Un more of the same che (purtroppo) non si impegna
Prima di iniziare a scrivere la mia prima recensione su questo spazio vorrei premettere una cosa:
Fosse per me non metterei voti nelle recensioni, credo che il metro di giudizio numerico sia ormai superato anche perché trovo che le metriche molte volte siano soggettive e non interpretabili senza una chiara spiegazione della stessa ai lettori né confrontabili tra una testata e l'altra se non con una media generale che alla fine può far capire se il gioco sia piaciuto o meno alla critica al momento della recensione ma che risulta comunque limitante verso il pubblico e i consumatori per dargli una reale idea di cosa sia il gioco e se può fare per loro.
Credo che la parte più importante di ogni recensione sia il testo e l'analisi del prodotto, al di là del parere soggettivo del recensore nel voto e nel commento finale.
Proprio per questi motivi ed evitare fraintendimenti di sorta il voto che darò ad ogni gioco sarà pesantemente rigido e tarato verso il basso per cercare di dare una recensione più obiettiva possibile e senza voti strani (voti decimali a caso, voti troppo alti dati per entusiasmo o al contrario troppo bassi dati per delusione) che possano entusiasmare o distorcere troppo le aspettative di chi si basa fin troppo sui voti numerici per orientarsi all'acquisto.
Detto questo, direi di cominciare la recensione di Guacamelee 2,seguito di uno dei metroidvania che personalmente ho apprezzato di più negli ultimi anni.
Guacamelee 2, per chi non lo sapesse, è un metroidvania in 2d ambientato in un Messico stereotipato in cui miti e leggende culturali prendono vita per dare il via a storie totalmente fuori di testa.
In questo secondo capitolo si vestiranno ancora i panni di Juan (protagonista del precedente capito) , un luchador che dopo aver salvato il mondo già una volta dovrà questa volta impedire la distruzione del mexicaliverso(il multiverso messicano del titolo) intero recuperando dei preziosi manufatti prima che finiscano nelle mani del cattivone di turno. Il gioco c'è da dire che sin da subito non cerca mai di prendersi sul serio ma è un continuo susseguirsi di battute, citazioni e situazioni comiche che ricalcano in pieno lo spirito di una nazione così solare come quella messicana.
L'opera è piuttosto classica in tutto ciò che offre al giocatore e si rifà molto al primo capitolo e al genere di riferimento per quasi ogni meccanica.
La struttura dei livelli e di gameplay è abbastanza semplice ed è quella che si può ritrovare praticamente in qualsiasi metroidvania 2d: si avranno vari livelli con mappe abbastanza variegate e ostacoli che possono essere superati solamente con l'abilità giusta o la combinazione di alcune di esse, inoltre non tutte le abilità saranno utilizzabili sin dall'inizio e molte di esse verranno sbloccate con il proseguimento dell'avventura, portando così i giocatori più smaliziati o quelli interessati a vedere il vero finale del gioco a ripercorrere tutte le aree per completarle al 100%.
Vi saranno anche alcuni hub centrali in cui parlare con npc che a volte vi daranno delle missioni da completare, missioni che però oltre ad essere state ridotte (e di molto) di numero sono anche molto meno complesse e originali rispetto al primo capitolo.
Il gameplay è un sapiente mix di combattimenti beat'em up e platform 2d che non stanca per tutta la durata dell'avventura e si rivela anche molto complesso in certe sequenze platform e molto profondo nelle possibilità date dal sistema di combattimento in grado di creare combo stratificate grazie alla combinazione di mosse base con le abilità speciali, abilità che potrete ottenere pian piano durante il proseguimento dell'avventura o sbloccare dai vari alberi del menu del personaggio una volta trovati gli allenatori giusti disposti ad insegnarvele in cambio del giusto corrispettivo di moneta, moneta che sarà possibile ottenere dai nemici caduti oppure si ritroverà in alcuni scrigni disseminati nella mappa o in delle pinata che dovrete spaccare a suon di cazzotti al termine di alcuni scontri specifici.
Infine non mancano neanche le boss fight, scontri dove il mix di platform e beat'em up raggiunge l'apice creando varie fasi interessanti ma anche decisamente molto semplici( escluse un paio che comunque non sono niente di così ostico come in altri esponenti del genere).
A fare da contorno a tutto questo vi sono un comparto tecnico cartoonesco molto ispirato a livello di art design che ricalca in pieno il folklore, i colori e i toni tipici della cultura messicana e musiche altamente contestualizzate.
Al netto di tutto questo quindi cosa non convince di guacamelee 2?
Beh in primis la mancanza di coraggio degli sviluppatori che non si sono per nulla discostati ne hanno cercato di migliorare troppo la formula del primo capitolo.
Il gioco è un continuo spreco di potenziale in ogni cosa che cerca di fare, partendo dalla campagna, dalla sua durata, dal modo in cui è sfruttata la trama arrivando alla gestione della difficoltà, dei power up, delle quest secondarie, della difficoltà e dei livelli segreti, ma partiamo con ordine:
La campagna è gestita in modo totalmente analogo al primo capitolo, con vari quadri, possibilità di spostamento rapido tra un quadro e l'altro e segreti disseminati ad ogni livello.
La cosa che però non convince è che per trama voi siete in un multiverso ma vi limiterete ad esplorare un singolo piano dello stesso, portandovi a giocare una campagna molto breve (7 ore per finirla senza 100%) limitando fortemente l'esperienza e sprecando un potenziale enorme di trovate a livello di trama e scrittura e di longevità che il gioco invece poteva avere e che sentirete tutto una volta finito.
Questo effetto mancanza è ancor di più palese se esplorerete al 100% ogni area dato che i segreti che troverete al di là di costumi ( che in questo secondo capitolo sono meramente estetici e perdono le loro abilita uniche), potenziamenti della barra della salute o della stamina e scrigni contenenti monete sonanti saranno sezioni o chicche davvero interessanti che potevano benissimo essere approfondite meglio ed evolute in intere porzioni di gioco aumentando la longevità totale dell'esperienza (che al 100% si attesta tra le 10-15 ore, dipende tutto dalla vostra abilità e dal voler comprare anche i terreni di prova, dlc a pagamento slegato dal contenuto base del titolo)così da creare ancor più universi interessanti da vivere ed esplorare.
Altro punto totalmente a sfavore del gioco è la difficoltà e la gestione della stessa.
Per quasi tutta l'avventura la difficoltà del gioco sarà fortemente tarata verso il basso, facendovi dimenticare la profondità del combat system e delle sue possibilità(rilegando questo aspetto solo ad un allenatore specifico che vi svelerà alcune combinazioni che dovrete completare in cambio di denaro) e di conseguenza preferendo approcci molto più caciaroni e di spam continuo di super mosse o combo basilari per distruggere tutto ciò che avrete a schermo nel modo più veloce possibile senza preoccuparvi di morire poiché il gioco quasi mai proverà a mettervi sfide degne, stessa cosa dicasi anche per le sezioni platform, dove affronterete sezioni semplici per quasi tutta la campagna per poi ritrovarvi davanti a sezioni davvero snervanti qualora decideste di completare il titolo al 100% .
Insomma Guacamelee 2 è un buonissimo more of the same del primo capitolo, un titolo che sa intrattenere, originale nel proprio design e concept ma classico nell'anima da metroid Vania che non cerca per nulla di discostarsi o tentare di essere qualcosa di più del primo capitolo anche se ha tutte le carte in regola per farlo, rilegando le vere trovate geniali e originali solamente a poche sezioni e rimanendo per la gran parte del titolo un buon metroidvania da affrontare in singolo o fino a 4 giocatori.
È un gioco che sinceramente consiglio a tutti gli amanti del genere e a chi cerca un buon gioco da giocare in compagnia ma che di certo non può ritenersi né un capolavoro del genere né un gioco imprescindibile da avere per ogni appassionato del medium e soprattutto non può considerarsi come esempio di come si fa un vero sequel.
docat
Forse e dico forse hai dei processi che intasano il pc, prova ad andare in gestione attività e poi in processi e guarda anche mentre giochi cosa succede. Forse è tutto apposto o forse ti sei beccato un malware .
Arnaldo_vicenzini
Ringrazio chi ha risposto consigliandomi, grazie mille, comunque piccolo aggiornamento: ieri mi ha lasciato senza motivo, nessun suono brutto,calo di tensione, scoppio improvviso, fumo o altro... Ha solo iniziato a crashare con qualsiasi cosa fino a quando, dopo un riavvio ha deciso di non accendersi più...va beh, avevo già in mente di rifarlo da zero in futuro, grazie ancora a tutti per i consigli.
Time Paradox
secondo me e' recuperabile
mi dai la migliore risposta?
Time Paradox
forse e' la scheda grafica che e' arrivata
ma attendiamo i piu' esperti
poi dai a me la meglio risposta