TheTechnogressist a proposito di Elden Ring
Rivedendo meglio questa sera alcuni dei trailer del TGA, ho avuto un sussulto di speranza verso quel Nightreign che lì per lì avevo bollato come "Fortnite Souls", ovviamente con accezione molto negativa.
Il sussulto è partito nel vedere uno dei boss, quella specie di cerbero che subito dopo si divide in tre lupi e ognuno di essi attacca uno dei personaggi. La scena mi ha fatto pensare a tutti quei titoli passati e presenti che possiamo racchiudere in un insieme sovraesteso di ruolistici orientati all'azione, dai Monster Hunter ai Diablo/Torchlight, in cui le battaglie contro i boss quando fatte bene hanno un game design valido sia quando si gioca da soli sia quando si gioca in cooperativa. La metaIP dei Souls, da sempre vantata da tutti come un'esperienza multiplayer totalizzante, tranne in pochissimi casi (a memoria mi vengono in mente Ornstein e Smough in DS1 o Suylivan in DS3) viene davvero meno nelle battaglie contro i boss, in cui l'unica variazione è la modifica alle statistiche del boss se viene combattuto da solo o meno, ma la IA e il design dei boss stessi non cambia per niente, aggrando a turno un personaggio mentre gli altri possono menarlo fino a quando casta un AoE.
Provare a lavorare su quest'aspetto in un di fatto side project a basso rischio e pieno di riciclo di asset (ambito in cui come From nessuna mai nella storia) come un generico beta testing per il prossimo capitolo della metasaga, che sia DS4, ER2 o una nuova IP, potrebbe essere una grande idea per portare finalmente una correzione ad una grossa falla del game design della metasaga stessa. Vedere boss o anche nemici semplici che magari fanno gruppo o che hanno comunque nella loro IA comportamenti differenziati a seconda se combattono contro un giocatore o più giocatori renderebbe il prossimo ipotetico grosso progetto From ancora più clamoroso.