciata, dal momento che a ogni risposta di Angela consegue un'ulteriore domanda di Polidoro. Questo fa sì che il livello di attenzione non cali mai e si desideri andare oltre con la lettura per saperne sempre di più.
L'insegnamento più importante che il libro trasmette sta nelle parole del suo autore: “La cosa importante è non smettere mai di domandare“. Angela, con questa frase, ci invita a non accontentarci mai delle risposte facili, a mettere in discussione le nostre convinzioni e a cercare nuove conoscenze, in un mondo in cui la conoscenza è in costante espansione e la capacità di aprire la mente e porsi domande critiche è fondamentale per rimanere al passo con i tempi e contribuire al progresso della collettività.
Il libro potete trovarlo QUI.
Gli Autori
Piero Domenico Angela è stato un giornalista, conduttore televisivo, saggista e divulgatore scientifico italiano. Nato a Torino il 22 dicembre del 1928, si appassiona fin da giovane alla musica jazz, diventando pianista. Con l'arrivo della televisione nel 1954, entra in Rai come cronista e corrispondente, prima da Parigi, poi da Bruxelles. Nel 1968 conduce, insieme ad Andrea Barbato, la prima edizione del Telegiornale Nazionale delle 13:30 e, nel 1976, diventa il primo conduttore del TG2. Negli anni Ottanta inizia a dedicarsi alla divulgazione scientifica, conducendo e realizzando programmi di spicco, quali:
- Quark, un programma di approfondimento scientifico che spaziava dall'astronomia alla biologia, dalla fisica alla tecnologia;
- Superquark, l'erede del primo, con un formato più moderno;
- Il Pianeta degli Animali, dedicato alle meraviglie del mondo animale;
- Ulisse – Il Piacere della Scoperta, un programma che portava alla scoperta di culture, civiltà e luoghi esotici.
PieroAngela è stato anche scrittore e saggista e ha pubblicato numerosi libri che approfondiscono i temi trattati nei suoi programmi, con un linguaggio chiaro e accessibile a tutti. Si è spento nel 2022 all'età di 93 anni, lasciando un'eredità immensa nel panorama della divulgazione scientifica italiana accolta, in primis, dai figli Christine e Alberto che hanno curato la postfazione de La meraviglia del tutto.
Massimo Polidoro è nato a Voghera il 10 marzo 1969 ed è un giornalista, scrittore, divulgatore scientifico e blogger italiano, noto per il suo impegno nel campo del debunking e della lotta alle pseudoscienze. Il suo impegno nel settore comincia nel 1987 quando, assieme a Luigi Cavalieri, fonda il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale), un'organizzazione che si propone di promuovere il pensiero critico e l'analisi scientifica di presunte affermazioni paranormali. In particolare, ha condotto diverse ricerche su fenomeni ritenuti paranormali, svelando spesso trucchi e inganni utilizzati per supportarne la veridicità. Ha insegnato presso l'Università di Padova e l'Università di Milano-Bicocca, tenendo corsi di metodo scientifico, pseudoscienze e psicologia dell'insolito e, per l'impegno e la dedizione con cui ha svolto le sue ricerche, ha ricevuto il Premio Galileo nel 2001 e il Premio Luigi Pirandello nel 2010.
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