...c'è sempre da fare nella "zona"
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Non se n'è parlato molto, ma il brand mi è sempre piaciuto e sono sicuro che a tratti mi soddisferà. Confido in una buona carriera come nel primo capitolo. Il secondo capitolo magari non è che fosse necessario, ma riunirli fa sempre piacere.
Il maestro Tobe, (che ci ha lasciato nel 2017 r.i.p.) ha contribuito con diverse pellicole a portare il cinema horror ad un altro livello. Per quanto mi riguarda sono 3 le sue opere che ogni fan del genere dovrebbe aver visto almeno una volta.
Non aprite quella porta - 1974 - è sicuramente il suo capolavoro indiscusso.
Poltergeist - 1982 - è stato il suo più grande successo commerciale, grazie anche alla collaborazione con Spielberg.
Lifeforce - 1985 - è una pellicola più di nicchia, anche se in televisione per qualche anno andava in onda frequentemente, ma che ha un suo fascino e, a differenza di altri Film, si prende sul serio.
Fra i film fantascientifici resta una chicca che riguardo sempre volentieri. Bravi gli attori, molto originali e ricercati gli effetti speciali e una trama tutto sommato solida e ricca di tensione. Lo si potrebbe accostare a L'invasione degli Ultracorpi, ma resta un prodotto molto originale e curato preso da un fumetto uscito una decina di anni prima.
Se non vie e mai capitato di vederlo, Halloween è una buona occasione per tuffarsi nel pregevole Fanta/Horror anni '80.
Lifeforce è conosciuto in Italia anche sotto il titolo "Space Vampires".
Quando si tratta di paesaggi realistici e meccaniche Survival approfondite, Bohemia non delude mai e sta sempre una spanna sopra alla concorrenza.
La cosa che però continua a farmi storcere il naso è la componente PvP. Sarebbe così bello cooperare tutti insieme per sopravvivere o raggiungere obbiettivi prefissati, e invece tutta la fatica nel racimolare provviste, sopravvivere alle intemperie naturali e avere la meglio sugli zombi, può venir vanificata da un player che da 1km col cecchino decide il tuo destino.
Però giocando in gruppo le soddisfazioni che regala nel cooperare sono immense. Costruirsi le attrezzature per cacciare, pescare, cucinare, vestirsi, scaldarsi eccetera, entusiasmano in continuazione.
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Da grande voglio fare il camionista fra le stelle!
È un'idea davvero bizzarra, ma mi ispira un botto e leggendo qualche parere sembra avere anche una certa profondità e buona realizzazione tecnica. Ora no che non ci sto più dietro, ma entro fine anno lo farò mio. Il Trailer mi ha convinto 
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spartacus120
Sono degli ottimi giochi, ma hanno sempre mancato di personalità, purtroppo
Wreckin Ra
Il primo Unlimited è stato un gioco bellissimo
Mappa abnorme, passavi ore veramente a girarla tutta, la personalizzazione era divertente con tutta la gestione delle case e dei garage
E per l’epoca la guida era soddisfacente sia con macchine che con moto, cosa che non è assolutamente scontato in giochi del genere.
È stato il mio primo gioco su Xbox 360, centinaia di ore a girare, davvero.
Fiveomega
L'unico Test Drive che ho giocato è stato il 3 che girava su DOS. Roba del '90 tipo. L'avrò giocato che avevo 12 anni
Mi ricordo che mi bloccavo malissimo, speciamente per il fatto che via via che guidavi si imbrattava il paraprezza con i moscerini schiacciati, che poi erano pixel sparsi (gli stessi della pioggia, ma neri).