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E' una porcata che fallirà, nonostante ci sia gente con la testa avvelenata dall'america che "pensa" sia un'operazione sincera. Non mi da fastidio, è solo la millesima volta in cui in un medium, che sia videoludico o televisivo, si modifica la realtà per andare incontro al gusto di chi crede alla politica identitaria.
Che siano francesi o americani, di sicuro non sono Giapponesi e quindi mi aspetto che se si permettono di rappresentare una cultura diversa dalla loro lo facciano rendendogli onore e rispetto, e non stravolgendola in questo modo per piegarla al loro messaggio politico. Avessero fatto un gioco sulla loro cultura e con un minimo di senso sarebbero stati liberi di stravolgerla a loro piacimento. Ma perchè fare appropriazione culturale? Di questo si tratta. Non puoi pretendere di vendere grazie alla bellezza di giappone samurai e ninja e poi metterci comunque quello che pare a te. Se hanno tutta questa fiducia in protagonisti che appartengono a minoranze, che realizzino storie che rendono onore al loro background. Una bella celebrazione delle culture africane? O qualcosa che rappresenti realisticamente le difficoltà che le donne di tutto il mondo hanno dovuto superare nei secoli?
Come ho scritto ironicamente e provocativamente nel mio post, quando si inseriscono persone di colore in un contesto etnicamente omogeneo va bene. Ma guarda caso non succede mai il contrario. Mai visto in un'opera mainstream l'inserimento di un protagonista bianco in una comunità totalmente nera. Chissà come mai.
La barra dei dislike del video è già testimone che per fortuna il pubblico generale si è rotto le palle, oltre a tutti i movimenti emersi di recente come DEI detected. Ci è voluto troppo tempo ma spero che tutta questa feccia venga rimossa dal mercato videoludico. Bisogna riconsegnare l'hobby ai suoi appassionati, non cercare di fare il lavaggio del cervello a questi ultimi per fargli piacere quello che dicono "loro". Fiducia nei consumatori, che sanno perfettamente quello che vogliono. Di certo non glielo devono dire le multinazionali del cazzo.

 

ci sta, per messaggio non si può intendere il tono di un discorso come a voce. ma ripeto, ormai sono desensibilizzato dopo anni di sta roba

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No, affatto sisi
Lo trovo abbastanza affascinante in realtà, non che sia synergo eh rotfl , ma proprio l'idea di un personaggio estraneo, realmente esistito, di cui si sa ben poco. Anche vedere il rapporto che avrà con la shinobi co-protagonista e con altri personaggi. Possono raccontare veramente un sacco di roba. Si spera che gestiscano bene tutto sisi

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Non mi da fastidio che sia nero, mi dà fastidio che sia stato scelto come protagonista perché è nero.

L'unica cosa che mi fa pensare è che Ubisoft è dell'idea che non ci siano momenti storici dell' Africa Subsahariana interessanti che possano far vendere il gioco, quindi ci infilano personaggi di colore in posti dove non esistevano (Valhalla) o darne enorme risalto a quelli che pure nei libri sono poco e niente conosciuti (Shadows).

Perché a questo siamo arrivati, aggiungere persone di colore è diventata una spunta su una tabella da colmare.

Cosa resa ancora più ovvia dal fatto che mai prima di adesso il protagonista era un personaggio storico.

Sono sempre stati personaggi inventati apposta, ma ora giusto giusto, guarda caso, il protagonista è l'unico uomo di colore "conosciuto" del Giappone feudale, quindi non c'è ne potevano buttare 2 (Yasuke + protagonista inventato).

Personaggi come, Adewale, Bayek, Aya, Aveline, Connor avevano tutti senso e nessuno ha detto una parola, appunto perché non la si sente quella puzza del "ha si, abbiamo scelto loro per dimostrare quanto siamo inclusivi e cazzate del genere".

Qua no, è palese che hanno scelto un personaggio storico come protagonista visto che la capo scrittrice è una femminista convinta che supporta Sweet Baby Inc, così come uno scrittore anziano che la segue a ruota.

Cosa probabilmente fatta pure apposta per concentrare la polemica su quello, quando il gioco viene venduto a 130€.

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Onestamente non mi dà fastidio. Yasuke come personaggio storico ha il suo perché secondo me. Non ce lo avrei messo a forza come protagonista ma piuttosto come personaggio importante (o meno) ai fini dello sviluppo della trama (un po' come Machiavelli nei primi AC per intenderci).
Non che mi interessi più di tanto alla fine eh, non compro un gioco Ubisoft da diversi anni e sto bene così asd

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No, perchè uno dei miei giochi preferiti è Nba 2k, quindi sono abituato a giocatori...neri!
Scherzi a parte, questo è una serie ormai bollita e da chiudere, invece continuano ad annunciare sequel su sequel !
Non avendo neppure il coraggio di cambiare il nome e pensare che i primi AC sono stati perfino mostrati nelle scuole, per le loro ambientazioni.

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A me sta sul cazzo tutto ciò che nasce con l' idea di creare una strategia di marketing fumosa laddove siano finite le idee in grado di portare all' utente un prodotto di qualità... Cosa che invece credo piaccia molto a Ubisoft ( e non solo).
Non capisco inoltre chi sostiene che determinate scelte (forzate) non intacchino l'immersività di un prodotto di intrattenimento: ci sono soluzioni che ovviamente rientrano nella sfera della sospensione dell' incredulità (ad esempio le dinamiche di gameplay non realistiche in una serie storica... Vedi i leap of Faith di AC) ma che, essendo secondarie rispetto allo svolgimento principale degli eventi, finiscono effettivamente per non influire; altre, che sono invece centrali, (come proprio la scelta di un protagonista), che non possono che alterare la percezione del prodotto di consumo.
Non ci vedo problematiche di tipo razziale perché sarebbe cadere nel tranello di Ubisoft che ipocritamente punta sul "basta che se ne parli" ... Per me la scelta non paga come non pagherebbe un film sulla formula 1 con protagonista un pensionato della bocciofila senza patente.

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Per niente e trovo oltremodo patetico quanti, per giustificarne o tollerarne la presenza, si aggrappano al pretesto del realismo storico. In una serie fatta di ancestrali battaglie per il controllo del potere da parte di templari e assassini, avveneristici macchinari che consentono di vivere le vite degli avi, mele dell'Eden dagli straordinari poteri (usate tra gli altri da Napoleone, Ghandi e Roosevelt), prime civilizzazioni, sfide contro dei e semidei o altre creature impossibili... E' un videogioco e un'opera di fantasia, se in tutto questo a infastidire è il solo colore della pelle (!), il problema non è la libertà creativa del gioco bensì l'intolleranza e prevaricazione di chi lo gioca. Gli stessi che poi si lamentano di "dittatura del politically correct" e di "pensero unico", quando poi di pensiero vorrebbero vederne esclusivamente uno: il loro.

 

Premesso che a me frega poco e in parte capisco anche la scelta di Ubisoft, ma il discorso non è tanto il fatto che il personaggio sia nero perche "che schifo i neri" o il fatto che sia esistito o se effettivamente era un samurai o un semplice bracciante. Ma il fatto che con tutte le scelte che potevano fare, casualmente sono andati a pescare quell'unica persona in tutta la storia del giappone, che a me può stare anche bene, può essere anche interessante come punto di vista se contestualizzato bene, ma capisci che è un scelta un pò furbetta e per niente senza secondi fini.

 

@Akira non saprei.. furbizia nel compiacere i neri (magari perseguendo un'oscura agenda woke) e allo stesso tempo scontentare i tanti minus habens che impestano la community videoludica (win-win)? Se poi fra i secondi fini hanno preventivato la bagarre polemica con gli infervorati che si stracciano le vesti, aprono petizioni e inneggiano al boicottaggio.. tanto di cappello! Ora.. non siamo dei fiocchi di neve e sappiamo benissimo che un prodotto commerciale, oggi, deve giustamente rispondere a determinati requisiti di rappresentanza e inclusività multietnica. Scelte magari algoritmiche e basate su ricerche di mercato, oltre l'inevitabile risposta allo zeitgeist del momento. E quindi, se anche fosse che male c'è.. davvero piangiamo l'assenza di libertà creativa in seno a una produzione Ubisoft? Io non la chiamo furbizia ma consapevolezza di uscire in un mondo multiculturale che finalmente pone attenzione significante anche nei confronti delle minoranze, dopo che per decenni le ha escluse o relegate a macchiette insignificanti. Capirei se poi avessero trasformato un personaggio storico da asiatico a nero (!!) ma, sul serio, di cosa stiamo parlando? Sbagli a giustificare chi punta il dito in base a un contesto diverso dal colore della pelle in quanto tale. Perchè "che schifo i neri" e "donna protagonista woke" sono gli unici discorsi che muovono questa ennesima, pretestuosa polemica. Mascherata da altro, certo, come sempre; è proprio la basilare nozione data dalla volontà di smuovere la percezione altrui, basti vedere con quali argomenti sono avanzate le review bombing con gli zero dispensati a chiara matrice razziale: gioco noioso, brutto level design, gameplay nullo, eccetera eccetera). La domanda da rivolgere a quei picchiatelli è: "vi infastidisce impersonare un personaggio di colore realmente esistente, perchè?". Poi, sia chiaro, probabilmente quel personaggio toglierà al gioco più di quanto potrà dare (parliamo pur sempre di Assassin's Creed) ma questo lo sapremo solo pad alla mano.

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Forse volevi scrivere Synergo?

 

@Drakon si scusa, mi sono espresso male, avrei dovuto aggiungere: va bhè lasciamo perdere tanto non li conosco.
Però sono curioso di saper come si pronuncia: sinergo o sainergo o in che altro modo?

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No, mi dà fastidio che la gente lo dica in maniera malcelata, non sono tanto diversi da quelli che anagrammano la parola negro eh ahsisi

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No per niente; non me ne frega niente nemmeno del discorso dell' appropriamento culturale, mi basta che ci sia la possibilità che sia un personaggio storico realmente esistito per mandare affanculo quel discorso, discorso fatto solo per far prendere aria alla bocca di chi vuole rompere i coglioni in qualsiasi occasione per qualsiasi motivo.

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Non gioco un AC da Unity, titolo che ho apprezzato nel suo.
Ma conoscendo certe descrizioni della mentalità giapponese di quel periodo, ove noi europei eravamo "demoni", una persona di colore era una roba che non poteva esistere. Quindi mi aspetterei un sacco di insulti da parte dei suoi avversari condite da altrettante robe assurde; come quella cosa del bagno per stabilire se quella era veramente la sua pelle e non inchiostro.
Io onestamente la vedo un po' una forzatura questa scelta, visto che ci sono tantissime figure in quel periodo 10000 più interessanti, persino i gesuiti, ma vediamo come verrà caratterizzato (che poi non è manco l'unico protagonista).

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Fastidio? No. Mi fa storcere il naso? Un pò sì. Guardandomi allo specchio non mi riconosco più per colpa di questo fenomeno. Scherzi a parte, mossa furbetta da parte di Ubisoft. Ma cosa ci si deve aspettare da un'azienda che, prima di ogni cosa, mette le mani avanti? Avviate un suo prodotto e godetevi la lettura se non l'avete già sperimentato. Tra ninja e assassini le similitudini ci sono, i fan volevano un prodotto ambientato in Giappone ed ecco la risposta. Tra tutte le trame possibili hanno scelto l'unica che avesse storicamente un protagonista nero. Sicuramente, avendo il prodotto tra le mani, il mio naso tornerà di nuovo a essere nella norma. Speriamo bene.

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Tanto ormai dovevano arrivarci ad una storia sul Giappone feudale, era una delle poche storie che mancava..tra un po' faranno Assassin's Atlantide dove il protagonista sarà un tritone con le pinne e le branchie.. 🤷 va beh..cose da pazzi..

La cosa peggiore è che ormai è da anni che si discosta da quello che era il progetto iniziale Ubisoft sulla serie Assassin's.
Ormai da parecchio capitoli si è perso il mordente ed il filo conduttore che rese famosa la serie!! Speriamo che in qualche modo riescano a farla tornare in auge, anche se dubito fortemente!!

Vi dà fastidio che il nuovo protagonista di ac sia n3rgo?