Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

LA SCRITTRICE NEL BUIO di Marco Malvestio: recensione

Nel suo nuovo romanzo La scrittrice nel Buio, edito da Voland, Marco Malvestio ci racconta come la letteratura e la realtà possano unirsi e confondersi, creando una nuova linea temporale fatta di mistero e di situazioni soprannaturali.



Trama



Marco è un studente di lettere presso l'Università degli studi di Padova. Viene da un paesino piccolo del Veneto dove la monotonia prevale su tutto. Anche la sua famiglia è semplice e monotona, di fatti gestiscono una cartoleria di loro proprietà da quasi un secolo. I suoi genitori sono persone senza ambizioni e tra loro si crea un enorme abisso, ampliato dal fatto che a Marco non interessano né il calcio né i motori, bensì la letteratura. E' un ragazzo introverso che non parla praticamente con nessuno e vive la sua vita tra le pagine dei libri che legge. Durante il primo anno di Università, Marco conosce Federico, un ragazzo padovano che è il suo esatto opposto: è una persona brillante che ama stare al centro dell'attenzione e mostrare la sua superiorità intellettuale. Inoltre la sua famiglia è ricca e molto elegante.



I due si avvicinano molto e diventano amici. Federico considera Marco degno della sua attenzione perché è l'unico a tenergli testa dal punto di vista intellettuale. Ben presto però, la loro amicizia diventa una competizione per ottenere prestigio nell'ambiente universitario. Il rapporto degenera quando, a fine dottorato, i fondi per una nuova ricerca vengono assegnati a Federico, sebbene il professore fosse colui che aveva seguito Marco. Da qui lo strappo definitivo tra i due, anche se Federico vorrebbe che Marco lo aiutasse con il lavoro.



Il compito consiste nello studiare l'ampio epistolario di Pier Luigi Carraro, scrittore veneziano e amico stretto di un altro scrittore, Vittorio Ferretti. Il lascito di Carraro è una chiara richiesta di quest'ultimo di comprendere come il suo amico Vittorio sia sparito misteriosamente oltre cinquant'anni prima e come dietro tutto vi sia la figura inquietante dell'amante di Ferretti, Maria Zanca.



“Io non so se il modo in cui gli eventi si sono verificati fosse l'unico possibile; quello che so, invece, è che quanto è accaduto da un certo momento in poi ha assunto i contorni dell'inevitabilità”

Federico inizia a studiare intensamente le carte e a conoscere la figura di Maria Zanca attraverso le parole di Carraro. Ne rimane affascinato e ne vuole sapere sempre di più. Quando scopre che Maria è ancora viva, decide di andarla a trovare. Federico non sa che Maria lo aspettava da molto tempo e che è pronta a farlo suo, come aveva fatto con il corpo e l'anima di Vittorio.



Vi è sempre un'ombra sopra Federico che, ignaro di tutto, sta per vivere la stessa sorte di Ferretti. Marco interverrà a salvare il suo amico o la rivalità tra i due prevarrà sul resto?



Recensione



Il romanzo di Malvestio è una storia che si intreccia in due tempi narrativi, nel quale i protagonisti sono figure maschili: nel passato abbiamo Vittorio Ferretti e Pier Luigi Carraro; nel presente Marco e Federico. Marco e Pier Lugi sono persone discrete, studiose e a modo; mentre Vittorio e Federico sono esuberanti, saccenti e credono che tutto gli è dovuto. Sebbene siano diversi tra loro, condividono l'amore per la letteratura. Ad un certo punto, le due linee temporali si intersecano diventandone una sola, ove al centro di tutto vi è la figura misteriosa di Maria Zanca. Ma chi è questa donna?



Maria è una ragazza di 19 anni che vive in una casa immersa nel bosco a Lastebasse, un paesino sperduto in Val d'Astico. E' minuta, ha il viso affilato, le mani lunghe e grandi occhi neri. Per le persone di città, Maria può sembrare una sempliciotta quando in realtà ha un enorme talento da scrittrice.



“Quando la regista le chiese cosa fosse la letteratura per lei, Maria rispose “Un incantesimo”

Vittorio la conosce mediante un racconto che Maria aveva pubblicato su una rivista femminile e ne rimane folgorato. La sua è una prosa ispida e contorta, in cui la vita interiore dei personaggi e il paesaggio sono una cosa sola. Vittorio la vuole tutta per sé e la porta a Roma. Ben presto si rende conto che Maria non è addomesticabile e possiede dei poteri soprannaturali che le permettono di far fare alle persone quello che lei vuole, specialmente quando non le concedono di essere pienamente se stessa. Federico, cinquant'anni dopo, rimane affascinato dalla figura di Maria e si comporta esattamente come aveva fatto Vittorio. I due condivideranno la stessa sorte perché per Maria sono solo marionette da manipolare a suo piacimento.



Sebbene si vuole descrivere la figura di Maria con la classica narrazione di “donna strega e manipolatrice”, in realtà il suo è un modo per emergere in un mondo governato da uomini pieni di sé, che trattano le donne come loro oggetti. Maria fa esattamente il loro stesso gioco, trattandoli come sue proprietà. La differenza sta nel fatto che lei ha delle capacità soprannaturali che né Vittorio né Federico hanno, per tanto è lei infine a prevalere.



La scrittrice nel buio è un romanzo “matrioska“, man mano che si va avanti nella lettura si scopre un nuovo tassello che scava in profondità, fino ad arrivare alle ultime pagine dove parte del mistero viene risolto. Il romanzo è interessante e scritto bene. Tiene il lettore incollato fino alla fine ma appena vieni a conoscenza del mistero, il libro finisce rapidamente, lasciandoti con il desiderio di saperne di più. Svariate domande ti ronzano in testa e si rimane con il dubbio su cosa sia realmente successo. Non sappiamo se la storia raccontata sia frutto dell'immaginazione di Marco, narratore e amante della letteratura, o se sono fatti realmente accaduti. Sicuramente con una cinquantina di pagine in più, la storia sarebbe stata più completa e soddisfacente.



Il libro potete trovarlo qui



Autore



Marco Malvestio è nato nel 1991, ed è ricercatore in letterature comparate presso l'Università di Padova. Ha lavorato in Canada e negli Stati Uniti. Nel 2021 è uscito per Wojtek il suo primo romanzo Annette. La scrittrice nel buio è il suo secondo romanzo.



L'articolo LA SCRITTRICE NEL BUIO di Marco Malvestio: recensione proviene da NerdPool.

Continua la lettura su www.nerdpool.it

7 luglio alle 16:30