PS5 Pro, la sua esistenza era il “segreto di Pulcinella” della Gamescom

Se seguite il mondo dei videogiochi, PS5 Pro è un termine che avete sentito sino alla nausea. Di questa console si vocifera e discute quasi quanto di "Nintendo Switch 2", e da più di un anno emergono leak da vari insiders che parlano di specifiche hardware, potenza rispetto a PS4, data di uscita e quant'altro.

Volendo fare un breve recap di quanto sappiamo sinora, la PS5 Pro avrà una custom 8 Core Zen 2, con un clock minimo di 4 Ghz; 30WGP / 60 CU RDNA 3 hybrid a 2500-2800Mhz per quanto riguarda la GPU con 16 GB GDDR6. Passando alla RAM, dovremmo trovarci dai 2 ai 4 GB DDR5, e sino al doppio delle performance riguardanti il Tempest Engine.

Giusto per ricordarlo, il Tempest Engine è il chip audio 3D integrato nella PS5, uno dei cavalli di punta della presentazione di qualche anno fa per il debutto della console. Il fatto che la PS5 abbia una CPU dedicata solo al comparto audio serve a migliorare notevolmente la fedeltà e la qualità del comparto sonoro.

Detto questo, ricordiamo anche come il periodo di lancio di questa console mid gen dovrebbe essere attorno le festività natalizie, ma non ci sono conferme da parte di Sony su qualsiasi aspetto relativo alla PS5 Pro, che ad ogni modo continua ad essere "confermata" come realmente esistente e pronta al lancio.
PS5 Pro, alla Gamescom 2024 "tutti" sapevano della sua esistenza
Come suggerito da Wccftech, alla Gamescom un developer aveva dichiarato di aver ricevuto le specifiche ufficiali di PS5 Pro, e che la console sarebbe stata in grado di far girare i titoli in Unreal Engine 5 con delle prestazioni molto migliori rispetto alla PS5 base. Ovviamente, non sappiamo esattamente chi abbia dato queste informazioni.

Purtroppo nel report non viene svelato moltissimo per ovvi motivi, ma questo suggerisce come la Sony ormai abbia parlato senza problemi di questo nuovo modello di PS5 ai developer, che dunque si preparano a ottimizzare i loro titoli anche per questa nuova console. In una live di Multiplayer.it, è stato affermato che un developer abbia "tardato" l'uscita del proprio titolo per far si che fosse allineato con l'arrivo di PS5 Pro.

Non abbiamo certezze di alcun genere su questo argomento come già detto, visto che sinché non è Sony a parlare e confermare qualcosa su questa console mid gen, le parole di chiunque sono da considerarsi mere speculazioni, a prescindere dalla fonte. Quel che invece non si capisce bene, è a cosa serva una PS5 Pro.

Se vogliamo essere leggermente brutali, la PS5 Pro arriverebbe praticamente in una generazione "spenta", quale è la nona. Questa generazione di console ha veramente offerto ben poco da un punto di vista dell'innovazione e delle nuove idee, se guardiamo solo al mercato console Sony e Xbox ovviamente.

L'utilità della PS5 Pro infatti non è facilmente rinvenibile, e non si spiega nemmeno come i developer dovrebbero utilizzare questa potenza aggiuntiva se nemmeno si arriva ad utilizzare a pieno quella di PS5 o l'Xbox Series X. Ulteriore potenza disponibile non cambierà magicamente le carte in tavola.

Staremo a vedere se, magari, in occasione di un Showcase Sony in arrivo entro la fine dell'anno, la PS5 Pro sarà presentata in gran stile. In passato, Sony ha già utilizzato gli showcase per annunci hardware molto meno "importanti" di una PS5 Pro, e non sarebbe strano vedere una console mid gen allo showcase.

Va anche notato come, visto il più che magro 2024 per quanto riguarda le esclusive Sony e i nuovi annunci, il 2025 dovrebbe essere invece, come detto da tempo, ricco di novità e di annunci di grosso peso per Sony, passando magari da Wolverine al nuovo gioco di Santa Monica, che dovrebbe essere il primo senza Kratos protagonista.

L'articolo PS5 Pro, la sua esistenza era il “segreto di Pulcinella” della Gamescom proviene da GameSource.