PS5 Pro, disponibile dal 7 Novembre a partire da 799,99 €

Sony ha ufficialmente annunciato la PS5 Pro. Una console di cui l'esistenza era pressoché scontata da tempo, sulla quale sono state spese fior di parole basandosi sui rumor che continuavano a trapelare, e ai quali Sony ha messo un definitivo punto con la recente presentazione tecnica del noto lead architect Mark Cerny.

Come i leak suggerivano da tempo, la console monterà una GPU che sarà dotata del 67% in più di Compute Units rispetto a quella della PS5 base; il ray tracing sarà molto più performance su questa console mid gen, raggiungendo una velocità di rendering persino tripla rispetto a quella della versione base. Possiederà inoltre una SSD di 2 TB.

PS5 Pro supporterà il VRR (Variable Refresh Rate), nonché la possibilità di giocare in 8K; consentirà anche l'utilizzo dell'AI Driven Upscaling, una nuova tecnologia basata completamente sull'intelligenza artificiale, capace di creare immagini super nitide con una quantità straordinaria di dettagli.

Ma non si finisce certo qui con le novità, visto che la PS5 Pro consentirà di applicare a ben 8500 giochi su PS4 un aumento di performance, grazie al Game Boost, e nondimeno si potrà migliorare la risoluzione di molti titoli della old gen con l'Enchanced Image Quality. La nuova console Sony sarà inoltre dotata del Wi-Fi 7, almeno nei territori dove è disponibile tale tecnologia.
PS5 Pro, in Europa si parte dai 799,99€
Questo prodotto consentirà insomma di giocare a moltissimi dei titoli PS4 con delle performance ancora migliori rispetto a PS5 base, eppure non tutti i fan hanno gioito all'annuncio di questa nuova console mid gen. Specialmente perché PS5 Pro costa ben 799,99€ in Europa, e non ha un lettore fisico integrato.

La PS5 Pro, infatti, esiste solo in versione digitale, e sebbene sia compatibile con ogni accessorio PS5 esistente incluso il lettore blu ray, il costo cosi alto per una simile console senza nemmeno un lettore che va acquistato a parte ha lasciato basite non poche persone. Difatti, su vari social, da Twitter a Youtube, si discute di come questa console sia troppo costosa rispetto a quel che offre.

Del resto, non ci sono effettivamente esclusive Sony che beneficino troppo di questa rinnovata potenza hardware, considerando come questa nona generazione sia tutt'altro che pregna di videogiochi che spingono al massimo le console current gen, ma sia invece strabordante di titoli cross gen che vanno più che bene anche su PS4.

Le esclusive PS5 inoltre continuano a diminuire, sia quelle first party che quelle third party. Final Fantasy XVI è in arrivo su PC a breve, e Stellar Blade sembra praticamente già confermato anch'esso su PC. Di esclusive first party invece ormai su PS5 sono rimaste Demon's Souls e i giochi di Astro Bot, del cui ultimo capitolo abbiamo parlato in questa recensione.

Dell'utilità della PS5 Pro si può quindi discutere eccome, ed anzi, c'è da chiedersi se una simile console non faccia altro che creare ulteriori problemi nello sviluppo di un videogioco per console, visto che adesso i titoli current gen non esclusivi devono poter girare al meglio su ogni console, da Xbox Series S a PS5 Pro.

I preorder di questa console saranno disponibili a partire dal 26 Settembre, come evidenziato dal sito ufficiale Sony, e si prevede già un numero di unità vendute che raggiungeranno quelle di PS4 Pro, ma che dunque non aumenteranno rispetto al passato, a differenza dello "scontro" fra PS5 base e PS4 base, visto che a parità di tempo, la prima ha venduto più della seconda.

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