Vita sociale: Cos'è, si mangia?

Io penso che basti cercare nei posti giusti. Sono anch'io piuttosto timida e asociale, ma fidati che là fuori ci sono anche persone normali senza fumo, droga, sesso e discoteche.... e pure reali, vicine a casa tua. Non devono essere perfette e non devi condividere tutto con loro, per esempio io con la maggior parte delle mie amiche parlo raramente di videogiochi perché loro non se ne intendono, ma fidati che le serate insieme sono moooolto meglio di una chat online. Da poco messaggio anch'io sui social network con gente sconosciuta, ma senza vederci mi sembra tutto finto. Alcune cose (e non parlo di "quello", ma semplicemente anche sono di battute o risate) si fanno meglio in compagnia, guardandosi negli occhi. Per cui se, come dici anche tu, non vai fiero di essere asociale, provaci a cercare nei posti giusti che qualcuno di compatibile con te lo trovi ;-)
...e anche per parlare di videogiochi. 21 set 15

Caro Peppe.
Una volta tanto voglio fare la persona seria, perché hai tirato fuori un argomento interessante. E dato che hai condiviso la tua storia voglio fare lo stesso, per presentarti un altro punto di vista.

Quello che tu stai vivendo l'ho passato anche io, qualche anno fa. In seguito a sfortunati episodi di bullismo subiti intorno ai 12/13 anni, ho passato intensi periodi di isolamento, perdendo progressivamente amici e conoscenti per ripiegare sui videogiochi. A quei tempi dalle mie parti non c'erano connessioni internet ed ero abbastanza lontano dalle grandi città, pertanto il videogiocare in solitudine era diventato il mio passatempo, insieme alla lettura. Dopo aver passato quasi 3 anni in questo stato avevo sviluppato pregiudizi non da poco nei confronti del mondo"sociale" e delle persone che lo frequentavano. Come te ora pensavo che era meglio starsene in compagnia del Comandante Shepard o di SuperMario piuttosto che avere a che fare con dei burini ignoranti che al massimo sanno sboccare dentro un wc dopo una sbronza.

Ho poi avuto la fortuna di reincontrare un amico di vecchia data, molto espansivo, estroverso, coinvolgente. Mi ha tirato in mezzo a svariati progetti scolastici, molto controvoglia, nei quali non mi impegnavo granché e che svolgevo solo per assecondare il suo carattere esplosivo. Erano i tempi delle superiori. Uno di questi progetti era quello di fondare una lista di rappresentati di istituto (ai tempi impensabile vista la nostra età) e coincidenza volle che di tutti venni eletto solo io, l'unico che non era interessato! Nonostante tutto affrontai l'impegno con senso del dovere, cosa che mi portò ad essere rieletto per altri due anni. Conobbi molta gente, venni a contatto con un sacco di realtà che non conoscevo, entrai in poltica, portai avanti la rinascita del giornalino scolastico e partecipai ad un progetto di scambio scolastico internazionale... fu un crescendo.
Mano a mano che mi addentravo sempre più in queste situazioni avevo modo di imparare e di vedere con i miei occhi cosa c'era al di fuori della mia testa. E ho imparato tante cose. Il mondo non è certo un posto perfetto e le persone sono lungi dall'esserlo; ma sono soprattutto le differenze che caratterizzano le nostre idee, i nostri gusti, i sogni, le passioni, a determinare chi siamo. Ognuno esprime queste sue differenze a modo suo, ma non per questo essere diversi significa non poter andare d'accordo!
E ho imparato anche che molti preconcetti sono sbagliati, specie quelli che abbracciamo come convinzioni, specchio della realtà che ci protegge dall'osservare con occhi onesti quello che succede intorno a noi. Molte delle idee che abbiamo in testa non sono altro che pregiudizi, opinioni che creiamo nella nostra mente per giustificare il nostro desiderio di solitudine, ma in realtà non abbiamo riscontro pratico delle nostre affermazioni. E chi mai potrebbe? Nessuno conoscerà mai abbastanza persone nella sua vita da poter fare una "media ponderata" della situazioni, da dire esattamente cosa faccia la maggioranza e cosa no.

Ma in fin dei conti, è davvero importante sapere cosa fa la persona media? Nessuno è davvero medio, nessuno è davvero speciale. Ognuno vive la sua vita come meglio ritiene, decidendo da sé in cosa credere.

L'asocialità è una scelta, che non critico e anzi rispetto molto. Se però vorrai intraprendere questa strada, assicurati di farlo ragionando ponderatamente sulla realtà dei fatti e non sui pregiudizi alimentati dalla fobia per il sociale. Perché ritengo che l'unica persona che possa davvero apprezzare la compagnia della solitudine sia quella che ha goduto dei pregi dello stare con le persone.

E' passato parecchio tempo e molte altre cose sono poi cambiate, per me. Ho fatto molti errori lungo la strada. Alcuni che rifarei, altri no. Ma se mi guardo indietro, nonostante tutto, sento di essere migliorato e di aver fatto tesoro delle esperienze di vita, qualunque esse siano. L'esperienza è alla base di tutto, è grazie ad essa che puoi interpretare e comprendere la realtà.

Quindi il mio consiglio è: fai esperienza e falla nel sociale. Sforzati di farlo anche se non ti piace e se non ti fa star bene. Perché quello che si cela dietro le colonne d'Ercole, non puoi saperlo. 25 set 15

Una volta uno mi chiese se avevo una vita sociale io gli risposi che avevo solo una psp. 22 set 15

Bella discussione, diciamo che ognuno ha il proprio punto di vista al riguardo, e non trovo giusto criticare con cattiveria chi, magari, si sente più sicuro dietro un computer piuttosto che affrontare le persone reali. Finché non si tratta di codardia, ma come giustamente hai detto, di scelta, allora va bene, alla fine ognuno capisce con il tempo quanto possano valere le amicizie online e non. Personalmente, mi sono rifugiata nelle community online per lo stesso motivo di beneco, per timidezza, e perché attorno non mi sentivo affatto compresa né conoscevo qualcuno che condivideva le mie stesse passioni. Ci vuole anche fortuna nelle conoscenze, questo non lo nego. Dietro uno schermo si è capaci di essere chiunque, e ci si diverte a farlo, ma il problema di base è proprio questo: a che scopo fingerti un personaggio che non sei? I tuoi amici online chi apprezzano, te, o la persona che presenti a loro? 

Non voglio dire nulla con ciò, è il fascino della comunicazione online che ci permette proprio questa trasformazione, e che talvolta influenza anche il nostro carattere, ma a lungo andare una vita esclusivamente online non ti permette di gustarti ciò che è al di fuori. Se il mondo virtuale ti permette di indossare i panni di chi vuoi, il mondo reale ti permette di conoscere te stesso e di apprezzarti, e non è assolutamente vero che non ci sono persone interessanti o affini da conoscere. Per dirti, io tre anni e mezzo fa ho mollato ogni tipo di community e forum in cui ero assidua perché, alla fine, non era rimasto più nessuno. Con le persone con cui ho stretto una forte amicizia (che sono ugualmente poche) ho mantenuto i contatti, ci siamo incontrati e ci siamo conosciuti faccia a faccia, ed è tutta un'altra cosa. Anche online conosci amici che dopo poco ti dimenticano, è normale, poi ho avuto la fortuna di conoscere un gruppo di persone con i miei stessi hobby con cui interagire direttamente. 

Per terminare, sappi che tutto dipende da te. Non è sbagliato rifugiarsi online, ma non è neanche giusto chiudersi al mondo quando magari lì accanto c'è una persona con i tuoi stessi gusti  a cui non rivolgi neanche lo sguardo. E, te lo dico per esperienza, nei momenti più cruciali capirai veramente cosa vuol dire avere amici vicini e amici online. 21 set 15

Quanti anni hai peppe?

Comunque in passato capitò anche a me dopo alcune delusioni di chiudermi, è normale, detto ciò, non fartela durare troppo. È altrettanto normale avere amicizie virtuali, ma non deve rimpiazzare la vita vera, non ne è l'alternativa. Un consiglio che posso darti è quello di aprirti al mondo, non pensare sempre di essere migliore degli altri o di essere diverso e l'unico che ragiona in un certo modo, apriti al mondo e cerca di conoscere le persone, noterai che se è vero che è pieno do teste di bip e di gente col letame nel cervello è altrettanto vero che ci sono delle persone simili a te, che ci sono persone che si sentono sole, deluse eesattamente come te, solo che se ci si chiude tutti queste persone non si incontreranno mai.e credimi, sono più di quanto immagini. Se non avessi tolto le rotelle nom avresti mai imparato ad andare in bici, ti faceva paura e ti sei fatto male, ma ora pedali, uguale, se non ti apri, per quanto ti faccia paura, se non rischi di farti male, di prenderti le tue belle cantonate, non saprai mai. Nessuno ti dice che devi andare a bere o in discoteca se quegli ambienti non ti piacciono. Cerca negli ambienti a te più consoni, che so, ti piacciono i manga? Cerca la fumetteria più vicina a te e da lì è un attimo: che manga leggi? Che genere è? Che mi consiglieresti? La passione comune farà parlare facile e si possono creare amicizie. Certo magari all'inizio penserà: ma questo chi è e che cavolo vuole?! Ma alla fine vedrai ti farai una bella chiacchierata e se è una persona menosa amen e fanculo. Questo è un esempio, applicalo ai tuoi interessi. 21 set 15

Allora vi rispondo, ringraziandovi in anzitutto dei consigli utili e decisi! Mi è molto difficile Avere di queste conversazioni con altre persone, ad esempio i familiari, perchè sono tutti abbastanza limitati, e non accettano che una persona abbia una passione come le mie... Dettto ciò, dato che mi son dimenticato, ho 19 anni, a febbraio 20! 
Risponderò a tutti in un unico messaggio e in ordine! 

Allora, io ho un problema, e si chiama sociofobia, che non è nulla di grave, anzi, diciamo che mi sta passando. Per chi non lo sapesse, questa "malatia" non mi permette di relazionare decentemente, se così vogliamo dire con altre persone, e quando mi ci trovo faccia a faccia, inizio ad agitarmi... Già che sono timidissimo, di mio, ma se mi sciolgo non finisco più di parlare. D: Per esempio, ultimamente, mi venne a trovare un amico, non chè uno dei miei youtubers preferiti (Nel messaggio precedente avevo accennato a visite di amici)... E io non riuscivo a parlargli, balbettavo e dicevo robe a casaccio... Poi mi sciolsi, e parlammo tutto il giorno di anime, manga e altro. E' stata una giornata bellissima ed ho capito che mi devo impegnare, perchè se continuo così, io e la mia timidezza non andiamo da nessuna parte... Quindi sto migliorando parecchio! Poi sono una persona molto aperta, e non riesco a tenermi le cose per me, anche i segreti spesso. D: Ah, poi vorrei accennarvi un altro evento, che succese anni fa ed e' quello che mi fece perdere molta fiducia nelle persone. In breve, avevo degli amici, eravamo in 4 tutti molto affiatati, un giorno 2 litigarono e ci andò di mezzo tutto il grupp, e ci divisimo in 2... Ci conoscevamo da anni, ed è stato un peccato, sta di fatto che io ho difeso questa persona che ha litigato, tra l'altro era anche nel torto, ma lo facevo perchè volevo sistemare le cose... Comunque dopo poco tempo ci siamo divisi perchè lui si arrabbio con me, visto che non potevo andare in fiera con lui, ma lui si comportava male anche in altre occasioni e mi usava un pochino... Così decisi di non contattarlo più... e così sono diventato asociale del tutto.  

Comunque, io vorrei fare delle amicizie, anche perchè parlando con voi, con i vostri consigli, ho capito molte cose... Ultimamete dissi ai miei di voler frequentare un club di giochi di ruolo, e loro mi risero in faccia, così me la presi un pochino e lasciai perdere, però in questi giorni ci sto ripensando... Ah, comunque anche a me piace la birra, ma solo quella a limone. Ovviamente non mi ubriaco.èmé
Per finire, vi ringrazio di avermi raccontato le vostre storie e ancora per i consigli di cui farò tesoro!  22 set 15

Se vuoi andare a sto club, vacci! I genitori non comprendono diverse cose perché non le hanno provate, ma non per questo tu non devi far ciò che ti senti se ciò non arreca danni a nessuno.
La vita è la tua, il tuo tempo libero vivilo come meglio preferisci!
ps. Però la birra al limone no, non è birra! Ahahah 22 set 15

Credo che nella vita avere delle amicizie sia la cosa più importante, non conosco bene la tua situazione o il tuo passato, ma credo che comunque , e lo dico con tutto il bene del mondo, tu non debba guardare con così tanta diffidenza la real life.
Nella mia vita sono stato fortunato, sin da quando ero piccolo ho sempre avuto molti amici, alcuni durano da più di 10 anni, altri li ho conosciuti al liceo, altri all'università, comunque mantengo con tutti un ottimo rapporto, complice anche il fatto di essere molto socievole, e non riuscirei ad immaginare la mia vita senza di loro. Non a tutti piacciono i videogames, ma mi ci trovo bene lo stesso, ci sono tante cose di cui parlare. Con questo non dico di non avere amicizie online, io stesso ho conosciuto molte persone su questo sito, con alcune è nata anche una bella amicizia e ci sentiamo quotidianamente, ma cerca di non estraniarti troppo dalla realtà , perchè in futuro potresti risentirne molto più di adesso! Non voglio assolutamente essere invadente, ma ci tenevo a scriverti queste due righe perchè mi sembri una brava persona, con un pò di dimestichezza riusciresti sicuramente a farti degli amici.
Ultima cosa , basta con questo stereotipo del tipo da discoteca io ci vado ma non sono così! 23 set 15

Io, penso che, le amicizie in real sono molto belle..ovviamente dipende da chi ti trovi..però secondo me il fatto di " bere,fumare ecc" si può fare ma nei limiti! io ad esempio nei weekend esco e vado dai miei amici (un po lontani) e ci ritroviamo a bere e scherzare e devo dire che se non si esagera è davvero bello (ovviamente sempre a casa di qualcuno perchè in pub,discoteche col cavolo ) l'unica cosa che non mi piace è che nessuno parla di anime ecc.. però alla fine ci si diverte lo stesso ,quindi ..Si alla vita sociale ^_^ (non so se si era capito ma non riesco a stare da solo ;-; ) 21 set 15

Un pochino mi vergogno devo dirlo, nel senso che son timido... Però comunque volevo una spinta, se così vogliamo dire... Ma me lo dovevo aspettare dai miei.

E comunque solo quella piace a me. è.e Al massimo la vodka a pesca. u.u 

Si okkey, neanche quello è alcolico. è.e  22 set 15

Personalmente le mie amicizie online non son mai state durature, anche perché non son mai sfociate in conoscenze dal vivo. Prima o poi son persone con cui ho perso i contatti, basati solo su qualche scambio di messaggi via Skype o whatsapp, e ormai non ci sentiamo più.
Nella vita reale non mi lamento, ho un bel giro di amici, riusciamo a vederci regolarmente e ci divertiamo 23 set 15

Io credo che per farsi delle buone amicizie si debba avere una buona dose di culo e un'altrettanta buona dose di adattabilità. Io neanche sono mai andata in discoteca, perchè non mi piace, eppure ho trovato altre persone a cui non interessava, ma allo stesso tempo sono stata amica anche di chi ci andava. Per farti un esempio: io ho amiche a cui piace andare al cinema con cui vado al cinema, un'altra con la passione della birra e ci ritroviamo in birrerie e pub a fare nuovi assaggi, un'altra che ama passeggiare e poi bersi un caffè al bar, un'altra a cui piace organizzare cene a casa con un sacco di gente ecc... con nessuna di loro condivido tutte le mie passioni, forse neanche metà, eppure ci divertiamo insieme. Di contro loro si sono adattate alla mia personalità senza farsi problemi, io ho bisogno dei miei spazi, posso non farmi sentire anche per mesi con le amiche meno strette e per settimane con quelle più intime, eppure nessuna se l'è mai presa. Per questo dico che ci vuole fortuna e adattabilità, senza però pretendere troppo e cercando di apprezzare i lati positivi delle persone. Tutto questo discorso per rendere le amicizie durature, ma certo prima bisogna farsele e allora ti dico come faccio io: dico un sacco di cavolate,  faccio battute cretine ecc..magari qualcuno mi schifa, ma qualcuno che ride lo trovo sempre   23 set 15

Io non credo di aver avuto amici online
Si ci sono e ci son state persone con cui parlare volentieri ogni tanto ma nella mia scala di relazioni non son mai riuscito a sentirmi legato a loro al pari di altri amici della vita vera, tant'è che chi prima chi dopo le ho perse tutte di "vista" 24 set 15

mi sa che sono l'unico che crede ancora nelle vere amicizie anche online! 25 set 15

@Peppe Dragonslayer

Meglio credevo di essere l'unico dopo certi commenti che ho letto! comunque ce sempre una prima volta anche con gli amici online. basta volerlo. volere è potere! se qualcuno crede di aver stretto una bella amicizia online si ci può sempre organizzare per qualche incontro sociale per puro divertimento. ok ci sono anche gli amici lontani. un viaggetto ogni tanto ci sta. l'amicizia specialmente quella online è una cosa bella ma bisogna saperla sfruttare bene per farla durare a lungo e possibilmente non farla finire mai. 26 set 15

Io dico che non avere amici è peggio che fumarsi 40 sigarette al giorno. L'amicizia è speciale e unica... Non riuscirei a stare senza amici... Anche se non hanno le mie stesse passioni fa nulla... Io penso che gli opposti Si attraggono.. Poi oh! Ognuno decide cosa fare... Ma penso comunque che anche Se una persona non guarda anime non vuol dire che sia antipatica.. Non si Può giudicare una persona perchè non ha i tuoi interessi. Io con i miei amici passo momenti indimenticabili, loro mi aiutano a rialzarmi quando cado (metafora ) ridiamo,scherziamo. Poi che uno si droga è un conto... Ma anche se uno fuma una volta ogni tanto non è che è un Coglione... Ma stammi a sentire: per me uno senza amici è uno che non sa apprezzare gli altri e quello che gli sta intorno. Poi chi se ne frega... Voi Avete scelto questo tipo di vita ma credo che presto o tardi rimpiangerete i momenti in qui avreste potuto conoscere persone fantastiche. 27 set 15

Io ho il problema opposto, lego con altre persone molto più difficilmente online che non nella vita reale.
Di mio son abbastanza timido/diffidente con le persone non conosco ma parlando faccia a faccia, discutendo, riesco a aprirmi abbastanza in fretta se troviamo uno spunto di conversazione.
Online... Non so ma sarà che manca il contatto visivo ma io mi sento sempre e comunque distante dalle persone che "conosco" qui come in altri luoghi ho frequentato, non riesco a farmi amici veri online. Oltretutto mi manca proprio lo stimolo a conoscer altre persone, considerate non ho nemmeno mai mandato un singolo messaggio di chat 22 set 15

Prestami un pochino della tua socievolezza. Q_Q Beh, comunque non è una brutta cosa se hai amici. u.u 

 
@0novanta

Sembra quasi una citazione.   22 set 15

@Peppe Dragonslayer
Da chi? Mi è venuta in mente quando ho letto il topic, in ogni caso qui si divaga 22 set 15

Io ho una vita sociale piuttosto attiva tra amici vecchi e nuovi, per quanto non sia uno di quelli che "la sera bisogna uscire per forza"
Riguardo alle amicizie online non ci ho mai creduto. Non credo che frequentandosi solo online si possa arrivare a considerarsi veri amici IMHO 23 set 15

@0novanta
Non lo saprei... Aahahah Però faceva molto figo come frase!

@Orphen_0
Tranquillo, non sei invadente, anzi, siamo qui apposta per parlarne! Ti ringrazio anche per il tuo consiglio, perchè insieme a quello degli altri mi danno molto su cui riflettere, specialmente sul da farsi. Detto ciò ribadisco che la mia timidezza pian piano sta andando via, e non avrò più queò timori, di dire cose stupide o insensate, perchè alla fine ci si ride sopra! Comunque mi fa piacere, sembrare una brava persona agli occhi degli altri, anzi spero sempre di fare quest'impressione, e mi impegno per far si che la gente lo pensi, ovviamente non sono perfetto. Purtroppo alcune persone mi ritengono cattivo, solamente perché cerco di evitare chi mi fa del male (nooo, non sto mica parlando dei miei genitori, eh!). 


@Imperius_Rex  
Guarda, non saprei... Per me non conta se una persona c'è fisicamente o meno... Mi basta che sia li, a confortarmi quando ne ho bisogno, con qualunque mezzo, ma basta che ci sia... Questo per me è un vero amico, poi comunque averlo li di persona è tutto un'altra cosa!  23 set 15

@anitram
Come si può dire... Sei versatile!  
Comunque, non proprio riguardante al non farsi sentire, ma l'ultima amicizia l'ho persa per quello... Ovvero, qualche mese fa, forse un anno, dissi al mio migliore amico di non poter andare in fiera con lui, per motivi economici che lui (essendo mio migliore amico) conosceva benissimo. E allora se la prese, e da li non abbiamo più parlato...  
Però comunque lui mi cercava solo quando aveva bisogno, tipo, accompagnami qua, devo andare di là, e bla bla... A volte penso che persone così sia meglio perderle che trovarle. 
@Victory.Leo
Avendo molti conoscenti on-line, anche io tendo a perdere  i contatti con loro. D: Ad esempio, passo dal parlargli tutti i giorni per diverso tempo. al non parlargli proprio, se non occasionalmente... Anche perchè con queste persone, sono io che ci sto dietro per lo più. 25 set 15

A me sembra decisamente triste il rifugiarsi solo nei legami online perché non si riesce a fare amicizia dal vivo
Ognuno ha la sua vita e le sue motivazioni ma a me da l'idea di un palliativo alla solitudine e basta 25 set 15

@Mikasa
Come avrai potuto notare, ognuno ha i suoi motivi, per scegliere di isolarsi dal mondo esterno. Persone che sono timide, e per paura di fare brutte figure, preferiscono non relazionare con gli altri (Sociofobia), altre che non riescono a trovare persone con cui frequentarsi, perché non si può stare con persone che non vogliamo, solo per non restare soli (O almeno, io la penso così). Ovviamente, non bisogna criticare la scelta di tali persone, perché di certo non fanno nulla di male, anzi, bisognerebbe spingerle a fare diversamente, senza però imporre. 
Insomma, come hanno fatto in questo trade con me, gli altri gentilissimi utenti.   25 set 15

Ma io non voglio criticare, ma solo dire é una cosa a pensarci mette tristezza/malinconia.
Per non riferirmi a gente qua dentro ti parlo ad esempio di una ragazza frequenta i corsi con me che preferisce rifugiarsi tra i contatti Skype che non uscire la sera e a me le sensazioni che trasmette sono tristezza mista a solitudine.
Una volta racconto (ovviamente su social non dal vivo) che aveva festeggiato il compleanno sola a casa in chat di gruppo su Skype con gente conosciuta da poco e ti giuro ci sono stata veramente male a pensarci
Sarà che io sono troppo empatica... 25 set 15

Diciamo che posso capirlo... 
Ricordo che aspettammo la mezza notte, per il mio 18° con alcune persone, e mi divertii moltissimo, ci misimo a scherzare e ridere. Poi va beh, ho comunque festeggiato al ristorante e cazzi vari il giorno. In effetti si può sembrare triste da una certa prospettiva, ovviamente anche io preferirei festeggiare in modo diverso... Però per quanto possa sembrare triste, ci sono lati positivi! Ma comunque la compassione non è un peccato, finché non si discriminano le persone che decidono di passare così le serate, anche perché non fanno nulla di male! Per dirti, festeggiare il 18° (età a caso), vuol dire andare in discoteca, ubriacarsi, ecc... Questo per la media delle persone. Però ci sono anche quelle persone che si vanno a fare una pizza, e festeggiano nel loro piccolo gruppetto, e quello sarebbe il mio ideale. Cosa che ho già fatto in passato e che rifarei molto volentieri. u.u Però comunque, quando non hai la fortuna di avere amici come li vorresti, è così... 

Se potessi avere alcune persone, che conosco solo on-line, farei molto per tenerli stretti a me, perchè non difficilmente se ne trovano...  ) 25 set 15

@UncleAnkle


Bellissima storia Fà , ti ci vedo come rappresentante e soprattutto bel discorso, condivido in pieno 25 set 15

Cavolo, è una storia fantastica, porta molto a pensare... Sono d'accordo su tutto e sono consapevole degli sbagli che faccio con i pregiudizzi e via dicendo; Ma ovviamente se nessuno ti fa notare i tuoi errori come puoi migliorare? Diciamo che ci ho pensato molto negli ultimi giorni, non nego di volere una vita sociale e amici, anzi, la desidero! Però forse sono un pochino pignolo su questo, nel senso che, non riesco a socializzare con un certo tipo di persona... Per dirti, non riuscirei ad uscire con persone che non accetano le mie passioni, e mi obbligano a seguire le loro. Obbligare nel senso che, vieni preso in giro se non lo fai anche tu. Parlo di quel tipo di ragazzi che fumano e vanno in discotecha. Per carità, non sono tutte brutte persone, ma purtroppo quelle che conosco io, non voglio frequentarle. Forse è sbagliato rifiutare di uscire con loro, ma se proprio devo stare in compagnia voglio farlo con persone come me; Per dirvi, io sono molto timido, ma anche "matto". Mi piace giocare, scherzare e ridere, e ho bisogno di persone che siano più "pazze di me". Ovviamente con pazzia non intendo cose pericolose come fare una gara con le moto, non so se mi capite. 
Per esempio, io sono un appassionato di animazione giapponese, a tal punto di avere una "Waifu", conosco molta gente così, ma non abbastanza vicina da vederla. Quindi, in sostanza, non riesco ad adattarmi... O almeno, faccio fatica, ma non per vantarmi, ma sono una persona sincera a tal punto da non nascondere il fatto che la tua compagnia non mi piace, perché siamo diversi. Forse mi spiego male, ma spero si sia capito comunque. ç_ç 25 set 15

@Lord Tyrannus
Non sei l'unico! Come detto nei primi post, ho persone a cui voglio molto bene, anche se può sembrare strano. D: 
  25 set 15

Già... Io ad esempio, ho incontrato 2 amici, quest'estate, un ragazzo e una ragazza. Ci siamo divertiti tantissimo! 
Poi a fine giornata, prima che andassero via, li ho abbracciati ed è stato bellissimo. ç_ç Erano anni che non avevo un abbraccio così sincero e lo percepivo... E' una giornata che ricorderò. 
Anche perchè mi sono staltato il rimini comix. D: 26 set 15

Il problema è che non tutti hanno i tuoi stessi interessi, non dico di uscire con dei ragazzi che ti sono antipatici, ma anche se a qualcuno non piacciono gli anime, magari ha altri interessi da condividere, o comunque altre cose di cui parlare, gli argomenti sono tanti! Molti miei amici non sanno neanche cosa sia un videogioco, eppure ci sono molto legato. 26 set 15

@Orphen_0
Mi andrebbe bene anche con persone che si interessano di musica, di giochi o di fumetti, ma altrimenti faccio fatica ad approciare con loro. çç In realtà non sò bene com'è stare con persone con interessi diversi, tranne nel caso che ho detto prima.   26 set 15

purtroppo il tempo per vedersi si è ridotto sempre di più e ora viene difficile solo organizzarsi per una birra 12 gen 16

Vedi, sbagli tutto, scusa se mi permetto, ma non esiste che dici una cosa del tipo "meglio così che uno di quei fighetti da discoteca che magari ecc ecc..." guardare a quello che a parer tuo sta messo peggio di te non ti aiuterà di certo.

Sappi che ce ne sono tanti nella tua identica situazione, non sentirti un disagiato. Basta davvero poco per cambiae le cose, basta che trovi anche solo la volontà di uscire una sera per andare in un bar, pub, all'oratorio, in un posto magari frequentato da tuoi coetanei, di iscriverti ad un corso di qualsiasi cosa, vedrai che l'occasione di fare amiciza ti si presenta, lascia perdere le "amicizie" virtuali, fidati. 

Ti auguro buona fortuna, se eri delle parti di Bergamo ci saremmo messi d'accordo per una serata come si deve, altro che amici, ti portavo addirittura la gnocca ahahah    8 feb 16

io sinceramente ho sia amici real che amici solo online ed alcuni li ho anche incontrati/e... con alcune ho provato ad avere anche relazioni, ovviamente incontrate in una estate e poi finite qualche mese dopo... penso che sia corretto avere entrambi e non essere selettivo per principio.
Io sono uno che andava a sfasciarsi in discoteca, nei club etc, poi ho conosciuto la mia attuale ragazza da 3 anni e mi sono dato una calmata... owiamente non conosciuta in quei posti 8 feb 16