Il vuoto dopo un titolo di spessore! Vi è mai capitato di sentirvi svuotati dopo aver concluso un gioco a cui avete dedicato molto tempo?

Sicuramente Breath of the Wild. Non so ancora quando mi cimenterò di nuovo in un gioco di quel calibro, sia per la lunghezza e sia perchè è difficile trovare qualcosa di quella qualità mer 22:04

Un po' come Enima, visto che BotW lo definisco un gioco "criminale" per quello che può offrirti.
Ma il mio vuoto più grande fu il cambio che ci fu su FFXIV da Heavensward per poi passare a Stormblood, espansione che ho odiato (guarda caso più o meno nello stesso periodo in cui uscì BotW).
Con delle robe incredibili che ci stavano su Heavensward, quella cavolo di espansione mi ha peggiorato un gioco quasi perfetto, specialmente col suo rework stupido nelle classi.
Nulla da dire sulla storia che, a differenza di molti, a me è piaciuta molto.
Ma il cambio radicale nelle classi - che prima per me erano perfette -, le ambientazioni dove grosso modo si salvano solo quelle d'oriente (quelle desertiche sono di una banalità aberrante), i primi trial extreme orribili e il primo tier savage che si salvava solo con l'ultimo piano, tutto mi fece abbandonare per un periodo lunghissimo il mio gioco.
Ciò mi lasciò una vuotezza che non sapevo più dove andare a sbattere la testa con i vg. Giocai a tanti altri titoli (alcuni molto belli e altri un po' meno) ma avevo una voglia matta di ritornare su FFXIV - quasi - ogni - giorno - , anche se sapevo che non era più lo stesso.
Non nego che Stormblood abbia avuto i suoi pregi, in primis Eureka, ma tantissime cose potevano risparmiarsele.
Poi però uscì Shadowbringers e allora lì il vuoto si colmò, anche se fui costretto a riesaminare tutte le classi con il loro nuovo rework, passando da caster (che da lì ero sempre stato) a melee.
Adesso ancora ci gioco, con sporadiche pause, ma son contento di aver ripreso la mia epopea principale. mer 23:00

Breath of the Wild nel 2017 e Tears of the Kingdom l'anno scorso gio 11:50

Premetto che gioco quasi esclusivamente epopee, nel senso che i prodotti che prediligo sono longevi a dir poco. Detto ciò, un vuoto mi si può creare dentro addirittura in corso d'opera, altro che a titolo finito. Capita magari di concludere un obiettivo piacevole ma tosto, che lascia soddisfazione come anche l'amaro di avere ormai terminato la sfida. Quindi sì, mi capita. gio 15:06

Ora rischio di prendere fischi e pernacchie ovunque ma un gioco che mi lasció un vuoto così fu a maggio del 2019, Days Gone per la precisione. gio 15:09

Buoni propositi per il 2025: riattaccare la WiiU e cominciare BotW,.aka il mio primo Zelda gio 16:21