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In base a cosa bisogna cercare lavoro, e soprattutto, cosa conta?

Lavoro, vengono prima i gusti o la disperazione/necessitá?
Questa sera ho avuto una discussione con la mia ragazza, la quale affermava che bisogna solo trovare il lavoro indipendentemente da gusti e passioni(2° Opzione) mentre io affermavo che prima il lavoro va cercato in base ai propri gusti e successivamente, se la prima ricerca non ha avuto esito positivo, qualsiasi posto di lavoro (1° Opzione)



Signori, chi ha ragione? O meglio, con chi concordate?

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@kill: io ho votato e commentato
@spadone: hai ragione, provo se ho una specializzazione in qualcosa o comunque come dici tu hai studiato in quell'ambito, ma esempio parlo del mio caso owiamente studio, faccio 2 anni e lascio l'uni, non ho la laurea e non sono specializzato in nessun ambito, o perlomeno non ho nessuna carta che lo attesti, prendi quello che trovi e poi punti al meglio. ciò non vuol dire non essere ambizioso, ma accontentarsi in questo momento un po' buio in ambito lavorativo.
Io dopo aver lasciato l'università (informatica), perchè vedevo che non riuscivo ad avere i risultati che speravo e non volendo spendere altro tempo e far spendere altro denaro ai miei genitori, ho deciso di andare a lavorare. Ho provato a cercare in ambito informatico qualcosa, ma owiamente tutti richiedevano un pezzo di carta, anche se le mie competenze dell'epoca erano elevate e quindi ho iniziato con agente immobiliare, arrangiarmi aggiustando pc a privati e cazzatine varie, fino a quando grazie al solito calcio in culo, c'è stata una svolta nella mia vita ed ho iniziato a fare il progettista partendo da zero, non spendo nulla del CAD e nulla della meccanica. Oggi, sono passati 4 anni da quando ho iniziato e non penso di essere il miglior progettista sulla terra, ma avendo lavorato già in più ambiti (aeronautica, aerospaziale ed automotive) grazie alla possibilità datami dal mio titolare, ora ho una formazione di un certo livello, e posso confrontarmi tranquillamente con persone che magari hanno molti più anni di lavoro di me. Questo non avere ambizioni, ma è stato un tacconare una situazione di merda ed essere cresciuto in questo ambito, che prima neanche ne conoscevo l'esistenza.

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Gusti... non riuscirei a fare un lavoro che mi sta in c***, poi un conto è se hai 20 anni, a carico di mammina e papino, e allora puoi ancora fare lo schizzinoso, se ne hai 40 ed hai messo su famiglia, penso ti accontenteresti anche di un lavoro odioso pur di far mangiare la tua famiglia, mi pare ovvio...

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Che domanda è? rotfl
Mi sembra ovvio che dipenda dalla situazione in cui ci si trova.
Se vivo sotto un ponte mi accontento anche di lavare i cessi, se sono ricco sfondato scelgo quello che mi pare.
Poi dipende dal tipo di lavoro e dal guadagno.
 

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Ma senza dubbio prima in base ai gusti! Se cerco lavoro con la speranza di trovare un contratto indeterminato ovvio che lo cerco come nei miei sogni, dovrò passarci più di metà delle mie giornate mica voglio impazzire!!!!
Poi ovviamente se dopo qualche mese non trovo assolutamente niente abbasso il tiro e potrei arrivare anche ad accettare qualsiasi cosa, ma temporaneamente!

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@SneakySnake

Non hai capito rotfl
Tu da dove inizieresti a cercare lavoro? In qualche luogo che apprezzi/dove sai che ti sentiresti appagato oppure subito come inserviente perchè "c'è crisi c'è crisi non voglio nemmeno mandare il curriculum in un posto che mi piace"? ahsisi

Poi ovvio, qualsiasi cosa è meglio che niente ma *vedi ciò scritto sopra* asd
@beneco


Ciò che dico ed è come la penso io!

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Avatar di Altar

LvL 66
Idra

Al giorno d'oggi scegliersi il lavoro è una possibilità che hanno in pochi, vista la crisi (e quelli che invece di combatterla.... la enfatizzano). Purtroppo si può fare ben poco gli schizzinosi; conviene prendere quello che passa il convento (sempre se passa qualcosa).
E' ovvio poi che ognuno è più portato a determinate mansioni o ruoli, che possono piacere o meno. Probabilmente la cosa migliore da fare è afferrare qualunque cosa capiti a tiro.... ma NON fermare la ricerca di un posto migliore; semplicemente impegnarsi a svolgere un lavoro anche se fa schifo...... lo so, suona veramente male e non si tratta di un'alternativa allettante, ma in ogni caso è un modo per tirare su qualche soldo.
.....nel mio caso: serve a portare avanti una famiglia.
 

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@The Big Magician

Ammiro l'impegno, davvero, ma il calcio nel culo è una cosa che non capita a tutti e penso ti ritenga fortunato...però alla fine tutti sti calci nel culo (e sono tanti, te l'assicuro) non dovrebbero capitare se fossimo un paese più serio e competitivo, con datori di lavoro che non guardano solo pezzi di carta ma ci tengono ai colloqui faccia a faccia per capire gli interessi e gli obiettivi delle persone. E fidati (x2) che c'è tanta gente che rifiuta dei bei posti di lavoro solo perchè:

- ci sono da fare 20 km in macchina? Non ho voglia, troppo lontano per me;
- ci sono da cambiare 2 treni e una metro? Non ho voglia, troppo complicato;
- c'è da lavorare anche sabato? Non ho voglia, voglio il wiiikkend libero;
- non c'è uno stipendio di almeno 1300? Non mi faccio sfruttare, non sono mica un negro;

e potrei andare avanti, ma questi sono i rifiuti più classici, per posti di lavoro che non richiedono un curriculum enorme. Ora, so anche io che alcuni datori di lavoro sono sì tiranni per ferie ridotte, straordinari non pagati e quant'altro, ma anche i giovani dovrebbero accontentarsi un filo di più eh.

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@The Big Magician



Ma ovvio che, alla fine, uno va dove trova ma prima di finire "dove" trova cerca prima un ambito dove è capace (= ciò che hai detto pure tu adesso sisi )


Kill hai ragione anche su ciò ma sul fattore distanza ci sono molti fattori da prendere in considerazione perchè se tipo è un contratto da stagista o da 600€ al mese ma 3/4 di stipendio ti ci vuole soltando per la benzina.... asd (anche se 20km li farei anche sisi )

Cmq concordo, purtroppo conta piú un pezzi di carta che dell'esperienza e trovo che ciò sia una grandissima c@gata

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Dipende dall'età, sino a che si è relativamente giovani (sino a 26 - 28) si può sperare di cercare e trovare qualche cosa che uno ama, oltre forse ci si dovrà adattare. Vi posso dire anche che, visto che sono 20 anni che lavoro, se il lavoro che farete non vi piacerà alla lunga sarà dura.....io faccio un lavoro che amo, ma è ugualmente duro e stressante, figuriamoci se non mi piacesse.

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@La_Revenante

Io non ho qualifiche nè altro sia chiaro, ma ho due anni di esperienza nel settore della Telefonia Mobile (smartphone) assieme ad esperienze apprese come Editore per un sito internet (comunicazione, interazione e creazione di legami con aziende da zero e con utenti) quindi perchè non dovrei prima cercare lavoro presso un negozio di elettronica? Poi ovvio, se vengo rifiutato iniziò a cercare altro ma se sono portato per un determinato lavoro ovvio che prima cerco QUEL lavoro sisi

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@Reita.Roses

Adesso ha appena detto ciò che le ripeto da ore, se on giorni!! Che lei prima si cerca un lavoro che gli piace (ragioniera) e poi se la ricerca non dovesse andar bene un lavoro qualsiasi! Ma Porco DDDDDD sono ore che dico "prima mi cerco un lavoro che mi piace e che so fare poi cero altro"



Ovviamente non ha detto che ho ragione io rotfl

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@Ciossy87

Quello si, ma se non hai la minima ambizione di dire "prima cerco un lavoro nell'ambito per cui mi sono preoarato/mi piace/ho esperienza" al posto di "vado diretto a candidarsi come netturbino (con tutto rispetto per quest'ultimi) perchè 99 su 100 mi prendono" beh, scusa ma non farsi molta strada nè sarai veramente felice ed appagato del tuo lavoro.
Un conto è finire a fare il netturbino perché non vi sono altre posdibilitá, un conto è fare il netturbino perchè non hai voluto provare con mestieri "superiori" ahsisi
@Reita.Roses

Il punto è che io sono giá nella fase del "Lavoro vero" asd

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Per il momento mi accontento di quello che trovo, perchè mi trovo in una sitazione non molto "Rosea" dato che abito completamente da solo, mi piacerebbe poter lavorare nel mondo Informatico per un sito inerente all'automobilismo, cosa che sto facendo come Hobby.

In base a cosa bisogna cercare lavoro, e soprattutto, cosa conta?