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Gabry94ITA
Cover Yu-Gi-Oh! World Championship Tournament 2004 per GBA

Un inizio terrificante

La storia dei videogiochi di Yu-Gi-Oh! di recente è tornata abbastanza di moda nella community più "old school" del gioco di carte, e non posso far altro che notare come, giocando tutti i titoli usciti fino ad ora, questo brand non abbia raggiunto sempre standard qualitativi eccellenti o mediocri: il brand è letteralmente una montagna russa di uscite di vario genere, dai titoli leggendari e indubbiamente diventati un cult del genere nonostante problemi qualitativi (Forbidden Memories, The duelist of the Roses...), ai titoli dimenticati (The dawn of destiny, Duel Transfer...), fino agli spin-off che sono potuti uscire data la grande popolarità del gioco di carte nei primi anni del 2000 (I capsule monsters, Dungeon dice monsters...).
Sicuramente tra i titoli più ricordati della serie non possiamo far altro che citare due serie in particolare: I World Championship in esclusiva su piattaforme portatili Nintendo GBA e DS, e i Tag Force esclusivi della PSP. Il caso degli World Championship, a differenza della qualità abbastanza stabile nel caso dei titoli per la portatile sony, presenta un inizio particolarmente turbolento, con i primi titoli della serie estremamente ripieni di difetti e non particolarmente amati (2004 e 2005), quelli nel mezzo abbastanza apprezzati anche se non esenti da pochi problemi (2006 e 2007), fino ad arrivare al titolo del 2008 e alla trilogia 5DS che va dal 2009 al 2011, 4 titoli particolarmente iconici data la grande mole di contenuti svincolata al solo collezionare tutte le carte, e nel caso della trilogia, allo sviluppo di un sistema open world.
Purtroppo World Championship 2004 e World Championship 2005 - "Il giorno del duello" rappresentano un crollo dal punto di vista qualitativo per i giochi di yugioh, in particolare per quelli per GBA, una console caratterizzata, come per il DS e la PSP, da un periodo di splendore per il brand, data la mole di titoli usciti. In particolare, World Championship 2004 rappresenta in tutto e per tutto un gioco realizzato in fretta e furia, portandosi in questo modo una marea di problematiche inerente al game design, all'intelligenza artificiale poco prevenuta e alla quantità bassissima di contenuti presenti.

World Championship 2004, prima di tutto, è focalizzato unicamente su una modalità di gioco basata sullo scegliere l'avversario e duellarci contro, per poi sbloccare avversari sempre più forti. Avere questa unica modalità di gioco di base può risultare giustificata nel caso in cui essa sia realizzata con un certo bilanciamento, come accadde per il titolo per GB, quelli per GBC e sia per The Eternal Duelist Soul che per Worldwide Edition - Stairway to the destinied duel, entrambi giochi per GBA che nonostante certe mancanze nei contenuti erano caratterizzati da una varietà dei deck disponibili associati ai personaggi di Duel Monsters. Tutto ciò è totalmente inesistente nel titolo del 2004, data la presenza di deck con carte terribili e poco ispirate per i duellanti più semplici, e deck con copie delle stesse carte sbilanciate per quelli più forti.
A parte qualche deck con il tema simile a quello del personaggio dell'anime (Mai, Keith, Hunter e poco altro), il resto dei deck presenta carte totalmente casuali e debolissime per i primi duellanti; in quelli più forti vedremo letteralmente solo copie di raigeki, vorse il predatore, mostro resuscitato, buco nero e simili, rendendo il gioco una gara di pazienza nel tentare di battere tutti i duellanti un certo numero di volte e proseguire con la "campagna" come viene chiamata nel menù. Al posto di vedere deck diversificati e con diverse strategie, gli avversari avranno prevalentemente deck con carte simili, con tutto questo che dimostra una mancanza di voglia di realizzare per il giocatore una varietà di sfide da superare da parte di chi si è occupato del design del gioco.
Gli avversari più forti come ben prima citato possiedono copie delle stesse carte bandite, e come viene indicato per ogni duellante, sono indicate delle statistiche inerenti al livello di sfida del personaggio, e tra esse ve ne è una inerente a quanto sia possibile per un avversario pescare le carte più forti (una sorta di statistica che indica quanto l'AI stesse barando in pratica).
Nel proseguire con lo sblocco dei personaggi è impossibile da non notare come certi duellanti si ottengano attraverso delle meccaniche totalmente assurde e non specificate, che necessariamente il giocatore andrà a cercare su internet per proseguire (Ottenere i duellanti di terzo livello avendo una specifica carta della cassa e NON avere copie della stessa carta nel deck; oppure il caso di Ishizu che richiede a un certo punto del gioco il creare un mazzo senza magie o trappole, senza alcuna spiegazione...).
Oltre a questo il gioco in se' è totalmente assente di contenuti. Non esiste un raccoglitore che indichi per ogni bustina di carte (ottenuta dopo aver vinto un duello a nostra scelta) la percentuale di raccolta, in modo tale da passare di nuovo su quel pacco e raccogliere le carte rimanenti; non esiste la macchina per le password in modo tale da ottenere carte specifiche (presente invece in Worldwide edition); Nonostante le poche carte, si possono creare massimo 3 deck.

Il Postgame risulta praticamente inesistente, data la semplice aggiunta di un valore percentuale del numero generale delle carte ottenute (quindi non facendo capire al giocatore quali bustine vadano aperte per trovare le carte rimanenti) e della segnalazione di nuove carte ricevute avendo vinto un duello; un vero insulto al giocatore risulta infine il completamento al 100% della collezione di carte, dato che l'unico elemento che verrà sbloccato sarà un modificatore per la banlist in modo tale da poter giocare in più copie carte limitate e semi-limitate: dopo aver affrontato duellanti che hanno troppie copie di carte limitate nel deck, si tratta di un premio inutile data l'assenza di ulteriori duellanti o contenuti attraverso i quali poter testare questa funzione. Oltre a una funzione per il duello e per lo scambio di carte per il multigiocatore, al giocatore non toccherà altro che sfidare i soliti avversari che non presentano neppure varianti alternative dei propri deck o con carte più forti al loro interno.

Parlando di altri problemi, questo titolo è ricordato amaramente per l'estrema lentezza del gioco e delle animazioni, purtroppo presenti anche in modo simili in altri titoli della serie ma mai così lente come in questo caso. Questa situazione non era presente negli altri titoli precedenti per GBA, e in queste condizioni il gioco può risultare inutilmente troppo lungo da finire.
Oltre a tutto questo, il gioco stesso è uno scherzo per via della non rinvenuta intelligenza artificiale e per l'enormità dei bug presenti. Si va dall'IA che mette a caso in posizione di difesa dei mostri, fino a vedere una carta come Strappa Possesso praticamente mai utilizzata da nessun duellante nemmeno avendo più copie in mano; si vedono avversari che attivano anello della distruzione/tributo torrenziale o tifone spazione mistico totalmente a caso sui propri mostri e magie/trappole, per poi vedere carte come rovine diffuse che se usate con mostri con lo stesso attacco come bersaglio faranno crashare l'intelligenza artificiale, che si rifiuterà di mandare avanti la partita e procedere con l'effetto della carta. Sulla pagina ufficiale del gioco sulla wiki di Yu-Gi-Oh! esiste una lista molto lunga di questi bug se interessati.

Per concludere, parliamo di un titolo della serie che lancia di per sé una saga interna al brand che verrà ricordata fino alla fine del periodo DS, ma che se preso a parte, fallisce sotto tutti i fronti. A differenza di altri titoli per GBA, è inspiegabile il crollo qualitativo di questo titolo, che invece titoli precedenti, includendo titoli spin-off quali Le Carte Leggendarie e Reshef il Distruttore, avevano e mantenevano con costanza, sebbene le date di uscita molto ravvicinate. Seppure un inizio burrascoso, World Championship 2004 rappresenta solo l'inizio di una serie di titoli che uscendo in cadenza annuale presenteranno novità esclusive che similitudini qualitative con i titoli di periodi precedenti.

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Voto assegnato da Gabry94ITA
Media utenti: 5.3

Gabry94ITA

Boh, ti svegli la mattina e ti ritrovi un tizio su discord che ti manda la foto di un account steam e chiede se sia il mio.
Gli rispondo che si, è il mio, chiedendogli il perchè gli interessasse questa cosa.
Ebbene, a quanto pare il tizio che mi ha scritto è stato truffato da un altro utente di steam che gli ha spacciato il mio account (senza avere però miei dati, password di accesso e mail) come un account da vendere... ebbene, il truffatore si è dileguato non appena il tizio che mi ha scritto su discord lo ha pagato, senza ricevere il mio account, e quindi tutto incazzato nero il truffato ha segnalato in massa il mio account. Ora c'è di mezzo qualche "controllore" di steam che sta facendo un'indagine per capire cosa stia succedendo controllando anche il mio account e vedendo se "effettivamente" io sia legato al truffatore o meno.

Su Steam (e penso anche su altri launcher) succedono questi scam, e se qualche truffatore è arrivato a spacciare il mio account nelle sue truffe (un account che tra l'altro aveva non così tanti giochi di valore e pure pochi), vuol dire che siamo alla frutta, dato che abbiamo ormai una montagna di scammer disperati nel cercare tutti gli account con qualche gioco per truffare altra gente.
E per colpa di queste stronzate, chi rimane coinvolto in queste faccende senza saperne nulla può perdere l'account dal giorno all'altro.

Le meraviglie dei Launcher signori.

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