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Cosa ne pensate di questo boom di rifare le vecchie console?

Questa moda di rifare vecchie console....
Ragazzi che ne pensate di questo fenomeno videoludico?? nel giro di un anno poco più abbiamo la nintendo nes mini, super nintendo mini , nuovo atari flashback, sega mega drive mini ecc... ???

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Io penso che così come sono ora si tratta semplicemente di giocattoli, di gadget, di roba per far arrapare i faggot, anche perchè siamo seri... in quanti di quelli che compreranno lo SNES mini lo useranno affettivamente per giocare? Secondo me però, il potenziale di questi oggetti è incredibile, sopratutto per quanto riguarda Nintendo, che sulle sue console possiede una feature di nome Virtual Console... ora, non si potrebbe far in modo di espandere il parco titoli di NES mini e SNES mini dando possibilità di collegare queste mini console alla Virtual Console? Se Nintendo facesse questa cosa... questi giocattoli avrebbero finalmente un senso concreto, ora sono solo soprammobili per far vedere di essere veri fan. 

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@Reita.Roses Sì ok, non è quello, ma mi piace l'idea di avere qualcosa che lo ricorda, giocare con quel pad, giocare quei giochi. Tutto qui.
E' più per l'emozione di attaccarlo alla tv e giocarci come da piccoli. Io comunque sto aspettando un ipotetico annuncio del nintendo 64, delle altre non me ne frega molto.

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Già la Nintendo andava a venderti le rom, adesso Sony ti vende un emulatore gratuito e oltretutto open source, questo non mi va proprio giù, soprattutto perchè playstation classic poteva essere l'unica di queste mini console a tentarmi tramite la nostalgia. La selezione di giochi non mi piace neanche...

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Più che altro a me piace l'idea di poter riavere quelle console a cui ho giocato da piccolo, visto che adesso la maggior parte non le ho più e mi viene difficilissimo recuperarle. Considerando inoltre che hanno l'ingresso hdmi, direi che sono comodissime da giocare, pure oggigiorno, dato che ormai abbiamo tutti TV hd. Come diceva are, non si parla né di salvezza del gaming, né di chissà quale cospirazioni per spillarci i soldi.

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È un operazione fatta per fare soldi con poco impegno,i giochi vecchi andrebbero regalati in formato digitale lasciando ai giocatori la scelta su che piattaforma usufruirne.
Il peggio e fare poi come Nintendo che come al solito vende cara della tecnologia da due soldi e oltretutto fa anche la porcata di farne un numero limitato per obbligare a fare i preorder.

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@Reita.Roses Guadagnano già su quelli nuovi e su quelli vecchi hanno già fatto tutti i soldi che dovevano e potevano farci,la moda attuale di riproporli in digitale facendoli pagare nelle forme più svariate è veramente laida.
Oltretutto spesso si ricomprano giochi che si hanno già solo per poterne usufruire sulle piattaforme moderne.

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@Reita.Roses SEGA i suoi giochi li sta regalando su android anche se è un free con pubblicità.
La retro compatibilità invece manca solo perché appunto si vogliono rivendere svariate volte gli stessi giochi.
I giochi vecchi sono vecchi bon sono passati hanno valore videoludico indiscutibile e dovrebbero essere a disposizione tanto più che più gente li gioca più assume valore la loro IP per generare eventuali seguiti moderni.

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Non saprei, io purtroppo sono arrivato tardi e NES, SNES e cose simili non ho mai avuto modo di farle. Cerco di sanare la mancanza con queste, come posso. Sono dei begli oggetti. Il NES apena arrivato l'ho attaccato e ci sono andato giù per due mesi prima di staccarlo. Probabilmente con lo SNES farò la stessa cosa

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Sono articoli per nostalgici o per chi vuole riscoprire qualcosa di passato e colleziona cose insolite non volendo spendere capitali, ma a mio avviso è inutile visto la quantità di giochi disponibili in virtual console su 3DS, Wii e company, senza considerare l'emulazione e il fatto che, ormai, con un raspberry e pochi spiccioli si può fare tutto. Io comunque preferisco le console classiche, volete mettere avere un nes o un c64 originale?

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Mmhh... è un po' difficile da rispondere ma ci proverò. Dunque:

Io ho sempre detto che il miglior modo per creare una "perfetta" consolina da gioco con i vari giochi di varie console retrò emulabili è di comprarsi ad occhi chiusi un Raspberry Pi, che è proprio la scelta più ovvia, anche per il suo prezzo accessibile a moltissimi. Però il suo grande tallone d'acchile e che invece NES Mini e altre non hanno è il fatto che non si tratta di un oggetto elettronico già pronto nell'uso appena tirato fuori dalla scatola, ma che ha invece bisogno della MicroSD, della reperibilità di RetroPie e del Romset ed infine le varie configurazioni di tutto, quindi sia del sistema e sia dei controller e provare e riprovare sperando che funzioni tutto quanto, perdendo non poche ore di tempo. Quindi per questo se si vuole acquistare un Raspberry Pi per giocare lo si preferisce prenderne uno già configurato da terzi per chi non è avvezzo o non ha voglia di smanettare, però non è spesso facile trovarne uno già fatto e la maggior parte delle volte sono configurazioni fatte da terzi e non dalla stessa Raspberry Foundation. Quindi per questo NES Mini ed altri esistono e riescono a trarne questo vantaggio che purtroppo Raspberry Pi soffre.

Infatti, una delle cose che non apprezzo nelle console NES Mini e SNES Mini e anche altre è che sono consoline fine a se stesse, nel senso che non è possibile espandere il catalogo dei giochi (a meno che non la si voglia modificare) ad esempio tramite i giochi già scaricati su eShop su altre console Nintendo, anche se C64 fa l'eccezione, pur non trattandosi di una consolina ufficiale e la più riuscita. Il loro prezzo è anche fin troppo alto per quel che offrono, roba che con un Raspberry Pi Zero da 10 Euro ed almeno due controller NES sui 3 Euro con spinotto USB si può riuscire a replicare più o meno l'esperienza NES.

Se avrò detto qualche castroneria o non siete d'accordo su ciò che ho detto, fatemelo sapere con una risposta.

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@Aenima Ma se la premessa di queste consoline è sempre essere dei prodotti fine a se stesse con già una collezione di giochi già preinstallati senza manco la possibilità di poter espandere il catalogo, fate apposta per accontentare principalmente i nostalgici, non si potrà far nulla.

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@TheTechnogressist Sono più che d'accordo e non cambierò mai idea del fatto che queste consoline sono utili quanto dei fermacarte, non è un caso infatti che un giocatore prima o poi si stufferà di questa consolina e la lascerà sullo scaffale oppure rivenderla ad un prezzo caro per avere un ritorno economico.

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@TheTechnogressist Quindi alla faccia di voler dare la possibilità ai nostalgici con più di una decina di anni sulle spalle e anche per i più gioviniti che hanno appena scoperto il mondo del retrogaming, se poi alla fine il catalogo dei giochi non brilla molto di come ci si aspettava e che non ne è possibile espandere il catalogo, a sto punto potevano risparmiare i costi di produzione rendendoli solo ed esclusivamente dei gadget da collezione.

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