Livio ha scritto in l'Angolo dello Sfogo
A fine agosto ho perso il lavoro, ero un part time dove correvo come un matto.
Ad oggi è un paio di giorni che ho ricominciato da un altra parte, il posto sembra ok, il colleghi sembrano ok, l'orario di lavoro è praticamente un full time ma il carico è 3 volte inferiore. La paga è quindi più alta, il peso del lavoro più basso e ho anche più benefit.
Io sono felice, la mia ragazza è felice e stiamo anche mettendo su casa.
Insomma va tutto alla grande...
Ho paura.
JimmyNovacaineTGC
Auguroni! Son preso bene per te, pusha abbestia e non pensarci ♥️
Barattolo il Giusto
Può darsi domani muore il capo e chiude tutto, può darsi che la prossima settimana ti investono e muori, può darsi che il 30 ottobre alle 14:27 Putin sganci una atomica su Ladispoli e siamo tutti in guerra, può darsi che.....
Di cose che possono accadere il futuro ne è pieno, e tante saranno una merda. Ma oggi, adesso, in questo momento e nella prossima ora, puoi goderti il tuo successo ed essere fiero di te. Il futuro non si può controllare, quello che puoi controllare è il presente quindi scegli di vivere un presente felice invece di pensare ad un futuro infelice. Grande Livio 💪
Barattolo il Giusto
@spartacus120 già lo ebbi come nome, adesso è tempo di essere giusti
Tempesta The Brave
Ti capisco molto bene. Quattro mesi fa sono dovuto andare via dalla casa dove sono stato tutta la vita, dove sono cresciuto ecc. Ho passato quasi tre mesi come "rifugiato politico" da alcuni parenti mentre cercavo incessantemente il modo di (ri)farmi una vita. Giorni, settimane a mandare CV, inoltrare candidature ecc mentre nel frattempo lavoravo in nero in ambito ristorazione per tirare su un po' di grano. Tuttavia non c'era la benchè minima speranza di trovare un impiego che potesse garantirmi uno stipendio sufficiente ad andare a vivere per conto mio, perciò stavo valutando anche impieghi con vitto e alloggio, pure all'estero. Impieghi che per carità, ti tolgono tanti problemi relativi alla sistemazione, ecc e di fatto ti facilitano la vita, ma di contro ti vincolano al lavoro e al datore del suddetto in maniera drammatica (per dirla in gergo, ti tiene per le palle).
E dire che pur avendo una laurea e tutto mi sono sempre dovuto ridurre a lavori umili o comunque "sotto-qualificati", che nominalmente richiedono la terza media. Ma questa è l'Italia, ed è risaputo. Alla fine comunque m'ha detto finalmente bene. Da un mese a questa parte mi sono finalmente sistemato, realizzando il sogno della mia vita. Andare a vivere per conto mio.
Ho trovato lavoro presso un supermercato. Mi faccio valere, lavoro sodo, l'ambiente è tranquillo e vado d'accordo con tutti. E lo stipendio è quantomeno decente, e mi consente di campare da solo in maniera abbastanza tranquilla. Certo non è il lavoro dei miei sogni né quello che dovrei fare col mio curriculum, ma alla fine sticazzi. C'è di molto peggio. Mi faccio le mie 40 ore settimanali e via, i cazzi miei. Va benissimo così.
Però ecco, è per dire che ora finalmente tutto va bene, e devo anche io guardarmi da tutto ciò che potrebbe mettere a repentaglio ciò che ho appena costruito.