LEGO Horizon Adventures – Recensione
LEGO Horizon Adventures rappresenta una novità per la serie sotto diversi punti di vista: dal cambio radicale del gameplay, alla licenza tratta da un altro videogioco (anche se un esperimento simile era già stato fatto con LEGO Fortnite). Un cambio di formula che però non si traduce in cambio di target: il titolo è indirizzato principalmente ai più giovani, seppur con diverse strizzate d'occhio a collezionisti e giocatori più esperti. Alcune innovazioni sono decisamente riuscite e potranno ispirare i prossimi capitoli della serie, altre invece non ci hanno convinto del tutto. Se siete curiosi di scoprire il perché, non vi resta che proseguire con la lettura!
Di cosa parla LEGO Horizon Adventures?
In questa nuova avventura LEGO ripercorreremo le vicende di Horizon Zero Dawn, primo capitolo della serie videoludica sviluppata da Guerrilla Games. Ci ritroveremo in un futuro post-apocalittico, dove la natura e le macchine hanno preso il sopravvento sull'umanità. La protagonista, Aloy, nasce, cresce e impara a sopravvivere in un ambiente ostile, emarginata e senza una famiglia. Le sue origini sono sconosciute ed è proprio questo che la spinge ad intraprendere l'avventura, con l'obiettivo di scoprire la verità sul suo passato. Nel corso della ricerca faremo però anche luce su ciò che è successo al mondo, venendo a conoscenza di un'incombente minaccia sull'intero pianeta. Il comparto narrativo di Horizon Zero Dawn, che lo abbiate giocato o meno, non ha bisogno di presentazioni per la quantità e la qualità di tematiche trattate. Adattare una produzione di questo tipo sullo stile scanzonato e leggero dei titoli LEGO potrebbe sembrare una sfida quasi impossibile.
E invece, il lavoro svolto dagli sviluppatori è stato sorprendente. Certo, il risultato finale è parecchio edulcorato rispetto all'originale, ma personaggi e messaggi che la storia vuole trasmettere non vengono del tutto alterati. Una nuova prospettiva sicuramente interessante, sia per chi già conosce Aloy e compagni, sia per chi si avvicina a loro per la prima volta. LEGO Horizon Adventures punta molto sul fattore narrativo, intervallando spesso l'azione con dialoghi e cutscene. Tutto è però bilanciato ad arte, senza mai pendere troppo né da una parte né dall'altra. Il risultato finale è un'avventura che si lascia giocare in modo davvero piacevole, raccontando la storia di Horizon Zero Dawn in modo nuovo, tenendo comunque bene a mente il materiale originale. Divertente e immediato per i più piccoli, ma gradevole anche per chi ha qualche anno in più, vista la grandissima qualità artistica e tecnica della produzione.
Costruire o distruggere?
Come anticipavamo in apertura, una delle grandi novità di questo titolo LEGO è il gameplay. Volendo riassumere in poche parole, dite addio all'esplorazione e date il benvenuto a un sistema di combattimento come mai si era visto nella serie. Innanzitutto si passa dalla telecamera libera a quella fissa, anche per valorizzare maggiormente quanto fatto a livello di design. Una novità a cui ci si abitua presto, anche se poter muovere di poco l'inquadratura, magari per scorgere uno dei (pochi) percorsi segreti, non sarebbe stato male. Rimanendo sul tema, purtroppo si è deciso di abbandonare del tutto la componente collezionistica e di rigiocabilità dei livelli: dite addio a minikit, raccolta di monetine e altri segreti nascosti. Una scelta forse troppo netta, che da una parte velocizza il ritmo di gioco, ma dall'altra rende l'esplorazione praticamente inutile. A peggiorare la situazione c'è la ridottisima distruttibilità degli elementi dello scenario: una scelta che si traduce in meno divertimento in favore di una maggiore cura nella realizzazione grafica.
Non preoccupatevi, comunque: al netto di queste criticità, LEGO Horizon Adventures ha anche il merito di introdurre qualcosa di mai visto nella serie. Il primo indizio arriva dai tanti livelli di difficoltà presenti, utili a personalizzare l'avventura in base al tipo di giocatore. Una calibrazione necessaria perché i combattimenti sono tanti e da non prendere sottogamba: dovremo infatti farci largo tra decine di macchine e umani tutt'altro che amichevoli e pronti a farci la pelle. Per affrontare queste sfide potremo scegliere tra un cast di 4 personaggi, pochi sì ma con stili di combattimento unici. Gli scontri saranno per lo più a distanza poiché, grazie al focus, dovremo individuare i punti deboli dei nostri avversari e colpirli con precisione. Tuttavia, grazie ai tantissimi gadget e armi speciali, potremo variare spesso il nostro approccio: da una strategia più stealth e attendista, con tanto di trappole elementali, fino a scontri a viso aperto, sfruttando anche elementi dello scenario. Sotto questo punto di vista, il titolo di Guerrilla Games è davvero riuscito e riesce a regalare battaglie dinamiche e sempre divertenti anche grazie alle tantissime creature tratte dal gioco originale.
Un villaggio da ricostruire
Con una struttura di gioco a classici livelli, è fondamentale la presenza di hub centrale dal quale coordinare le operazioni. A fungere da quartier generale ci sarà Cuore della Madre ma, come d'abitudine LEGO, non aspettatevi una semplice zona di passaggio. Il villaggio è esso stesso un livello di gioco, con tante attività da sbloccare: dalla possibilità di potenziare le abilità dei personaggi, al cambio di outfit, passando per la costruzione di nuovi edifici per ripristinare gli antichi fasti, fino alla bacheca delle missioni secondarie. Queste ultime sono sicuramente uno degli aspetti più interessanti dell'avventura e donano varietà e profondità al gameplay, con incarichi da svolgere sia all'interno delle villaggio stesso che nei vari mondi di gioco. Ci verrà richiesto di costruire determinate strutture o sconfiggere nemici in modi specifici, ma anche di utilizzare costumi specifici e così via.
Completando missioni principali e secondarie, sbloccheremo nuovi contenuti: strutture, potenziamenti e costumi, che a loro volta permetteranno di ottenere nuovi incarichi da portare a termine. Un flow di gioco che tiene sempre alta l'attenzione del giocatore, a prescindere dal vostro livello di esperienza videoludica. Pur non essendoci troppi collezionabili, è presente una discreta dose di backtracking: dovremo infatti tornare in mondi già esplorati per sconfiggere creature alfa, ottenendo mattoncini rari, o per avventurarci liberamente per completare incarichi secondari. A beneficiarne è ovviamente la longevità, non troppo elevata considerando la sola modalità storia. L'avventura è ovviamente giocabile in due, sia in locale che online, aspetto fondamentale per godere al massimo delle potenzialità del titolo.
In definitiva, LEGO Horizon Adventures pur avendo completamente rinunciato a meccaniche storiche della serie, riesce a divertire e a proporre idee nuove e ben riuscite. La sensazione è che con qualche contenuto e accorgimento in più, avremmo potuto trovarci davanti a uno tra i migliori titoli LEGO mai realizzati.
Com'è la grafica di LEGO Horizon Adventures?
Dal punto di vista tecnico e artistico, LEGO Horizon Adventures è ineccepibile. Tutto è davvero spettacolare e sarà capace di incantarvi, a prescindere dalla vostra età. Personaggi, creature e mondi sono ricreati con cura certosina: da nuove tecniche di animazione che richiamano i film LEGO, a una cura maniacale per i dettagli negli scenari. Le creature meccaniche sono poi da lasciare senza parole; impossibile non sognare di averle in collezione dopo averle viste.
L'inquadratura fissa, pur con qualche difetto già evidenziato, non fa altro che esaltare il livello di dettaglio di ogni livello. Ciò che stupisce fin dal primo istante è la sensazione di trovarsi in un mondo interamente composto da veri mattoncini. Una sorta di diorama, da esplorare e ammirare in ogni occasione. Una qualità che compensa anche la linearità e ripetitività di alcuni scenari. Anche inquadrature, cutscene e fasi di dialogo presentano una regia cinematografica rara da trovare in un videogioco. Ciliegina sulla torta il fantastico doppiaggio in lingua italiana, perfettamente adattato ai toni scanzonati del titolo.
Il Platino di LEGO Horizon Adventures
Al momento della pubblicazione di questa recensione non abbiamo accesso all'elenco trofei di LEGO Horizon Adventures, ma la sensazione è quella di essere davanti al tipico schema delle avventure LEGO. Vi basterà completare tutto, raccogliendo tutti i mattoncini rossi e d'oro, per sbloccare gran parte dei trofei presenti. La difficoltà non sembra influire sull'ottenimento delle coppe, per cui avremo anche questa facilitazione per completare il tutto più velocemente. Buona caccia!
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