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Fabledom – Recensione

Fabledom è un city builder con un'atmosfera fiabesca, capace di sorprendere per originalità e qualità. Sviluppato da Greena Games, questo gestionale si distingue per il suo approccio fresco e leggero, che pur mantenendo alcuni aspetti tipici del genere, riesce a creare un'esperienza coinvolgente e piacevole.



Un regno da favola



In Fabledom, il giocatore è chiamato a costruire e gestire un regno ambientato in un mondo ispirato alle fiabe. All'inizio del gioco, viene offerta la possibilità di scegliere uno stemma e un territorio su cui iniziare a costruire, con la possibilità di impostare la difficoltà del gioco a seconda della disponibilità di risorse e della durata dell'inverno.



Anche se la fase iniziale può sembrare piuttosto semplice, con la costruzione di abitazioni e la creazione di strutture per la produzione di risorse come cibo e legna, il gioco acquisisce profondità man mano che il villaggio cresce. La progressione introduce gradualmente nuove sfide, rendendo l'esperienza sempre più complessa e stimolante. Ad esempio, con l'ampliamento del territorio e l'aumento della popolazione, aumenta anche la necessità di risorse per sopravvivere, soprattutto durante l'inverno, dove è cruciale avere riserve sufficienti di carbone e cibo.



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Un gestionale semplice, ma stratificato



Una delle caratteristiche più interessanti di Fabledom è il bilanciamento tra semplicità e complessità. Sebbene la gestione delle risorse e dei cittadini sia accessibile anche a chi è nuovo nel genere, il gioco introduce un livello di profondità che lo rende intrigante anche per i veterani. La necessità di gestire continuamente i cittadini e le loro mansioni, spostandoli tra diverse attività in base alle necessità, aggiunge una componente gestionale ben calibrata.



Tuttavia, non tutto è perfetto: una volta raggiunti i livelli avanzati del gioco, la progressione può rallentare notevolmente. In certi momenti, ci si ritrova a dover attendere lunghi periodi senza poter avanzare in modo significativo, in attesa che si accumulino abbastanza risorse o denaro. Questo può risultare frustrante, e sarebbe stato utile avere un maggior controllo sulle tasse o altre modalità per velocizzare il processo.




Eserciti ed eroi dei paesi tuoi



Un altro aspetto che Fabledom introduce è la possibilità di creare un esercito e un eroe, il quale può esplorare i dintorni del regno, combattere mostri e affrontare sfide. Sebbene questa meccanica sembri interessante sulla carta, la sua realizzazione lascia un po' a desiderare. Il sistema di controllo degli eroi può risultare macchinoso, con momenti in cui i comandi non rispondono come dovrebbero, portando a sconfitte frustranti. Anche le battaglie con l'esercito si rivelano poco avvincenti, mancando di strategia e di impatto visivo.



Questo elemento poteva rappresentare una delle componenti più interessanti del gioco, ma purtroppo non riesce a essere all'altezza delle aspettative. Fortunatamente, il sistema di diplomazia con altri regni è ben realizzato, permettendo interazioni variegate e la risoluzione di conflitti tramite scelte diplomatiche, piuttosto che tramite battaglie mal gestite.



Un mondo fiabesco ben realizzato



Dal punto di vista artistico, Fabledom eccelle nel trasmettere l'atmosfera di un regno fiabesco. Il comparto grafico è semplice, ma ben curato, e il design delle strutture e dei personaggi è chiaramente ispirato all'immaginario delle fiabe. Nonostante la semplicità tecnica, il gioco riesce a creare un mondo visivamente piacevole e rilassante. Man mano che il regno si espande, il villaggio iniziale si trasforma in una città pittoresca, arricchita da dettagli che rendono l'esperienza estetica sempre più gratificante.



La colonna sonora, sebbene non particolarmente memorabile, accompagna bene l'esperienza di gioco, con melodie leggere e spensierate che si sposano perfettamente con l'atmosfera generale. Nota dolente per noi Italiani, non è presente la lingua italiana neanche nei sottotitoli oltre che nei menù, e chiaramente per un gioco di questo tipo risulta importante per chi non mastica l'inglese, nonostante questo il gioco si presenta molto intuitivo.



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Performance e Stabilità



Uno degli aspetti che colpisce di Fabledom è la sua ottimizzazione. Il titolo gira su console senza problemi, offrendo un'esperienza fluida e priva di gravi bug o cali di frame rate. Nonostante il comparto grafico non sia paragonabile a titoli più recenti e ambiziosi del genere, come Manor Lords, Fabledom riesce comunque a essere piacevole da vedere e, soprattutto, da giocare. È un titolo che potrebbe facilmente espandersi a nuove piattaforme, grazie alla sua semplicità tecnica.



I bug non sono numerosi, nonostante qualcuno più frequente (in sede di recensione), come l'interfaccia di gioco che non consente di di selezionare edifici o meno. Questo problema è fortunatamente risolvibile salvando il gioco e riavviandolo. Siamo comunque certi che il team sia già al lavoro per pubblicare una patch correttiva.



Il Platino di Fabledom



Per quanto riguarda il raggiungimento del Platino, Fabledom, gli ostacoli non sono pochi, anzitutto il gioco ci chiede di sposarci con tutti i reali presenti nel gioco, inoltre ci viene richiesto di avere più di 300 abitanti in una città a difficoltà difficile. Questo potrebbe rappresentare uno scoglio per i meno avvezzi a questo tipo di giochi.




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ieri alle 17:00

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