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Ma perché ora il razzismo è così attuale,mentre negli anni passati non si scandalizzava nessuno ?

Molto spesso ho visto trasmissioni degli anni 70-80-90 dove veniva utilizzata la parola 'popolo negro',film dove c'era chi diceva "We negher", allo stadio lasciamo stare cosa si sentiva,eppure nessuno faceva nulla.Adesso tutto alla ribalta,qualsiasi parola è una offesa,qualsiasi ululato si blocca la partita o lo spettacolo.Allora qualcuno sa dirmi perchè all'epoca quando c'era la stessa discriminazione nessuno faceva nulla e adesso si arriva adirittura a denunce e cose varie ? Non si sono accorti troppo tardi nel prendere le parti a queste persone che sono secoli che subiscono le ingiustizie e nessuno prima di oggi ha mai fatto nulla ?

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@Rinfresco Io credo molto spesso che stia diventando una moda per farsi pubblicità in tv. Come quei politici che si metteno sulla nave a far capire che sono dalla loro parte,ma poi quando si spengono le telecamere ognuno pensa a se stesso.Io credo che un 'fratello' che sia nero,bianco,giallo è un 'fratello' davanti e dietro le telecamere,mentre tutti sembrano bifaccia,quindi davanti compassione,dietro sperperano soldi alla faccia dei poveri.Che fratellanza e ?

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Guarda che stai facendo confusione, la differenza in quelle trasmissioni non é tanto sul concetto sociale del razzismo ma sulla differenza lessicale dei periodi storici. Anche perché, gli anni 70/90 sono quelli di Mandela, apartheid e simili. Quindi, non è vero che la sensibilità verso il razzismo era minore, anzi.

La differenza sta nel fatto che, la parola "negro" in quel periodo non aveva un connotato negativo universale, anzi, viene usata anche in diversi libri scientifici. Poi, negli ultimi anni si è andato sempre più verso una revisione del lessico, per cui, negro ha assunto un connotato negativo.

Senza contare che il tutto dipende dal periodo storico, e dai valori che vigono in quel determinato paese. Mi spiego meglio, per esserci razzismo bisogna che ci sia una differenza culturale e "razziale" ma in Italia, in quel periodo non c'era. L'Italia, è da sempre un paese molto variegato e con differenze marcate anche tra paesini diversi. Inoltre, la problema del razzismo c'era e come. Basta vedere i casi di immigrati del sud che andavano al nord. Non era incentrato verso gli africani semplicemente perché la loro presenza non c'era. Negli anni 2000/2010 poi, era incentrato verso albanesi e rumeni. Oggi sono gli africani, perché sono un comodo capro espiatorio come ogni minoranza.

 

@Tre Moschettieri perché quel tipo di razzismo non é più presente oggi. Perché, appunto, é fuori contesto storico. Perché si é diversi finché uno non é ancora più diverso di noi. Quando son comparsi i rumeni e gli albanesi, il terrone con il polentone da un giorno ad un altro son diventati simili, non più diversi. Uguale ora, quando son comparsi i neri, i rumeni e gli italiani son diventati simili nel nome della cultura europea, non più diversi. Ecco perché, oggi, il razzismo é concentrato verso le persone di colore, semplicemente sono loro il diverso oggi.

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Ma in che senso non si scandalizzava nessuno? Le lotte per i diritti dei neri sono proprio di quegli anni sia in USA che in Sud Africa, in Italia era impercettibile semplicemente perché non vi era una presenza così assidua di persone di colore. Non era un argomento d'attualità in quel periodo, il discorso politico in Europa e soprattutto in Italia era più incentrato sulla lotta tra Capitalismo e Comunismo. Il terrorismo imperseverava in tutta Italia ed era terrorismo politico sia di destra che di sinistra. Quindi, era un po difficile che qualcuno sbucasse e incolpasse i neri di tali atti, così come era impossibile che qualcun'altro sbucasse per difenderli. Tutto ciò c'era, ma semplicemente non su scala nazionale, non era un argomento d'attualità così come è oggi in cui ci sono forza politiche che basano tutto il non programma politico su immigrazione.

 

Allora ti giro queste domanda: C'è bisogno di ospitare una persona di colore nel proprio paese per difenderlo dal razzismo ? Oppure anche non avendone nulla a che fare si lotta anche se questo succede in altri paesi ?

 

@Tre Moschettieri Ma guarda, a me sembra che non venga fatto né uno, né l'altro. L'immigrazione economica e climatica é un dato di fatto, va affrontato a livello europeo.

Poi, "aiutarli a casa loro" é un discorso astratto e ipocrita. L'Europa si basa su nazioni che hanno la loro ricchezza e fondamenta nel industrialismo colonialista del 800. La stessa divisione in nazioni dell'Africa é un opera europea. Lo sffrutsmento economico é stato portato a livelli altissimi, e spesso molti paesi non sono stati portati ad un livello di economia autosufficiente in quanto gli investimenti venivano fatti in economie di settore e molto deboli. Ad oggi, giusto per fare un esempio, il mare della Somalia viene depauperato da navi cinesi, lasciando la popolazione di pescatori indigena senza futuro e speranze. Se per te, prendersi la casa di una persona e lanciargli un tozzo di pane dalla finestra é un aiuto, fai pure.

Un programma di sviluppo per l'africa é un progetto troppo grande per un Europa non unita e piena di paesi che si dichiarano sovranisti e non son disposti in nessun caso a finanziare un progetto tanto mastodontico. Il discorso del "aiutiamoli a casa loro" viene fatto spesso e volentieri per non fare assolutamente nulla, perché parliamoci chiaro, io non vedo nessun progetto serio o di entità globale da parte di queste nazioni. Anzi, ad occhio, mi ricordo anche qualche episodio in cui sostenitori di queste franchigie di tifo attaccarono chi, effettivamente, aiutava quelle zone, svolgendo attività di volontariato.

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@Tre Moschettieri sempre più persone hanno accesso a informazioni e vengono a sapere di determinate cose, tramite - faccio un esempio - un video che riprende gente intonare cori razzisti allo stadio. Se da un punto di vista può essere bella la difesa dei diritti delle minoranze, da un altro Internet ha dato voce a tanta gente che si sente in "dovere" di offendersi: se qualcosa non mi piace, allora non deve piacere a nessun altro. Le persone hanno più a che fare le une con le altre quindi magari una determinata etnia scopre di non piacere ad un'altra. Ovviamente si è diffuso di più anche l'odio, non solo il perbenismo

Ma perché ora il razzismo è così attuale,mentre negli anni passati non si scandalizzava nessuno ?