l'Angolo dello Sfogo

Quando so lavora nella ristorazione è inevitabile ricevere delle lamentele, e questo è normale. Così normale che persino i padroni dell'azienda capiscono.

Circa tre ore fa una coppia anziana si presenta chiedendo da bere e io mio ragazzo (che lavora con me) ha chiesto se volessero del cibo. Rifiutando bruscamente, dicono che no, vogliono solo bere e dei panini (che per me rientra nel campo "cibo").

La parte del ristorante si riempe (ci sono tre sezioni nel locale, ristorante, bar e "Village bar" dove sono ammessi solo i bevitori senza cibo) e ovviamente non so cosa fanno e/o vogliono.

Dieci minuti fa prendo del cibo per me stessa poiché il turno è finito, il telefono squilla e rispondo io perché sì.

Una donna vuole parlare col manager o il proprietario, chiedendomi se il manager fosse "the ginger fella" ("ginger" è un po' come the N word in moltissimi posti, quindi molto offensivo).

Praticamente la lamentela si riferisce al fatto che il mio ragazzo avesse chiesto loro se avessero pagato poiché si stavano allontanando e lui non aveva preso nessun pagamento. La signora ha sottolineato quanto fosse maleducato e senza tatto, quando lei stessa è stata stupidamente offensiva verso qualcuno mai visto prima.

Se qualcuno fosse offensivo nei vostri confronti quando sapete di non aver fatto nulla di male, come reagite? Il cliente ha sempre ragione o son cazzotti? E il titolare di solito, che parte prende?