E i negozi chiusero... Cosa che avevo predetto. Sia chiaro, sicuramente non festeggio, ma a cosa pensavano quando li hanno aperti?

Io ogni tanto faccio una visita ad un negozio che si chiama “Secondlife Retrogame”: il gestore ha ben pensato di non concorrere nel mercato corrente, saturo e monopolizzato da Amazon/eBay, ma di puntare sul retró sapendo bene quanti vecchiardi come me impazziscono nel recuperare vecchi videogiochi o console datate; propone anche riparazioni, oltre alla vendita di action figures varie (attuali ed usate risalenti fino agli anni ‘70), di robot anni ‘70/‘80 “rimasterizzati” come i vari Daikengo o Vultus V o Mazinga a cifre piuttosto alte.
Per me è un piccolo paradiso dove trovo titoli per Nes o Master System II e subito la mia adolescenza riaffiora tra Iron Maiden e Pantera come colonna sonora… 25 lug

Ho 43 anni, e una ventina di anni fa nella zona dove abitavo i negozietti oltre a vendere videogames erano punti di ritrovo per noi nerd per chiacchierare e provare i giochi. Poi con l'avvento delle grandi catene sia fisiche che e-commerce tutto è andato sta andando a sparire ed è un vero peccato... Sicuramente non è una vera e propria risposta alla tua domanda, ma un mio pensiero... 2 ago

Dove abito io qualcosa esiste ancora, ma i proprietari puntano ad altro oltre ai prodotti ludici. Non sono negozi di videogiochi per intenderci, per questo resistono. Cioè, tu abiti a Bagheria, che potrebbe trovarsi poco distante da dove vivo io. Ora, se uno passa al Forum a Palermo, per esempio, compra tutto lì. Come fanno tutti, si va per roba varia e si prendono più piccioni con una fava. 24 lug

qui da me, a Genova, ne conosco almeno due 24 lug

L'ultimo negozio di videogiochi che aprì nella mia città fu qualche annetto prima della pandemia, per richiudere poi dopo neanche un anno...
Però ha aperto da poco un negozio di retrogaming, che fa parte di una microcatena, ed è sempre ben rifornito e visitato.
Se quello sopravvive (e spero che continuerà) è perché offre delle belle alternative rispetto ai soliti noti. 24 lug

Qui nemmeno aprono più...
Anzi di negozietti di videogiochi ne vedo pochissimi e purtroppo quei pochi hanno dei prezzi altissimi. Capisco che concorrere con Amazon sia impossibile ma il risparmio per noi comuni mortali, resta notevole.
Persino i Gamestop, qui, sono alla canna del gas. Alcuni hanno chiusi, altri (che vedo di passaggio in auto) sono perlopiù vacanti ed altri addirittura vendono tutto fuorché videogiochi, assurdo! 25 lug

A Brindisi solo uno, gestito da un ex dipendente gamestop licenziato, fa prezzi buoni, ma grazie a giochi uk multilingua tipo gamesandmovies 25 lug

ogni tano qualche negozio artigianale, sennò soparvvivono le grandi catene, io preferisco il digitale, ho pochissimi dischi, poi internet h fatto la mazzata finale col e-commerce 26 lug

Avranno sfruttato qualche incentivo, ma ormai quasi impossibile guadagnare con un negozio del genere. Troppi giochi dati gratis o con gli abbonamenti, senza contare la pirateria. 27 lug

Gente poco informata o che vive sulla luna 1 ago

Non ritengo sia una cosa giusta, sebbene penso che ogni negozio o attività si debba differenziare in qualche modo così da offrire qualcosa di diverso, il monopolio è una cosa da abolire 1 ago