A che età reputate opportuno lasciare ad un bambino/ragazzino completo accesso incontrollato a internet?

Io questa libertà completa l'ho avuta a 8 anni e non ho mai combinato casini perchè sono sempre stato tranquillo, fin da piccolo. Ma sono incappato più volte in contenuti shockanti nonostante l'internet del 2003 non fosse come quello di adesso (estremamente peggiore da questo punto di vista). Quindi oltre a supporre che i miei genitori non avessero idea dei pericoli del web, posso dire che sarebbe stato meglio se avesi cominciato un po' più tardi. Se avessi un figlio gli darei completa libertà a partire dai 14 anni, l'unico problema sarebbe gestire il fatto che cominciata la pubertà cercherà fisiologicamente di navigare per conto suo in cerca di quel che gli serve 20 giu 19

Io direi 16 anni, età in cui si dovrebbe avere il cervello per non fare cazzate gravi. Mmm forse anche 18 21 giu 19

Per me va bene qualsiasi etá, é bene educare il pargolo a stare in quest epoca, senza tenerloninnuna campana di vetro, semplicemente lo.si avvisa e si ci spiega che l internet é una risorsa fondamentale per quest epoca ma che é piena di merda e cose che possono mettere nei casini o portare casini. Purtroppo non si puó ancora parlare di una regola fissa dato che solo le ultime generazioni hanno gia l internet cosi user friendly e fruibile fin dalla nascita 21 giu 19

Io di solito controllo sempre in che siti va mia figlia di solito usa tanto YouTube ma guarda soltanto dei cartoni animati 20 giu 19

18 anni, prima ci sono i petofili 21 giu 19

Dev'essere il genitore a capire se il figlio è maturo e "pronto" per usare internet liberamente. Anche perché non è detto che tutti i 16enni (ad esempio) sappiano usare internet con attenzione. 21 giu 19

Mah, secondo me anche 10 anni, se abita in una famiglia che da più libertà ai figli e dove non c'è rabbia tra i familiari 20 giu 19

12 anni penso sia una giusta via di mezzo. 20 giu 19

12 anni penso sia un età plausibile, ma dipende dai contenuti interessati. 20 giu 19

A 14 anni. È l'età che tanto, volente o nolente, comincia a fregarti se vuole 21 giu 19

A 16 mi pare sufficiente 21 giu 19

A 14 già si può cominciare a dargli fiducia 😂 21 giu 19

partiamo da un presupposto, l'unico vero tabù è quello inerente la sessualità in senso ampio: pornografia, pericolo pedofilia, ecc...
i bambini sono persone come le altre. Non sono più stupidi o più deboli, anzi. Sono al mondo da poco quindi possono non avere avuto il tempo di sapere diverse cose, il punto è che è giusto essere sinceri e schietti con le persone (dunque anche con i bambini), i problemi sorgono dal momento che si concedono verità parziali o edulcorate.
Ad esempio un bambino che visiona della pornografia (che nel 99% dei casi sarà grottesca e in più conterrà tutte quelle dinamiche di umiliazione, più o meno forti, da parte dell'uomo sulla donna) proverà la stessa sofferenza che proverebbe un uomo di 60 anni che magari è naufragato infante su un'isola non abitata e che in tutta la sua vita ha conosciuto solo, bo che ne so..., i suoi fratelli e sorelle maggiori che lo hanno cresciuto sull'isola.
La vera questione quindi è:
quando e se ci si vuole adoperare per portare (o lasciare la possibilità di ottenere) delle verità scomode ad una persona considerando anche che queste raggiungeranno comunque tale persona?
Non è giusto che una persona si imponga su un'altra, il genitore non dovrebbe proibire niente al figlio.
Uno dovrebbe dire dunque tutto prima perché può senza dubbio aiutare essere preparati. Però forse un'illusione innocua, provvisoria, a fin di bene e senza nessun tipo di ripercussione se non positiva può essere giusta? Forse nel limite del possibile possiamo attuare delle strategie che non implicano proibizioni per mantenere un po di più quell'illusione? Non lo so se è giusto ma penso che ci proverei 21 giu 19

Io direi tra i 12 e i 14 anni (ho votato 13 quindi), l'età tra le medie e l'inizio delle superiori. 21 giu 19