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palkia34
Cover The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom per Nintendo Switch

La missioni impossibile di Nintendo

Introduzione:
The Legend Of Zelda è il candidato ideale per il titolo di “miglior serie di videogiochi” insieme a Super Mario: esiste dal 1986, e nei suoi quasi quarant’anni di storia è stata un punto di riferimento per il settore grazie ad innovazioni e anche a rivoluzioni massicce.
Ogni console Nintendo ha il suo capitolo di questo brand, e ogni nuova console Nintendo DEVE averlo come riceve il suo Super Mario 3D; è matematico. A Switch però è toccato un compito ancora più arduo del solito, ovvero proporne un altro dopo Breath Of The Wild, un gioco che nel 2017 si è imposto come capolavoro generazionale e uno dei giochi più innovativi dello scorso decennio; un impatto che nella saga non si vedeva dall’ormai lontano 1998 con l’uscita di Ocarina of Time. E se ciò non fosse già abbastanza difficile, bisogna considerare che avrebbero dovuto sfornarlo su una console che a livello di specifiche non rappresenta un passaggio generazionale rispetto a Wii U.
Come si realizza il successore di un gioco epocale? E come si può riproporre un impatto equiparabile in una nuova generazione in cui il divario tecnico a favore della concorrenza è diventato ancora più grande?
Probabilmente queste sono le domande che si sono posti il producer Eiji Aonuma e il director Hidemaro Fujibayashi nei 6 lunghi anni trascorsi dall’arrivo di Breath Of The Wild e il lancio del nuovo Tears Of The Kingdom.
E in qualche modo sono riusciti a trovare le risposte.
Recensione completa: https://rysegames.forumfree.it/?t=798999 …

10

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Cover The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom per Nintendo Switch

The Legend of Zelda: Layers of the Game Design

Tears of the Kingdom è uno dei giochi più possenti mai sfornati da Nintendo nei suoi oltre 40 anni di storia nel medium. L'ultimo capitolo della serie di Zelda rappresenta infatti tutto ciò che ha reso grande Nintendo, ed è l'apoteosi del motivo per cui i loro titoli sono perfettamente godibili da grandi e piccini: la stratificazione.
Una stratificazione che permea il gioco non solo nelle sue meccaniche mai state così profonde e articolate, ma anche in un mondo suddiviso in strati interconnessi, ognuno dotato del suo gameplay e liberamente esplorabile in modi diversi.
Se Breath Of The Wild era uno dei migliori giochi mai creati, Tears Of The Kingdom spinge ancora più lontano l'asticella degli open world, creando un gap ancora più esteso per un'industria ancora incapace di tenere il passo del predecessore.
Immenso.

10

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