Romanthekid

Il mio amore per Persona è nato con il 4 capitolo, nella sua versione Golden per PS Vita (oh, meglio tardi che mai). In virtù di questo nuovo amore ho voluto provare quello che per molti è il capitolo più importante della saga, nonché il punto di svolta nella serie con l'introduzione della parte relativa ai Social Link e agli aspetti della vita da studente. Ho giocato al Portable Remaster uscito su Xbox, è devo dire che è stata un'esperienza parzialmente deludente (ne farò una recensione prima o poi), tuttavia nonostante questo ho molto apprezzato sia la storia che i personaggi, e quindi questo Persona 3 Reload lo aspettavo con grande trepidazione. Attesa che è stata ripagata quasi in toto... quasi.

La storia ci vede vestire i panni del solito studente appena trasferito dal passato più o meno misterioso (che si svelerà pian piano nel corso della storia) che potremo chiamare nella maniera che più ci aggrada. Al nostro arrivo al dormitorio verremo prima accolti da un misterioso ragazzino che ci farà firmare un contratto, e dopo la sparizione dello stesso da due futuri membri della squadra, Mitsuru e Yukari. Non entrerò nei dettagli della trama perché nonostante la sua età è un gioco che merita di essere scoperto, visto che la storia è molto affascinante. Diciamo semplicemente che il gioco si divide in due parti: giorno e notte. Di giorno avanzeremo nella storia frequentando la scuola, parlando con i vari personaggi, lavorando part-time etc etc... Ma il succo del gameplay comincia di notte, nell'Ora Buia, un lasso di tempo tra la mezzanotte dove tutti entrano in uno stato di trance ad eccezioni di alcuni eletti che, grazie al potere delle Personae dovranno scoprire come far cessare questa specie di maledizione.

Naturalmente la trama si evolve molto e spunteranno rivelazioni di ogni genere, e paragonandolo a Persona 5, ma anche a Persona 4, l'atmosfera è molto più cupa alla radice. Dopotutto il tema principale è la morte. Ovviamente non mancano i momenti di leggerezza e seppur meno colorato di Persona 5, non si tratta di un gioco grigio. Rimanendo in tema grafica il gioco è molto vicino a Persona 5 come qualità, anche se come motore usa l'onnipresente Unreal Engine (motore che verrà usato anche nei prossimi capitoli). Il design dei personaggi è eccellente e le animazioni in combattimento sono magnifiche, specialmente quando partono le teurgie. Ci sono margini di miglioramento, ma un Persona 6 con questo motore farà la sua porca figura.

Belle anche le musiche, di cui molte riarrangiate dalla versione originale, anche se continuo a preferirgli quelle di P4 e soprattutto P5.

Poco da dire, Persona 3 Reload è un ottimo gioco e un ottimo capitolo di Persona. Il remake aggiunge, oltre agli ovvi miglioramenti grafici, anche nuove funzioni per rendere più efficiente la Quality of Life. Tuttavia ci sono anche dei contro, e tra questi vi è una difficoltà tarata verso il basso (si può comunque aumentare la difficoltà dal menu) dovuta ai molti, forse troppi, strumenti che il gioco ci da. Un altro punto a sfavore è la mancanza del DLC che verrà rilasciato separatamente quest'autunno. Se avete il game pass o vi è piaciuto P4 o P5 rimane un titolo straconsigliato.