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Copia fisica nel 2019

È da un paio di anni che ormai qualsiasi gioco ha patch al day one "molto importanti" mi chiedo quindi: ha senso oggi come oggi acquistare una copia fisica di un gioco? Conservare quindi su supporto fisico dati di un gioco a priori monco della sua completezza o integritá? Fatemi sapere

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https://www.youtube.com/watch?v=A3vrldsP … ci ho fatto un video l'anno scorso, te lo lascio qui!

 

@Aenima ed é proprio questo il succo del discorso, vale la pena ad oggi acquistare un disco che ha per forza bisogno di un aggiunta esterna ad esso?

 

@Snake873 No, perchè evidentemente gli sviluppatori non ci tengono, oppure poveracci sono al giogo dei publisher etc. In questo caso se chi sta a capo evidentemente se ne frega della qualità del titolo, perchè dovremmo averne noi preoccupazione? Se nel gioco non ci crede nemmeno chi lo pubblica, è fintia

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Al momento ritengo che valga la pena se hai intenzione di conservare le console su cui girano le copie fisiche dei giochi che tieni (ovviamente) come faccio io, e se prendi in considerazione il fatto che la versione digitale di qualcosa, come il credito in banca, esiste fintanto che un terzo che ti permette l'accesso a quel bene è ancora attivo. Se il gruppo bancario in cui hai depositato un credito fallisce, avrai problemi. Allo stesso modo, se lo store presso il quale hai acquistato il diritto di accedere a quel bene digitale fallisce, non avrai più quel bene.
Preferisco i giochi retail. E i libri di carta.

 

Dipende.
È vero che molti rilasciano in questo modo giochi il prima possibile per lucrare, e hanno in mente di patchare man mano per fare soldi in anticipo. Questo però non si applica a tutte le case di sviluppo/distribuzione.
Inoltre io più che di capitoli mancanti, parlerei di una traduzione revisionata e più corretta dello stesso libro. Perché nella maggior parte di questi casi, se non erro, non è che vengano aggiunti elementi di gioco che erano assenti. E anche nel caso in cui aggiungessero elementi, il prodotto è in qualche modo fruibile a sufficienza. Non ugualmente bene, ma a sufficienza. Così come un libro non tradotto benissimo. Un libro a cui mancano capitoli ha dei buchi che ne prevengono la completezza, non si può leggere, farlo vorrebbe dire leggere qualcosa che non ha completamente senso. Non è che di solito quando giochi un gioco al day one vedi che mancano elementi del hud e dopo la patch scopri che hai anche una barra del mana. O non giochi a Dark Souls scoprendo che ora hanno aggiunto un corridoio che prima non c'era nel borgo dei non morti che ti dà accesso a un'area che doveva essere accessibile fin da subito. Se lo fanno si chiama DLC, ma questa è un'altra storia.

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Capisco per i multiplayer, ma per i single player le patch non sono una parte del gioco. Si può benissimo farne a meno... Altre cose che mi spingono alla copia fisica è il collezionismo, la possibilità di rivendere, la comodità di non dover riscaricare (metti un problema con account, live/psn, connessione e non posso giocare), ma sopratutto il prezzo. Coi magheggi gamestop non c'è copia digitale che possa essere più vantaggiosa come prezzo

 

Prendi ac unity, prova a giocarlo senz patch. O sovente ormai nei giochi ubisoft la lingua italiana la scarichi a parte. Dark souls 2? Senza la patch le armi si distruggevano con un niente. Tutte cose che rendono inutilizzabile (o quasi) un gioco fisico se non supportato da una patch

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Personalmente preferisco ancora la copia fisica. Un po' perché alcuni titoli mi piace proprio averli fisicamente, un po' perché se mi venisse voglia di rigiocarmi qualcosa, se non avessi la copia fisica dovrei scarcarmi quantità di Giga importanti. Con la mia connessione dovrei aspettare anche più di un giorno per poterlo fare.

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Io preferisco sempre la copia fisica, ma non disdegno il digitale.
In alcuni casi credo si tratti di una sensazione di possesso, di appartenenza materiale al gioco in quanto oggetto relativa all'acquisto che fa valere (e concretizza) i soldi spesi.
Ormai i contenuti delle copie fisiche è ridotto esclusivamente al cd e di certo non stanno motivando molto i giocatori a supportare questo mercato.
Ragionando in una prospettiva futura, credo che le copie fisiche rimangono ma sono anche vincolate dal tempo, l'usura, la preservazione.
Il digitale favorisce sicuramente questo mantenimento finché sarà possibile effettuare il download del contenuto.

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sti cazzi della copia fisica ormai...un conto quando anni fa la prendevi ed era bella fornita di librettino colorato e altre cose, tipo una mappa, ora ci mettono a malapena un foglio!! ma stiamo scherzando, che è gia tanto poi. Buona solo per collezione però, è bello vedere sul mobile tutti i giochi nella loro custodia, alla fine preferisco digitale per questione di comodità per non togliere il disco sempre, installo e mi rimane sulla play, se devo prendere un gioco allo stesso prezzo opto per il digitale tutta la vita io

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Che chi non è collezionista può rivendere i giochi finiti e comprarne altri ammortizzando le spese.
Ho quasi 200 indie su ps4 in digitale e la maggior parte li ho finiti, non li rigioco piu', Pensa se li avessi rivenduti, anche solo 1 euro l'uno.

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Il fulcro del discorso è che ti rimane qualcosa in mano che ha valore con la copia fisica, con la digitale non hai in mano niente, solo il permesso di giocarci per un tempo indefinito

 

@Snake873 se tu compri un gioco recente e poi scopri che ti fa schifo, ti rimane in mano qualcosa che ha del valore e che puoi rivendere. Digitale vale 0 dal momento che lo acquisti

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Personalmente, a me piace avere i miei giochi sulla mia libreria in cameretta.
Certo, potrei pagarli un po' di più a volte, e comunque li troverei senza patch del Day One incluse, ma è come avere quel qualcosa di "reale" che il digitale non può darti.
Direi quindi che se a te non interessa minimamente collezionare o conservare i giochi in fisico, allora vai di digitale.

Copia fisica nel 2019