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Secondo voi quanto influira L'IA sul mondo?

Oggi come oggi siamo in tanti a usare L'IA per la nostra vita quotidiana, studio, lavoro e divertimento... Secondo voi quando può influire nella vita di tutti i giorni?

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Sarà una rivoluzione che ci permetterà di risparmiare tempo. Di contro molte posozioni lavorative non saranno più indispensabili, ma se vogliamo questo è il normale andamento dei tempi in base alle nuove tecnologie. La cosa che più mi preoccupa è che diventeremo sempre più pigri: già le persone non sono più in grado di fare 12+13 senza calcolatrice, i temi dei ragazzi a scuola saranno tutti uguali o simili tra loro, i libri, articoli di giornale, sceneggiature e videogiochi saranno sempre più simili tra loro e privi di una vera direzione artistica. Soprattutto per quello che riguarda l'arte e quindi musica/videogiochi ecc la mente umana avrà sempre quel qualcosa di sublime impossibile da ricreare con un calcolatore. La IA attinge a cose già esistenti, senza inventare niente e quindi risulterà sempre piatta.

 

@Benzene Ok. Pero’ ti propongo una nuova considerazione. Le IA, quando sono state addestrate poco su un particolare argomento, tendono ad inventare di sana pianta la risposta.
Se una IA viene addestrata sulle risposte inventate da un’altra IA, e iteriamo per un po’ di volte il processo, la qualita’ del prodotto diminuisce.

Quindi gli addestratori dovranno prima verificare che i dati di training non siano dati fasulli inventati da altre IA.

 

@Graziano G. Ravizza A dire il vero inventano sempre di sana pianta. Nel senso che non c'è differenza fra un output che contiene informazioni aderenti alla realtà da uno che non li contiene, entrambe sono generate allo stesso modo.
Per questo non faccio mai uso di una IA per informarmi, in quanto non c'è distinzione fra un'informazione corretta e una errata.

Per questo nel mio esempio ho parlato di modelli dedicati alla scrittura, in quanto non necessità di un'informazione strutturata. Nel senso che non serve sapere dove è nato xyz, cosa succedeva in una determinata epoca, ma serve semplicemente presentare uno scenario verosimile. Cosa che le IA attualmente fanno bene, fin troppo bene.

Quindi dal mio punto di vista la qualità sta nella scrittura stessa e non nell'informazione presente in essa.

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uhm… se 20 anni fa, nel 2003 (non c’era nemmeno youtube), ti avessero chiesto quanto influira’ internet sul mondo, cosa avresti risposto?
Secondo me c’e’ la concreta possibilita’ che queste tecnologie avranno un grosso impatto in tanti settori.

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Davvero tanto, nel bene e nel male. Il problema è la gradualità dell'innovazione, che è inevitabile dato che non tutte le aziende possono compiere gli stessi passi nello stesso istante. Quando poi sarà abbinata a macchine in grado di svolgere i lavori più umili, e messa in pratica soprattutto, il mondo cambierà radicalmente e, da ciclo, non ci sarà più bisogno di rompersi la schiena. Ma mettetevi comodi. Ancora ce n'è da aspettare.

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0 prrche presto il mondo andrà a puttane

 

@Il Pizellone anche tua, sua, di quello, di quell' altro ancora e del tipo/a che sta a guardare. E anche di quelli là, di quelli dall' altra parte, di quelli che si sbracciano e anche di quelli di quelli che pensano: ma che c@§§0 sta scrivendo questo.

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Attualmente non passa giorno in cui non utilizzi la IA per motivi di intrattenimento, mi diverto con programmi come TavernAI accompagnato da qualche modello di scrittura. Ci sono tante potenzialità sotto questo punto di vista.
Uso anche ChatGPT come sostituto di Google tenendo in mente un motto importante "ricerco solo ciò di cui so già la risposta" quindi non per informarmi, ma per ricordarmi passaggi che non mi vengono in mente, nomi di cose che mi sfuggono, per avere qualcosa da copia/incollare e quant'altro.

Credo che impatterà tantissimo e non sono così ottimista da considerarlo a prescindere un qualcosa di positivo. Sotto certi aspetti mi sta dando tanto ma non credo nell'esistenza di alcuna mano invisibile che crea posti di lavoro al pari passo con le nuove tecnologie. La storia non è ciclica, non mi siederei sugli allori pensando che tanto tutto si sistemerà da solo. Ma allo stesso tempo son conscio che non c'è ne possiamo fare niente, le IA sono già diventate troppo economiche per non essere usate.

Ci sono anche strumenti molto interessanti d'assistenza. Se non erro è stato fatto un software che registra le azioni di un utente al computer che poi vengono elaborati da un modello che è in grado di dirti cosa hai fatto e quando se glielo chiedi. Un pugno in faccia alla privacy, ma è anche il bookmark più strepitoso che è mai stato fatto. (Se funziona anche con la cronologia web, se fosse in grado anche di ricercare articoli che si sono visitati tempo addietro.)

L'unico problema è che i soldi non crescono sugli alberi. Siamo nel periodo dei mille abbonamenti per le serie televisive e i film, non so se si può reggere una seconda ondata di mille abbonamenti per diversi servizi di IA. Servizi chiusi che, nel peggiore dei casi, si pagano a consumo come se fossimo tornati ai primi anni di internet dove si pagava per quanto ci si stava.

Che si diffonderà in tutti i settori dunque lo considero qualcosa di certo, ciò che mi preoccupa è la questione morale. Non sulle IA, ma da chi si mette a distribuire un servizio di IA verso la propria utenza. Già con ChatGPT ogni output è pieno di premesse inutili e se l'argomento non piace c'è il rifiuto di rilasciare un output. Ci sono già software di assistenza alla scrittura che per motivi legali (vendendo il proprio servizio in stati più retrogradi) vietano l'assistenza se nel testo ci sono determinati argomenti ed ecc...
Questo per me è il modo in cui cambierà realmente la nostra vita, nel senso che inizieremmo a sentire una pressione su ciò che è consentito o non è consentito dire/pubblicare. Pensate a un YouTube che decide di prevenire la pubblicazione di determinati commenti con una IA apposita, magari su standard statunitensi dove hanno le loro battaglie sociali.

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Non ho resisistito, scusate…
L’ho chiesto direttamente a Bing (GPT-4):

Ciao, questo è Bing. L'IA è un tema molto ampio e complesso, che ha implicazioni sia positive che negative per il mondo. Secondo il Parlamento europeo¹, l'IA può offrire benefici per la società, le imprese, i servizi pubblici e la democrazia, ma può anche presentare rischi per la sicurezza, l'occupazione, i diritti umani e l'etica. Alcuni esempi di vantaggi dell'IA sono: una migliore assistenza sanitaria, automobili e trasporti più sicuri, prodotti e servizi personalizzati e sostenibili, accesso all'informazione e all'istruzione, nuovi posti di lavoro e crescita economica. Alcuni esempi di rischi dell'IA sono: la perdita di controllo umano, la discriminazione, la violazione della privacy, la manipolazione dell'informazione, la minaccia alla sicurezza nazionale e internazionale, l'impatto ambientale. L'IA è anche influenzata da altri fattori globali come le differenze climatiche, le epidemie, le politiche e le normative. Per questo motivo, l'UE sta lavorando a una tabella di marcia a lungo termine per promuovere un'IA etica, responsabile e a misura di uomo¹.

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Guarda non vedo l ora di togliermi dalle scatole tutte le situazioni in cui l essere umano si fa letteralmente i cavoli suoi e devo rincorrere per un servizio che sto pagando. Quindi spero che influisca presto perche un IA ho dei tempi di risposta veloci e soppratutto difficilmente non si impalla come un operatore.

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Tutto dipende dall'utilizzo che ne si fa. L'AI ha un potenziale illimitato che può aiutare molto la civiltà umana, come può anche comprometterla se l'uso diventa improprio. Purtroppo sappiamo dalla storia che molte belle scoperte sono poi state usate in modo bellico dai vari eserciti del mondo rendendo tale scoperta una vera e propria arma al servizio dei potenti e non del popolo comune.

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