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Korekok

Come sta attecchendo il collezionismo nelle nuove generazioni? È una domanda. Liberi nell'esprimere ciò che pensate.

Condiviso da PacoFT10 e altri 5.Piace a 1 persona

 

Parlo da Gen Z, mi interessa principalmente fruire del prodotto, senza dare troppa retta alla confezione fisica. Se poi mi conviene comprare quella, la prendo senza problemi, importante è giocare sisi

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@Lapassionedelverogamer dovresti leggere i termini e servizi. Quando acquisti un gioco su uno Store online, stai acquistando la licenza per giocarlo, ma il gioco ti può essere tolto legalmente in qualsiasi momento

 

@Lapassionedelverogamer no, un gioco digitale, acquistato in uno store con DRM, non è tuo, ciò che compri è la licenza per poter usare il software che hai scaricato.
Questo vale sia per i giochi che acquisti sia per quelli compresi negli abbonamenti

è molto chiaro nelle regole di utilizzo che si firmano digitalmente a ogni transazione, le riporto qui di seguito integrali e cito degli estratti:
https://support.microsoft.com/it-it/wind …

"Tutti i Prodotti digitali sono concessi in licenza, non venduti."
"[...] in qualsiasi momento. L'utente potrebbe perdere l'accesso ai Prodotti digitali o alle relative funzionalità"

Per citare il caso Stadia, Google è stata virtuosa a rimborsare ma non era tenuta a farlo, avendo però chiuso il servizio dopo così poco (ed essendo letteralmente una delle aziende più ricche al mondo asd) non avranno avuto problemi a farlo.

Il discorso cambia se si parla di store DRM-free come GOG, in quel caso il distributore, nell'esempio CDProject che posside GOG, non applica la tecnologia di diritto digitale e ti permette di possedere, non legandoti a uno store, ciò che acquisti.
In quel caso, e solo in quello, acquistando digitalmente sarai padrone di ciò che acquisit.

 

@RIKUGETA Avrei una domanda, però. Come funziona con i giochi su PC in formato fisico? Io ho Resident Evil: Origins e Resident Evil 2 (2019) in formato fisico, e all'interno ci sono i file di gioco, ma c'è anche il codice che è univoco e va collegato al mio account Steam. Neanche in tal caso il gioco è "mio"?

 

@Lux Veritatis rispondo se è permesso: purtroppo no. Neanche il gioco PC con codice univoco è tuo. "Hai comprato il permesso di giocare a quel determinato gioco su piattaforma steam". Purtroppo, ormai, siamo alla mercee del digitale.
Un altro esempio è la trilogy di Spyro. È tuo solo quello che si trova all'interno del bluray (solo il primo capitolo). È una triste storia che, più si va avanti, fa passare la voglia di continuare questo hobby.

 

@Korekok Io, per fortuna, ho trovato l'edizione che li contiene tutti e 3 (quella del 2019). L'ho installato con il Wi-Fi disattivato e confermo che ci sono tutti. In quell'edizione lì soltanto; in quelle successive, gli altri 2 tornano in digitale.

 

Compro spesso giochi per PlayStation 2/prima Xbox.
Talvolta compro anche dei giochi che non posso giocare per semplice collezionismo, ad esempio ho acquistato Tales of Graces in una bella edizione per PS3.
Mi piace avere una collezione di giochi fisici. Spesso, se ho giocato un gioco in digitale, lo ricompro fisico, soprattutto se serve a finire una collezione (es. la serie di Halo ho comprato tutto tutto e se trovo un'edizione speciale e posso permettermela magari la compro asd).
Però mi sa che io non faccio parte della generazione più giovane.
Per quanto riguarda i giochi digitali, secondo me la questione della proprietà è un po' una sciocchezza.
Abbiamo solo sostituito il Launcher col supporto fisico. La mia PlayStation 2 prima o poi si romperà, e prima o poi sarà impossibile trovare pezzi di ricambio.
Quindi anche in quel caso, il fisico non ci permette di usufruire di un prodotto per sempre.
È vero, col digitale la proprietà è del distributore, ma alla fine a noi cambia davvero qualcosa? 🤔
Penso che sia una cosa molto meno rivoluzionaria di quanto si pensi

 

Le componenti elettriche si troveranno sempre e comunque. Sono le copie fisiche (soprattutto dei CD e DVD) da mantenere come si deve.

 

@Trobar clus almeno abbiate il pudore di evitare l'aggiunta di Giochi digitali in "collezione". Comprateli e giocateli, senza assurgere il gioco digitale come gioco fisico. È aria fritta che non vale niente ❣️

 

@Lapassionedelverogamer per capire come la nuova generazione la pensa. Capire il perché coloro che aggiungono in bacheca giochi digitali si ritengono collezionisti. Ne ho tantissimi di giochi digitali ma non li metto in collezione perché non esistono.

 

Quanti dark Sector (gratis con Epic) per PC ho visto aggiunti ultimamente in collezione..... che vi bannerei all'istante. Che schifo sta diventando sto sito? Tenetevi il gioco su Epic senza pretendere di essere messo in collezione. QUESTO NON È COLLEZIONISMO... È CHIARO?

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@spartacus120 ho scritto "dark Sector" per scrivere tutti gli altri giochi digitali che sono stati messi in collezione. È l'emblema ultimo dark Sector.

 

@Trobar clus neanche mi interessa la ragione. Qui si vuole solo capire il ragionamento di queste nuove generazioni. Capire perché dark Sector, gratis su Epic, lo si debba mettere in collezione.

 

@spartacus120 - ''Diciamo che la collezione di Ludomedia è più una raccolta di esperienza più che di fisicità''

Quoto in pieno.

 

"Libero di esprimere quello che volete"
*Procede ad attaccare quelli che non la pensano così*

 

Non sto attaccando: sto chiaramente distinguendo il collezionismo da ciò che state facendo. Quando scrivi che non collezioni, allora perché mettere in collezione cose che non hai?

 

@Lapassionedelverogamer e che non riuscite a percepire la differenza tra collezione e aggiunta di giochi digitali a minchia (e alle volte gratis). Ho capito ora. Le nuove generazioni fanno un' po' cagare: aggiungerei per me stesso " ok boomer"❣️

 

Mio fratello in cristo, non è che possedere pezzi di plastica ti renda migliore degli altri, congratulazioni hai spazio occupato in casa da roba che per la maggior parte del tempo sta lì a prender polvere. Su cui magari hai speso pure il doppio di un prodotto digitale. "Eh ma almeno ho la copia fisica e posso giocarlo quando voglio", vi ripetete di continuo quando vi comportate esattamente come chi gioca in digitale, giocate il gioco una volta e non lo toccate più. Lo riprendete in mano solo se è uno dei vostri giochi preferiti, gli altri stanno lì e basta. Mi fa morire come hai fatto il post solo per imporre il tuo pensiero, non accettando nemmeno quello altrui. Sotto sotto spero che ti si allaghi la casa e ti si rovini tutto. rotfl

 

Quello che hai descritto, maledicendomi, è collezionismo. L'altro (secondo me) è un'aggiunta tanto perché è gratis, in offerta o per perché è nel "plus". Ti blocco comunque, perché il tuo costrutto è totalmente danneggiato e cattivo. Serve solo a fare capire che non capisci la differenza tra collezionismo e aggiunta "perché è in offerta". Se un gioco non mi piace, io lo posso rivendere. Comunque è tempo perso... non c'è possibilità di comprensione delle differenze...siete giovani, ci sta'.

 

L'ultimo gioco comprato fisico per me è stato Dreams nel 2020, da lì in poi solo digital e continuerà così visto pure il crescente numero di giochi comprati su Steam/GOG/bundle e l'abbonamento al Pass a fare da sostanzioso corollario

 

È davvero tempo perso. Come bimbiminkia si sono focalizzati su un gioco che ho preso come esempio....senza discutere sul punto in questione. che disagio generalizzato. Che delusione.

 

@Korekok - Comprendo l'esigenza del fisico, quando posso anche io provvedo a comprare la copia di quello che gioco e ho la casa sommersa. Però vorrei, con educazione e gentilezza, farti notare che Ludomedia non ti punta la pistola e ti dice come usare questo sito. Conosco 3 persone che usano Ludomedia IRL e ognuno lo utIlizza con uno specifico criterio.

Ma poi voglio dire ... Se deve essere solo una lista della spesa, allora si puo' fare pure su un foglio excell.

Pertanto secondo me piuttosto che una critica al collezionismo (che potrebbe essere condivisibile o meno se esposta meglio e con educazione e un pizzico di diplomazia) questa mi sembra un ''Usate il sito a sproposito''.

 

Opinione condivisibile la tua.il messaggio era voluto per aprire un dibattito sul come sia cambiata la concezione di collezionismo e sul come Venga visto dalle nuove generazioni. Io ho dato la mia opinione, nel mentre escono commenti con sarcasmo, provocazioni e meme su Dark Sector 😄 non c'è speranza.

 

@Korekok - Ti volevo chiedere una cosa per curiosità. Quando un gioco non esce su supporto fisico come ti comporti? Non lo giochi perchè non puoi acquistarlo?

 

@Korek - Ho capito. Beh io non sono nessuno per criticarti ognuno ha le sue idee. Io ti spiego come la penso: Colleziono giochi da sempre e il supporto fisico non lo riesco ad abbandonare. Però (Sempre mio parere personale) la verità sta nel mezzo.

Il supporto digitale preserva e rende accessibili titoli che oggi su (PC ad esempio) può essere complesso anche solo far partire. Permette a chi certamente non ha il budget necessario, di lanciare un proprio progetto ecc ecc.

Io ci tengo a precisare ancora che sono della vecchia guardia, ma mi sono molto ammorbidito e considero il mio Ludomedia una lista delle esperienze che faccio con i videogiochi. Alcuni giochi che ho in lista me li hanno prestati, per dire. Un giorno li comprerò? Forse chissà!

Oggi comunque il collezionismo fisico è proibitivo. Uno studente che non lavora come deve fare? Approfittare degli sconti digitali è una cosa ottima alla fine la cosa piu' importante secondo me è la passione.

Sentire un gioco digitale proprio? Non ti so rispondere a volte con la libreria Steam lo sento, su altre piattaforme come PSstore meno. Alla fine sarà pure una questione di percezione.

Io ormai non sono piu' tanto giovane ma capirai che liquidare con ''vabbè siete giovani è tempo perso'' non aiuta il dibattito ma crea distacco. Quindi un pochino i meme te li dovevi aspettare LOL!

COMUNQUE GIURO IO DEVO PROVARE DARKSECTOR DA UNA VITA.

 

@JapanSoki almeno è un dibattito costruttivo e civile. Ti ringrazio per il tuo pensiero.

Dark Sector è un gioco abbastanza terribile ai giorni nostri. 10 anni fa' arrivava a malapena alla sufficienza. Non ti perdi niente 😉

 

Mi fa ridere il dito puntato sulle giovani generazioni, come se non ci fossero centinaia di migliaia di quarantenni che riscattano i giochi gratis su epic e compagnia.
Io sono sempre propenso a recuperare roba fisica, ma tutta la roba comprata in digitale perché costa nettamente meno o perché non è mai uscita su formato fisico per quale assurdo motivo non deve essere considerata parte della mia collezione? Cioè, Ludomedia ha espressamente detto che i giochi aggiunti in collezione debbano essere solo e soltanto una copia fisica? Le persone che riscattano e giocano un prodotto regalato digitalmente non hanno i requisiti per aggiungere in collezione quel prodotto su ludomedia?
A me sinceramente frega meno di zero di cosa aggiungono le persone alla loro collezione virtuale qua sopra, ma di certo hanno più valore le loro parole se il gioco lo hanno testato e finito come si deve di chi invece compra qualcosa fisicamente per tenerlo a prendere polvere sullo scaffale, magari ancora con la pellicola per "aumentarne il valore" o cazzate simili...

 

Gli stessi i quali, in gran parte, non comprerebbero mai un Ebook perché signora mia l'odore dei libri appena comprati...

 

Buondì @Korekok, cosa ne pensi di God of War 2018 e di Persona 5?

 

Aggiungo la richiesta di Nappone Grande Gamer di essere sbloccato per poter partecipare attivamente e pacificamente al post. Grazie @Korekok

 

@Rinfresco questo social lo uso per lo più per avere una lista aggiornata di ciò che ho. Interagisco con pochissimi utenti.
God of war e persona 5 sono 2 generi diversi tra loro. Preferisco Gow per le meccaniche di gioco.
Un abbraccio a Nappone

 

Rispondo seriamente al meme. Le nuove generazioni secondo me se ne sbattono abbastanza del collezionismo. Magari qualche animo retrò che vuole le scatolette originali c'è, ma per il resto a quanto ho capito la gen z e i bambini neanche li comprano i videogiochi, passano le giornate sull'unico gioco del momento (Fortnite, Warzone, Gta Online, Lol...). Al massimo collezionano qualche gadget o Franco Pop. Il problema di tutta questa valanga di licenziamenti nel mondo dei videogiochi è dovuto anche al fatto che il bacino di utenza di chi gioca (e magari colleziona) tanti giochi non è così grande come si pensava.

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