L'angolo dello sfogo serve a te, che hai superato la tua soglia di sopportazione dentro e fuori il mondo dei videogiochi, dal troll su internet al trapano che ti sveglia alle 06 della domenica mattina. Sfogati!
Se solo Teleton mandasse i soldi ai genitori in difficoltà anziché comprarsi il dominio assoluto sui fottutissimi spazi pubblicitari della giornata intera, pranzo incluso, 7 giorni su 7...
m4ddok
Ahem, Telethon non funzina come la Caritas.
m4ddok
@ScemEnzo penso siano delle quantità accuratamente studiate, non certo tirate a caso per pagare più royalties possibile alle emittenti. Poi comunque alcune emittenti fanno questi spot per Telethon graris, non so se lo sai.
KillerJoe
@ScemEnzo Ma siamo sicuri che la pubblicità la paghino? Sono ignorante in materia, ma magari le organizzazioni come Telethon hanno accordi con le reti, tipo pubblicità scontata oppure gratuita.
ScemEnzo
@KillerJoe98 Appena trovato sul documento trasparenza di Telethon.
Circa 6 milioni e mezzo nel 2016 investito in "beni immateriali" (poco più di un 8% dei guadagni totali).
Nel documento spiega che beni immateriali sono praticamente le pubblicità e altre attività di propaganda.
Fonte: https://www.telethon.it/sites/default/fi …
m4ddok
@ScemEnzo mi sembra ragionevole, anche se ti sembra tanto. Ricorda che poi sia sulla Rai che su Mediaset fanno la 3 giorni in cui raccolgono decine di milioni di euro, più i proventi non certo bassi, per fortuna, delle donazioni spontanee fisse e non che avvengono durante l'anno. Telethon mette "una toppa" alla carenza di fondi per la ricerca pubblica in Italia, che è allo sbando, ma se appunto vuoi farlo privatamente e raggiungere certi risultati (pubblicare fior fior di paper scientifici) servono denaro e pubblicità.
ScemEnzo
@m4ddok ci sta ci sta, alla fine io non è che non mi lamento della ricerca. Mi rompe solo il cazzo che in Tv spammano sta pubblicità rompicoglioni strappalacrime con i casi disperati con cui loro non hanno neanche niente a che vedere, visto che le malattie genetiche che analizzano non è che possano essere curate (essendo, appunto, genetiche) ma solo studiate.
I fondi poi vanno nelle loro strutture e nella sintetizzazione di farmaci che poi alla fine vendono sul mercato.
Ripeto, non mi frega, tanto meglio se c'è ricerca, ma non mi impietosire con una povera famiglia disperata. Cioè, manco Satana
m4ddok
@ScemEnzo fai un errore molto grave a credere che lo studio della patologia non sia correlato alla cura. E' invece il primo passo fondamentale ed è stato alla base della cura di tutte le malattie che oggi, appunto, sono curabili. Ti faccio un esempio così che tu possa comprendere perché magari capisco non sia facile ricollegare immeidatamente causa-effeto per chi non è del campo: Il diabete di Tipo I (familiare, autoimmune, genetico) era mortale, se ne è studiata la fisiopatologia (esatttamente come fanno con le malattie genetiche i ricercatori di Telethon), si è dunque giunti alla comprensione dei meccanismi dell'Insulina, si è arrivati alla somministrazione dell'insulina... E puff! Le prsone si somminstrano l'insulina e non muiono più. Sembra un "puff" davvvero, ma ha richiesto tanti anni di ricerca. Poi non ci si ferma, ancora oggi si è passati dall'insulina suina, imperfetta per l'uomo, a creare insuline altamente specifiche e ricombinantti che hanno quasi 0 effetti collaterali nonché un rilascio prolungato il quale garantisce poche somministrazioni per un effetto più diluito nel tempo... E si stanno già studiando veri e propri trapianti di cellule beta pancreatiche (euelle che sono "distrutte" nei diabetici), quando saranno messi a punto assieme al cosiddetto "pancreas artificiale" allo ra il diabete sarà curato, nonostante la base genetica. E fino a 70-100 anni fa si moriva di questa malattia.
Il meccanismo di ricerca scinetifica medica è questo; alcune malattie genetiche studiate anche da Telethon hanno trovato non ancora una cura, ma un notevole miglioramento della qualità di vita. Altro esempio, questa volta legatto anche a ricerche Telethon che collabora anche con altri enti eh: La Fibrosi Cistica, fino a circa 20-30 anni fa i bambini con la fibrosi cistica non arrivavano all'adolescenza. Oggi come oggi, grazie alla comprensione di meccanismi in base agli studi anche di Telethon, molti arrivano verso i 30 anni (e si spera oltre!) potendo sfruttare tali conoscenze per mettere in pratica non ancora una cura, ma una terapia sintomatica che migliora la qualità della vita a tal punto.
Insomma: sapere è potere nella scienza.
Non so se ora ti è più chiaro come quei soldi vadano sì a quelle famiglie, che altrimenti non vedrebbero mai ricercate le cause della malattia dei propri figli in quanto "rara" e quindi poco "fruttuosa" da investire per le case farmaceutiche e per l'azienda Stato, che infatti investe già poco per la Ricerca in generale, figuriamo su malattie abbastanza rare (parliamo dai pochi centinaia di casi ad un massimo di diecimila o poco meno, quindi "raro" non vuol dire esattamente "esiguo", lo è solo in confronto ad altre malattie).
Atttenzione, non ti ho scritto questo perché voglia conviercerti o che ne so, lo sto facendo solo per amor di chiarezza, perché mi è parso che il legame studio-cura non lo avessi compreso, poi fai tu ciò che vuoi delle mie informazioni.
ScemEnzo
@m4ddok okok grazie di tutte le info, è stato molto interessante, anche se volevo giusto sfogarmi su quelle pubblicità
m4ddok
@ScemEnzo no, ok, sulle pubblicità strappalacrime, beh ci sta, sono un po'come quelle dei classici bambinid ell'Africa che muiono di fame... Ma logicamente devono far leva sull'emozione. Io ho tentato di spiegarti più che altro il motivo logico di quel denaro, perché della pubblicità in sè me frega poco.