Tarkir: La Dracotempesta – I draghi tornano a volare nel prerelease del nuovo set di Magic: the Gathering – Special

Dopo una grande attesa, è finalmente giunto il momento di tornare sul piano di Tarkir con la nuova espansione di Magic: the Gathering. Grazie a Wizards of the Coast abbiamo avuto la fortuna di partecipare in anteprima al prerelease del set, unendoci ai clan e affrontando senza paura la terribile Dracotempesta. Lo scontro è stato intenso, ma sfruttando le nostre abilità siamo tornati per raccontarvi tutti i segreti e svelarvi le carte migliori dell'espansione.

Fulmini e saette

Se vi state chiedendo fino a dove abbiamo dovuto viaggiare per tornare sul piano di Tarkir, la risposta vi sorprenderà. Per affrontare la minaccia dei draghi, infatti, ci è bastato raggiungere la città di Milano, dove abbiamo potuto schierarci con uno dei cinque clan nell'affascinante cornice dell'Excalibur Games. Qui abbiamo potuto scoprire le meccaniche dietro a uno dei prerelease più interessanti e particolari dell'anno, basato appunto sulla scelta di una delle fazioni presenti su questo piano.

La storia, come avete potuto scoprire nel nostro speciale, chiama in causa una serie di volti noti che i fan di Magic non faticheranno a riconoscere. A fianco di Sarkhan troveremo anche il potente Ugin, oltre ovviamente a una serie di potenti draghi dalle abilità uniche. A muovere il piano di Tarkir però sono come detto i cinque clan, i cui nomi sono diventati popolari anche per identificare i mazzi composti da una combinazione specifica di tre colori. Mardu, Temur, Sultai, Abzan e Jeskai sono infatti i gruppi che tornano anche nel set La Dracotempesta, portando con sé alcune delle meccaniche che li hanno resi celebri e varie novità.

La particolarità del prerelease di Tarkir: La Dracotempesta è proprio legata alla presenza di cinque clan. I giocatori infatti dovranno scegliere da quale parte schierarsi, diventando loro stessi parte di una fazione. A differenza di quanto avviene dei normali eventi prerelease, in Tarkir: La Dracotempesta sono presenti cinque diversi box, ognuno dedicato a uno specifico clan. La presenza di carte con tre colori di mana avrebbe infatti potuto rendere complessa la costruzione di un deck competitivo: i box dedicati invece ci hanno aiutato a creare un mazzo che incarnasse davvero l'essenza di Tarkir.

Il prerelease di Tarkir: La Dracotempesta

Circondati da tanti appassionati, abbiamo potuto lanciarci anima e cuore nel prerelease di Tarkir: La Dracotempesta. Attirati dalle potenti carte mostrate negli spoiler, abbiamo deciso di puntare con fermezza sul clan Mardu, i cui colori (bianco, nero e rosso) concentrano le loro meccaniche sull'aggressività. All'interno del nostro box prerelease abbiamo trovato cinque play booster, accompagnate da una speciale busta dedicata al clan da noi scelto. Una volta aperta, abbiamo trovato la carta foil serializzata dell'evento e una serie di carte adatte a focalizzarci sulla strategia Mardu.

Tarkir: La Dracotempesta, per questa fazione, introduce l'aggressiva meccanica Mobilizzare. Alcune creature del set vantano questa abilità, che si innescherà nel momento in cui attaccheremo. In base al valore di Mobilizzare, andremo a creare una o più pedine guerriero 1/1, tappate e attaccanti, che ci supporteranno ma che andranno sacrificate alla fine del turno. Nonostante questo, generare un piccolo esercito a ogni attacco è una mossa in grado di mettere in crisi qualsiasi avversario. A supportare questa meccanica troviamo una serie carte in grado di prendersi cura delle creature più grandi, oltre agli immancabili draghi potenziate dall'abilità Presagio.

Durante l'evento, abbiamo avuto modo di dare un'occhiata anche agli altri clan, che ci sono sembrati tutti molto competitivi. Sultai si basa sulla gestione del cimitero, Jeskai sul lancio di più spell per singolo turno, Temur sull'evocazione si potenti creature velocizzando la produzione di terre e Abzan sull'assegnazione di segnalini. Le partite che abbiamo affrontato sono state sempre molto combattute, con scontri fino all'ultimo punto vita. Nonostante la costante minaccia di Ugin e Elsphet, i due potenti planeswalker del set, ci siamo sentiti in grado di competere con chiunque.

Le meccaniche di Tarkir: La Dracotempesta

Dopo averle scoperte in anteprima, il prerelease di Tarkir è stato anche il momento perfetto per mettere alla prova tutte le nuove abilità e le keyword introdotte dal set. Abbiamo già parlato di Mobilizzare, la meccanica che muove il clan Mardu. Questa abilità è supportata da potenti carte come Zurgo, Thunder's Decree, che ci consente di non sacrificare le pedine a fine turno, o Macellaio del Cumulo d'Ossa, che dona ai nostri token anche la potente abilità Tocco letale.

Il clan Sultai punta invece sull'abilità Esumare e su Rinnovare, due abilità che permetteranno di sfruttare al meglio il proprio cimitero. La prima, un ritorno dal passato, consente di rimuovere carte per scontare quelle che andremo a giocare. Rinnovare invece consente di pagare un costo per rimuovere la carta dal cimitero, assegnando abilità alle creature in gioco. Abzan si concentra invece sui segnalini, potenziando le carte in campo e appoggiandosi anch'esso a Rinnovare per donare abilità. Potremo inoltre trarre giovamento diversificando i segnalini e sfruttando Resistere. Quest'abilità consente di scegliere tra la creazione di spiriti o il potenziamento della creatura giocata.

Temur punta come detto sull'evocazione di potenti creature velocizzando la messa in gioco di terre dal nostro mazzo e dalla mano. Questo anche per sfruttare al meglio l'abilità Armonizzare, che consente di rigiocare una carta dal cimitero sfruttando la potenza di una creatura per ridurne il costo. Infine Jeskai punta su Turbinio per mettere in difficoltà gli avversari: giocando due magie, attiveremo una serie di effetti in grado di stravolgere le sorti di una battaglia anche a velocità istantanea.

Presagio di vittoria

Dopo aver dato fondo alle nostre abilità di giocatori, sia nella costruzione del mazzo che nelle sfide agli altri clan, possiamo dirvi che il prerelease di Tarkir: La Dracotempesta è un evento da non perdere. Wizards of the Coast è riuscita a creare un ottimo bilanciamento tra le meccaniche, il che rende le sfide sempre appese a un filo. Basterà la carta giusta per far svoltare la situazione a nostro favore (o viceversa), senza contare che le meccaniche specifiche dei vari clan si sono dimostrate in grande equilibrio. Affrontando vari avversari, abbiamo potuto scoprire i punti di forza di ogni fazione, facendo leva sui nostri per ottenere la vittoria.

I draghi, supportati dall'abilità Presagio, sono ovviamente parte fondamentale del prerelease: non parliamo solo delle potenti Mitiche o delle varie rare, ma anche di comuni e non comuni che non faremo fatica a sbustare e inserire nei nostri mazzi. La possibilità di usare una spell e rimischiare la carta nel mazzo offre ulteriori spunti tattici, soprattutto in un formato come quello del prerelease in cui i deck possono partire da un minimo di 40 carte.

L'ambiente ha fatto il resto: la location che potete anche ammirare nelle nostre foto è stata la cornice perfetta per una sfida tra clan, che si sono sfidati senza esclusione di colpi in una battaglia aperta ma sempre leale. Se anche voi non vedete l'ora di tornare a Tarkir e affrontare la Dracotempesta, non vi resta che fare vostri i tanti prodotti del set: non solo box prerelease, ma anche le immancabili Play e Collector Booster, i potenti mazzi Commander dedicati ai clan e molto altro ancora.

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