Mitocondrio Eva
Mitocondrio Eva è un personaggio immaginario che funge da antagonista principale sia nel romanzo che nella serie di videogiochi Parasite Eve . Tutte le Eva sono in realtà le donne che sono state prese in consegna dalla coscienza dei mitocondri. Nel romanzo, vengono rappresentati come organismi collegati presenti nella cellula, in contrasto con mitocondri normali, che sono gli individui. Eva prende il nome dala teoria dell'Eva mitocondriale , una donna storica (o donne) in Africa, che si teorizza essere la fonte originale di ogni essere vivente. Tutte le incarnazioni di Eva hanno diversi poteri, ma tutte ne hanno uno in comune: la capacità di causare la combustione spontanea degli esseri viventi. La prima Eva è stata vista nel romanzo horror giapponese e nel omonimo flm "Parasite Eve".
La prima Eva [img]data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIABAAAAAP///yH5BAEAAAEALAAAAAABAAEAQAICTAEAOw%3D%3D[/img]
Nel romanzo, si rivela che Eva si è sviluppata nel corso degli anni in una donna giapponese di nome Kiyomi Nagashima. Ad ogni suo compleanno, ha un sogno ricorrente che ricorda le condizioni proiettate sulla terra milioni di anni fa prima che la simbiosi tra mitocondri e le cellule, come proposte dalla teoria endosimbiontica. Durante il suo ultimo compleanno , la donna si ritrova improvvisamente addormentata al volante e si risveglia prima di schiantarsi contro un palo del telefono. Questo incidente d'auto si scopre essere stato progettato da Eva, che in precedenza aveva influenzato Kiyomi, prima facendola innamorare del suo futuro marito Toshiaki Nagashima, poi facendole firmare una carta per la donazione degli organi. Dopo l'incidente Kiyomi passa un periodo di come celebrale, prima che Nagashima e i genitori decidano le volontà della donna. Uno dei suoi reni fu quindi trapiantato in una ragazza adolescente di nome Mariko Anzai. I mitocondri in questo rene gradualmente modificano il corpo Mariko, rendendolo un contenitore adatto a dare vita a una creatura mitocondriale con una forma perfetta, aventi le caratteristiche sia dei mitocondri che degli esseri umani.
Allo stesso tempo, il marito sconvolto di Kiyomi riuesce a ottenere un campione di fegato della sua ormai defunta moglie, e a suo modo cerca di tenere in vita le sue cellule nel suo laboratorio. Queste si sviluppano fino a diventare un umanoide, crescendo abbastanza per avere rapporti sessuali con Toshiaki Nagashima. Questo si rivela uno stratagemma di Eva per ottenere dello sperma utile nel creare l'Essere perfetto.
Eva, riesce quasi nel suo obettivo ma non calcola che lo sperma di Toshiaki, seppur in minima parte, possiede DNA mitocondriale. Questo, causa la lenta morte della creatura nata dall'utero di Mariko.
Questa Eva, contrariamente alle sue apparizioni successive, non è mutata: oltre alla capacità di indurre l'uomo a combustione spontanea, la sua versione cinematografica ha la capacità di levitare leggermente. Nel romanzo è anche in grado di controllare i corpi e le menti, delle persone che entrano in contatto con le cellule presenti nel laboratorio di Toshiaki (uno dei suoi assistenti, Sachiko Asakura, ha questo destino), o quelli con mitocondri evoluti (come Mariko, che si evolve a causa del suo nuovo rene). Le cellule nel laboratorio di Toshiaki hanno la capacità di moltiplicarsi rapidamente, allo stesso modo e frequenza delle cellule tumorali, dandogli la possibilità di sviluppare arti e organi, analogamente a "La Cosa" di John Carpenter . Ma a differenza della Cosa, le cellule scelgono una forma umana, essendo questa Kiyomi Nagashima, ma ora con la mente di Eva.
La seconda Eva
Nel gioco del 1998 Parasite Eve , che serve come un sequel indipendente al romanzo, Eva viene creata in un modo simile. Il suo sviluppo mitocondriale avviene nel corpo di Maya Brea, sorella gemella della protagonista, Aya Brea. Maya e sua madre morirono in un incidente d'auto e uno dei reni di Maya venne donato a Melissa Pearce mentre una delle sue cornee fu dobata a sua sorella Aya. La seconda Eva era, in sostanza, in due esseri umani: Maya Brea e Melissa Pearce. I mitocondri di Maya passarono undici anni in uno stato dormiente in Melissa Pearce. Durante il periodo dopo il trapianto, Melissa era sempre malata nonostante prendesse farmaci immunosoppressori. Ciò è stato fatto al fine di evitare che i suo sistema interno rigettasse il nuovo organo. Melissa convinta che questo fosse il motivo dietro la sua malattia cronica. ignorò che in realtà erano i mitocondri di Maya la causa dllla sua malattia e gli immunosoppressori che Melissa prendeva avevano permesso ai mitocondri di Maya di ottenere un maggiore controllo su di lei. Questa condizione persiste e peggiora nel corso del tempo.
Anni dopo, Melissa è una cantante lirica e vive a New York City. Melissa ottiene il ruolo di protagonista per una produzione sostituendo un altra cantante dopo la sua morte in un incendio nel suo appartamento, ma è accennato il fatto che fu Eva la responsabile di aver causato l'incendio. Si è anche appreso che Melissa fu vista nel Museo di Storia Naturale di notte, presumibilmente per incontrare il Dr. Hans Klamp, con Eva come persona dominante.
Il 24 dicembre 1997, al fine di una rappresentazione d'opera, Melissa ebbe un'overdose di farmaci immunosoppressori. Questa overdose fece crollare il sistema immunitario di Melissa, che permise ai mitocondri di Maya di prendere finalmente il controllo completo di Melissa. Eva si "risveglia" durante l'esibizione solista di Melissa, causando sul palco e tra il pubblico un incendio. Melissa è incolume, insieme ad Aya Brea. Aya incontra Melissa ancora una volta ma a questo punto la donna "muore", ed Eva diventa la persona dominante in modo permanente. Le sue gambe sono sostituite da un'appendice, le dita e le unghie si allungano a formare artigli e assume la capacità di levitare.
Nel gioco, questa Eva sembra avere le stesse abilità e lo stesso obiettivo di quella precedente. Può indurre la gente a bruciare spontaneamente, e sembra essere in grado di influenzare gli altri. Oltre ai poteri sopra citati, è anche in grado di mutare creature inferiori (non-umani) in bestie feroci e di lanciare laser dalle mani. E' anche in grado di indurre un intero pubblico di persone non solo ad essere sotto il suo controllo, ma trasformarle in una massa gigante di melma arancione. Con questa sostanza Eva è in grado rianimare scheletri di dinosauro nel museo, e nelle fasi finali del gioco, trasformarlo in umanoide gigante, che fungerà da protezione contro gli attacchi nemici.
Eva riesce dove la sua "sorella" in Giappone aveva fallito: dà alla luce l'Essere Supremo. Questo è possibile grazie allo sperma privo di DNA mitocondriale maschile, creato Dr. Klamp.
Dopo la nascita, Eve, muta ulteriormente, abbandonando il suo contenitore materno a favore di uno adatto alla battaglia. Eve, viene alla fine sconfitta da Aya Brea a Liberty Island.