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Alaskan Road Truckers: Highway Edition – Recensione

Alaska. Già basta il nome per evocare mille storie e fantasie, la famosa città di Anchorage, le infinite distese di foreste e il ricordo che una volta questo Stato era sotto la Russia, poi venduto agli Stati Uniti d'America nel 1867 per la cifra di 7,2 milioni di dollari (151 milioni di dollari del 2024). Ma insomma, a noi interessa buttarci alla guida del nostro camion e vedere come ci troviamo. Benvenuti nella nostra recensione di Alaskan Road Truckers: Highway Edition.



Il camionista dell'Alaska paura non ne ha



Senza troppi fronzoli o giri di parole, Alaskan Road Truckers: Highway Edition è sviluppato da Road Studio e, a dispetto del nome, è un job simulator come tanti altri ne esistono sul mercato, caratterizzati sempre dalle stesse peculiarità. Tra queste spiccano ovviamente la grafica rappezzata e a mala pena sufficiente, una complicazione esagerata in ogni ambito, andando tragicamente a perdere ogni bellezza del gameplay. Come se non bastasse, abbiamo – ovviamente – a che fare con enormi tempi morti tra un luogo a l'altro e con la necessità di far fronte a tutte le incombenze che un lavoratore possiede. Cibo, sonno, monta-smonta dal camion, trova i lavori e via dicendo.



Già qui potremmo chiudere la recensione, in quanto non c'è molto altro da dire a livello superficiale, ma è anche bello approfondire certi aspetti del gioco che portano un certo valore alla produzione.



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Centomila miglia in Alaska



Vivremo nel camion, ne respireremo l'essenza e dovremo abituarci al fatto di essere gli unici in grado di risolvere i vari problemi che ci capiteranno. Dovremo essere anche previdenti verso il futuro, sapendo che non ci sono ovunque stazioni di servizio né benzinai. Infatti sarà necessario avere sempre una scorta di cibo in modo da potersi alimentare, così come avere una quantità di carburante sufficiente nel serbatoio per poter resistere nei lunghi trasferimenti tra i vari incarichi.



Il gioco possiede una alternanza tra giorno e notte oltre che tra le varie stagioni dell'anno, le quali introducono un ulteriore elemento di difficoltà. Infatti in estate non avremo nessun grosso problema con il meteo, al limite qualche pioggia, ma d'inverno avremo a che fare con neve, strade interrotte, alberi caduti e altre disavventure poco piacevoli, come il freddo estremo e la necessità di scaldarsi.



Questo, nell'ottica del simulatore, porta quindi a un necessità di attenzione generale come se vivessimo davvero nel gioco.



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Sali, scendi, guida



La guida del camion è uno dei punti più assurdamente problematici nel gioco. Una delle attività che dovrebbe essere assolutamente perfetta è infatti arrangiata e limitata nella sua essenza generale. La velocità massima è fissata a circa 53 miglia orarie, cioè 84 km/h. Ora, io so per esperienza diretta che ogni camion europeo può arrivare a 90 km/h al suo limitatore elettronico di velocità (montato per legge su ogni camion). Ma so anche che ogni camion può raggiungere tranquillamente i 120 km/h, se il detto limitatore viene rimosso. Non abbiamo capito l'effettiva necessità, durante la nostra recensione, di imporre una velocità così bassa in Alaskan Road Truckers: Highway Edition. Avrebbe certamente giovato ai tempi morti di trasferimento.



Dovremo, come ogni buon camionista, staccare e attaccare il nostro rimorchio per poter effettuare i vari lavori. Da qui ne derivano anche tutti i collegamenti elettrici e pneumatici necessari, come nella realtà.



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Tecnica e aspetto generale



Sebbene il gioco sia uscito solamente su PlayStation 5, non possiamo dire che la potenza di calcolo disponibile sia ampiamente rispettata una volta che abbiamo il pad tra le mani, anzi. Il gioco gira abbastanza fluido ma un po' tropo spesso dimostra lag e dei freeze abbastanza fastidiosi, soprattutto per un prodotto che ha già alle spalle numerosi anni di sviluppo su PC.



A proposito di PC, è evidentissima l'impronta che il gioco ha, e sarebbe forse meglio utilizzarlo con mouse e tastiera rispetto a un gamepad come il DualSense. Non che sia sbagliato, ma è chiaro che sarebbe meglio utilizzato con gli strumenti tipici del PC.



In generale la qualità è abbastanza buona, ma lascia sempre un po' a desiderare se comparato con gli standard del 2024. Ma per un simulatore, un altro dei tanti, possiamo ritenerci sufficientemente soddisfatti.



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Il Platino di Alaskan Road Truckers: Highway Edition



Alaskan Road Truckers: Highway Edition possiede un Platino che al momento della pubblicazione non è ancora stato sbloccato. Il motivo è presto detto: le assurde richieste dei trofei. Sarà necessario percorrere ben 100.000 miglia (centomila) all'interno del gioco. Seppur questa distanza sia proporzionata, serviranno circa 200 ore di pura guida per raggiungere questo traguardo. Le restanti coppe (13 di bronzo, 12 d'argento e 5 d'oro) richiedono varie attività tra cui morire in tutti i modi possibili, prosperare con la propria azienda e via dicendo.




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