Reddito di cittadinanza

In base a quanto previsto dal decreto, il reddito di cittadinanza obbliga il beneficiario non solo a cercare assiduamente un lavoro ed a riqualificarsi, ma anche ad offrire sino a 8 ore alla settimana di lavoro gratuito per il proprio Comune di residenza.

Non si potrà stare in casa a far nulla: le attività lavorative e di riqualificazione non ne lasceranno il tempo.

Per quanto riguarda, nello specifico, la partecipazione alle iniziative di politica attiva del lavoro previste per il beneficiario del reddito, sarà obbligatorio (a meno che l’interessato non sia over 65, disabile o con carichi di cura) sottoscrivere il patto per il lavoro, obbligandosi ad accettare almeno una di tre offerte di lavoro congrue; in caso di rinnovo del beneficio deve essere accettata, a pena di decadenza dal beneficio, la prima offerta utile di lavoro congrua;

Chi si rifiuterà di lavorare per il proprio Comune perderà il sussidio; il reddito si perderà anche nel caso in cui si rifiutino tre offerte di lavoro congrue, o la prima offerta congrua, in caso di sussidio percepito da oltre 12 mesi. 24 mar 19

È solo idiota e stupido pensare che ti regalano soldi credendo di non fare nulla , poltrendo. A me sembrano requisiti piu che giusti . Vuoi il lavoro? Perfetto , smuoviti il culo e cerca di darti da fare e anche ammesso e concesso che si parli di lavori socialmente utili , per i comuni di appartenenza , era anche l'ora visto che l'italiano medio , vorrebbe il paradiso in terra , ma tanto ci pensano gli altri. 24 mar 19

È un buon modo per arrotondare lo stipendio di chi lavora in nero 24 mar 19

Io ancora devo capire come faranno a trovare queste 3 famose offerte di lavoro per ogni beneficiario , già i centri per l'impiego erano un disastro prima, figuriamoci ora... 24 mar 19

Tu dopo fatta la domanda riceverai il compenso, ma quando ti chiamano per lavoro ti possono spostare fino a 250 km da dove abiti e non puoi rifiutare. Il lavoro si basa prima sulle tue esperienze lavorative, se non ci sono posti dove hai già esperienza, allora ti chiamano prima per imparare per una settimana, dieci giorni e poi a lavorare. Le offerte sono tre, se le rifiuti tutte ti tolgono il reddito di cittadinanza, perché capiscono che non vuoi lavorare. Detto questo, tu potresti avere difficoltà di spostamento da una città all'altra, ma per loro devi accettare comunque. Credo comunque che almeno all'inizio ti facciano lavorare nella tua città, per poi in futuro, decidere di mandarti anche a 100 o 200 km da casa. Diciamo che ti chiamano dove serve, niente più. Se sei fortunato e la ditta ti assume, esci dal reddito di cittadinanza e hai un tuo lavoro vero, altrimenti continui fin quando non avrai l'assunzione in uno dei posti prestabiliti da loro. Ripeto al terzo no alle offerte loro, ti tolgono il reddito di cittadinanza, questo poco ma sicuro 7 apr 19

Ci sono parecchie stronzate a livello di paletti in questo reddito di cittadinanza. La carta si può barattare in cambio di soldi, tanto mica c'è la tracciabilità? Chi viene a controllare? Inoltre guarda caso c'è una marea di gente che sta facendo cambio di residenza e preleva tutto quello che ha sui propri c/c 24 mar 19

Si ragazzi, ma lo stipendio lo danno oppure nisba? 24 mar 19

Non solo non ti pagano, ma c'è una cosa bellissima da considerare che spesso tutti dimenticano: c'è un limite di distanza dal posto di lavoro a casa tua e per la prima offerta lavorativa questo limite è di C E N T O km, alla seconda si estende ai D U E C E N T O C I N Q U A N T A. Questa cosa da sola, per me, quasi dimezzerà gli aventi diritto al reddito 24 mar 19

Per farla breve, se rifiuti i 3 lavori che ti propongo in diversi raggi di km, te lo tolgono 25 mar 19

Ti pagano finchè non trovi lavoro. Hai 3 colloqui disponibili se non li accetti perdi il diritto al reddito. 6 apr 19

A me pare un'idiozia macroscopica, oltre al fatto che l'Italia ha ben altri problemi... 24 mar 19