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Convincere i genitori che il gaming non è inutile?

Mi trovo davanti al dilemma del 90% di noi, voglio farmi prendere una ps4 per il mio compleanno e farei spendere ai miei solo 100 euro ma rompono il cazzo xk ho 20 anni e ci sto troppo ed è inutile (soliti discorsi senza senso)
Ho risposto che è un passatempo come un altro allora anche i libri sono inutili o qualunque cosa, ma non c'è verso...avete delle argomentazioni più valide voi? e sopratutto come fate nei vostri casi?



Quando leggo il trono di spade, libro fantasy con dei draghi va bene, me lo regala la vicina di 60 anni che lo ha letto va bene, la ps4 no. :S
ps me la sarei anche presa da solo ma volevo solo avvertirli, eppure riescono a fare dei problemi ugualmente.

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Indipendentemente dalla tua età videogiocare non è solo un hobby : è una passione e come tale arricchisce sempre e comunque.
Esistono diverse passioni, anzi numerose, ma poniamoci alcune domande :
"Il cinema è una passione?"
"Leggere è una passione?"
"Queste cose arrichiscono la persona?"
Qualsiasi cosa ci arrichisca vale la pena di un'approvazione o di un investimento se possibile (senza dimenticare le priorità).
Io oltre a videogiocare adoro il cinema (specialmente d'animazione) e leggere (libri di filosofia sopratutto).
Queste due altre passioni mi hanno fatto crescere e maturare...ma non solo queste due passioni : una grande mano mi è stata data dai videogiochi!
Essi infatti riescono ad insegnare dei valori, a farci emozionare e sopratutto a farci pensare...cosa che molte passioni, per quanto divertenti, non riescono a fare.
Proviamo a comparare le tematiche presenti in SMT : Persona 3 ad un libro di Epicuro o di Aristotele...sono molto simili, sebbene il videogioco renda il tutto meno pesante e più accessibile.
Pensiamo ad Heavy Rain : non ha nulla da invidiare alla psicologia dei personaggi di Pirandello.
I videogiochi si stanno evolvendo, la profondità si sta concretizzando e bisogna toglierci dalla testa il pregiudizio che se una cosa non è affermata nella società questa non potrà portare alcun giovamento!
Il videogioco è un arte, come la pittura, la scultura, il cinema, la letteratura e molto altro.


Recita questo...è un buon passo avanti 8d

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Sto rileggendo questo topic ormai morto da quasi una decina di giorni e OH MIO DIO cosa mi fate leggere? fermosi
Allora... ho letto utenti che scrivono "EH MA A 20 ANNI DV TROVàRTI 1 LAVORO ICSDì ICSDì xdXD!!!11!1!!11 KN QUEI SOLDI KMPRI GIOKI E KONSOLLE!!!11!XDXd!11" cazzate ragazzi, cazzate.
Al di là del discorso videogiochi, ditemi voi quale lavoro serio può mai trovare un ragazzo di 20 anni, per favore ditemelo. Per guadagnare bene, uno stipendio di quelli tosti, di quelli che guadagnano i padri di famiglia, due sono le strade: o cerchi un lavoro coi controcazzi o i classici lavori sottopagati.
Analizziamo la situazione:
2013, Italia. Fior di laureati escono dalle università, chi si laurea in lettere, chi in lingue, chi in ingegneria, chi in giurisprudenza, chi in economia... e poi li ritrovi a fare i commessi all'alimentari sotto casa; datori di lavoro che non ti assumono perché sei TROPPO GIOVANE e senza esperienza e quindi ti propongono stage PER IMPARARE... imparare a fare cosa? Avete mai fatto uno stage? Se vieni assunto come stagista in un'azienda nel reparto commerciale, ad esempio, state ben sicuri che farete TUTTO fuorché quello per cui realmente venite assunti. Vi faranno scaricare la roba, controllare scartoffie, mettere in ordine varie fatture, i colleghi ti scaricheranno tutto il lavoro palloso che a loro non va di fare e voi terminerete il periodo di stage venendo respinti perché NON AVETE OTTENUTO COMPETENZE NECESSARIE. Grazie al cazzo. E voi, seriamente, consigliate ad un ragazzo di 20 anni che ha da poco finito gli studi superiori e magari appena iscritto all'università di cercarsi un lavoro? Ma vi sentite quando parlate o quantomeno vi leggete quando scrivete le cose?
La seconda ipotesi è quella dei lavori "sottopagati" che possono essere sottopogati per uno che deve mantenere una famiglia, ma per un ragazzo magari può andare più che bene, su questo sono d'accordo anche io. Ma seriamente, quale ragazzo che abbia anche una misera intenzione di diventare qualcuno, con ambizioni, sogni che magari come dite voi ci hanno messo in testa i videogiochi stessi, e che vuole studiare per diventare quello che ha sempre desiderato, rinuncia a questo percorso per andar a fare, che so, lavori modesti come il muratore, l'imbianchino, l'operaio e così via? Dovete alzare la mano e dirmi in quanti di voi, qui presenti, sarebbero disposti a farlo, perché non so se avete idea, lavorare significa dare anima e corpo per ciò che fai, soprattutto in questa categoria di lavori, e questi lavoratori si danno da fare per 8 ore venendo addirittura sottopagati. Quanti ragazzi giovani e con ambizioni sarebbero disposti a mollare i loro sogni per questo? Solo per guadagnare un po' di soldi per comprare una cazzo di console? Ma stiamo scherzando?
Dopo questo mio ampio off-topic per farvi capire che ciò che state dicendo non sta né in cielo né in terra e che i vostri attacchi al povero ragazzo che vi ha chiesto una mano sono abbastanza inutili, passiamo al punto chiave del topic.
A parer mio, non si possono convincere i genitori, perché il fattore è molto soggettivo. Prendiamo i miei genitori, io ho iniziato a giocare proprio grazie a loro, avevo 3 o 4 anni quando mi regalarono il SNES e non fui io a chiederglielo, me lo regalarono e basta ed io, attratto da questa cosa, li coinvolgevo, li lasciavo giocare a Super Mario con me, a Bomberman, anche a Mortal Kombat se non ricordo male. Poi arrivò Playstation 1, me la comprarono e anche qui li coinvolsi, facendoli giocare a giochi come Crash, Spyro, Tekken, Tombi e molti molti altri e da lì in avanti hanno capito che quella forma di intrattenimento denominata "videogioco" non era dannosa, ma anzi, poteva essere molto divertente e non c'era nulla di male nel portarla avanti. Poi vabbè, crescendo hanno cominciato ad inculcarmi l'idea del "stai crescendo, pian piano dovrai studiare di più e dovrai abbandonare i videogiochi per il tuo bene..." ma non è servito a nulla, ho portato avanti la mia passione come se niente fosse e non nascondo che all'inizio anche loro rompevano le palle, ma vedendo che comunque i miei risultati non calavano, ma anzi miglioravano, nonostate io continuassi a giocare come un forsennato, mi hanno lasciato perdere. Il colpo di grazia l'hanno avuto quando dissi che sono stati i videogiochi a farmi venire la passione dell'inglese e ad impararlo per bene (cosa vera, tra l'altro).
Ora sono cresciuto, con i miei l'argomento videogiochi è un argomento come un altro e quando passano in tv notizie come "killer ispirato da gta uccide 1000 persone" loro nemmeno ci danno peso alla menzione di GTA, perché guardando l'impatto praticamente nullo che ha di me, capiscono che la colpa non è del videogioco, ma della follia delle persone. Ogni tanto mia madre ruba ancora il DS a me o alle mie sorelle per giocare a Super Mario e a mio padre piace vedermi giocare a FIFA (sì, esatto, FIFA, quel gioco che voi odiate solo perché il calcio vi fa schifo e quindi potete sp

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perché a 20 anni non si può prendere una ps4, gli chiedo 100 euro dei 400 il resto me lo pago io è solo una sorta di permesso..20 anni non si può chiedere la playstation
Uno chiedesse il computer per giocare a little pony va bene, playstation no. Ecco perché il mondo è così bigotto, pure tra di noi siamo così. Tra l'altro gioco a tutti vietati ai minori di 18 anni o di calcio, dove sta il problema? lo sapete solo voi.
poi cosa ne sai se lavoro o studio :wtf: tieniti alla domanda...Siete pazzeschi qua dentro.

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Sinceramente non ho mai provato a convincere i miei del fatto che i videogiochi non sono una perdita di tempo, sarebbe fiato sprecato conoscendoli. Semplicemente gli dico "Non bevo, non fumo, non vado in discoteca, quando esco vado o a mangiare o al parco, quindi i soldi che risparmio li uso per comprarmi videogiochi e console".

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@pi4c3
Hai venti anni, da quel che ho capito non è la questione del farsela regalare (ti faresti dare solo 100 euro), ma è il permesso.
Soldi tuoi, decisioni tue: non hai bisogno di nessun permesso.

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adesso è anche sbagliato scegliere i regali che si vogliono per il proprio compleanno e per di più dai propri genitori?
Anche se uno a 40 anni volesse farsi regalare il peluche di hello kitty in versione super mega limitata perche' in quel momento non ha i soldi,non vedo dove sta il problema,sceglie lui quello che vuole e se poi lo accontentano bene.
Non è che se hai 20 anni vuol dire che lavori e hai uno stipendio,magari stai studiando. Non è che dopo essere diventati maggiorenni bisogna mandare a cagare compleanni e roba varia perche' tanto:"sono maggiorenne devo comprarmi tutto da solo".
Io anche ho 20 anni e ora per il mio compleanno metto 300 euro per un pc da gaming,200 mio padre e 200 mia madre.

Comunque per rispondere alla discussione,se magari stai studiando fagli vedere che ti impegni e ottieni risultati e non penso si faranno problemi. Almeno che non stai lavorando asd

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Sinceramente? Nel mio caso, non ho più chiesto di ricevere regali nel mio compleanno perché, alla fine, quello che voglio sono sempre videogiochi o cose correlate, perciò li tengo come obiettivi personali e non voglio che salti fuori qualcuno che mi faccia una sorpresa del genere. Starei molto male. Ma questo è discorso privato...

Detto questo... credo che chiedere cose del genere ai genitori di... ehm... questa generazione (oserei dire) sia proprio da escludere, compleanno o meno (a meno che non si è molto più piccoli... è così, ragazzi). Se hai già un lavoro, raccogliti i soldi con lo stipendio, come qualcun altro qui ha specificato, sennò raccogliteli lo stesso in altri modi. Io, per esempio, che ho 19 anni, sto cercando di eliminare gradualmente la mia voglia di nuovi giochi fino a quando non trovo un lavoro stabile, così potrò ripensarci successivamente. Dovessero passare 40 anni.
Spero che il mio consiglio sia stato utile sisi

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Io direi che a 20 anni dire ai tuoi genitori di regalarti una PS4 è come spararti in faccia.
Voglio dire, non è una critica alla tua età, perché uno a quell'età si trova un lavoro si spera e se la compra con i suoi soldi.
Casomai i tuoi genitori ti regalano qualcos'altro, dei soldi da mettere come fondo per qualcosa non so', ma non di certo la Ps4.

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mi sembra abbastanza scontato che i tuoi non vogliano spendere soldi per regalarti la playstation, no? La PS4 te la compri tu con i soldi che hai messo da parte e dai tuoi ti fai regalare qualcos'altro che ti è utile al di fuori dall'ambito gaming. Se ti dicono qualcosa gli rispondi che quei soldi li hai risparmiati tu e li spendi regalandoti ciò che vuoi

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Io ho 19 e ... Boh mia mamma non mi ha fatto mai problemi perchè gioco , che siano i pokemon, mario o 18+ anzi gli piace che abbia una passione che mi interessi, a parte il gameboy color però le console me le sono sempre dovute pagare con il mio sudore senza ottenere mai un H da lei ( dico le console perchè qualche gioco me lo ha regalato tipo a ottobre per i 20 mi prende zelda xd ) e penso che alla fine sia meglio così... Detto ciò penso che non devi avere un permesso per prendertela e se ti mancano quei 100 € , aspetti li metti via e la prendi facendogli vedere che è una cosa a cui tieni , se continuano a pensare male cavoli loro asd

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Io non sono nella stessa situazione, in quanto mio padre videogioca fin da quando era ragazzo (ha cominciato il C64 di un suo amico). Comunque di solito compro le console con i soldi regalati dai parenti per feste varie (alla cresima ho fatto jackpot ed ho assemblato il PC asd ), di solito evito di chiedere soldi ai miei per i videogiochi. Comunque proprio a questo Natale mi farò prendere un Wii U, ed in pratica sto facendo pressione psicologica ai miei dal 28 Maggio (trailer di lancio di Lost World). Ormai mi hanno anche lasciato prenotare Sonic, quindi sono sicuro di riceverlo a Natale (se possibile cercherò di anticipare, per giocare prima a Sonic e soprattutto per avere il bundle con Wind Waker).
Un consiglio: cerca di convincere quello/a che ne capisce di meno. Può sembrare un controsenso, ma è più facile.

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Cosa centra la tiritera su COD e FIFA conosco gente di 40 anni che gioca a pokemon oppure a LOL è una quesitone di gusti.I videogiochi sono puro intrattenimento e come i film hanno diversi generi c'è chi si diverte con Lynch e chi con i Vanzina,per quanto riguarda i tuoi genitori ma credo la gran parte pensano che sia un passatempo inutile e che ti rincoglionisce.TU FAI COME DICO IO FATTI PASSARE IL LORO GIUDIZIO DA UN ORECCHIO E FALLO USCIRE DALL'ALTRO PRIMA O POI CAPIRANNO :D

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seriamente stiamo parlando di fifa e cod, che peraltro non sopporto e non ho mai comprato? esistono le collezioni consultatele e non fatemi perdere altro tempo con le tirate su di loro, per favore.
Gioco quelli di calcio ed horror come esempio di giochi che di certo non sono da bambini, ne gioco anche "impegnati", come di film vedo stronzate e film d'autore, non stiamo però parlando di questo! cazzo!

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Non è questione di giudicare o meno, il fatto è che alla tua età non puoi convincere i tuoi genitori ad appoggiare una tua passione che non condividono, soprattutto una come i videogiochi che è vittima di praticamente tutti i luoghi comuni esistenti. L' unica cosa che puoi tentare è, come mi sembra sia già stato detto sopra, farli provare in prima persona, ma anche allora non è detto che cambino idea.

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Io ti consiglierei di aspettare quando cala il prezzo ;) , le console attuali hanno ancora molto da offrire e la fine generazione è il periodo migliore per fare incetta di giochi a basso costo. (io gioco ancora sia con Ps1 che con Ps2)

Le console appena uscite soffrono di bug pazzeschi, aspetta qualche anno (sia che te la comprino i tuoi, sia che te la compri tu) =)

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Allora, premetto che io vengo da una famiglia strana, dove mio padre è un "gamer" e mia madre pure (e anche dei miei zii e le mie cugine, ma questa è un'altra storia asd). Insomma, qui siamo tutti con un pad in mano rotfl Però mia madre ogni tanto rompe perché, specialmente nell'ultimo periodo, gioco più del solito e ha "paura".
Il mio consiglio è che devi farti vedere dedicato a molte più cose sisi O almeno così faccio io quando voglio stare in pace o voglio farmi comprare un gioco asd Così almeno posso controbattere "Sì, gioco, ma ho anche letto 2 romanzi nell'ultima settimana, visto 6 film, sono anche uscita e ho continuato a scrivere il mio romanzo". Almeno io riesco a zittirla così, poi magari non funziona e il mio è un commento inutile :(

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I miei continuano ad insultarmi perchè guardo anime e gioco ai Vidya, ma personalmente non mi interessa. Loro non mi regalano niente, di solito mi rompono pure se me li compro io, ma alla fine sono i miei soldi e ci faccio quello che mi pare! Quaalche regalo lo ricevo anche dalla mia ragazza ogni tanto, ma principalmente l'unico consiglio che può davvero essere utile è... Compratela da solo senza chiedere il permesso coi tuoi soldi.

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Di' ai tuoi che invece di giocare potresti darti all'alcol, al fumo, alle droghe leggere/pesanti, al porno impegnato, al sesso occasionale, al sesso di professione, ad altri vizi/hobby molto più dannosi/dispendiosi.

Con i miei ha funzionato asd

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@Arch enemy 0
QUOTONE
La pazienza è la virtù dei forti.........e inoltre aspettando si avranno le idee più chiare su cosa la next gen potrà offrire, non dico che quello che gira ora sia tutto marketing ma un buon 70 % si...........
ricordati che il metterti la scimmia per l'acquisto è proprio quello che le case produttrici vogliono, e molti purtroppo ci cascano o stanno al loro gioco......o hanno abbastanza big money da poter rischiare sisi

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Gran bella analisi TanoX, sono perfettamente d'accordo con te. Capisco la vostra situazione in quanto anche io ventenne. Ho seguito la strada della carriera universitaria e ho veramente poco tempo per giocare e sono parecchio squattrinato. La mia fortuna è che divido le spese per i videogiochi con mio fratello, ma questa è un'altra storia. Tra il poco tempo, i pochi soldi e i miei genitori che vedono il passare il tempo a videogiocare come una cosa negativa che mi appesantisce il cervello (fortunatamente almeno non credono al videogioco violento uguale violenza nella realtà) e portare avanti questa passione è parecchio difficile. Ma sono fiducioso e penso che un giorno avrò più tempo e più possibilità di videogiocare quindi tengo duro ;)
Scusate l'off-topic ma volevo agganciarmi al ragionamento di TanoX e concludo (tornando all'argomento del topic) dicendo a pi4c3 che sono d'accordo con il fatto che ormai sia tardi per fare capire ai genitori che il gaming non è male e di tenere duro finché non avrà uno stipendio proprio con cui fare quello che preferisce

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@cinqueV

La mia esperienza universitaria è alle porte dopo un anno sabatico involontario (proprio per colpa di uno stage, chissà perché) e sono felicissimo di iniziare, anche se so che questo sottrarrà molto tempo alle mie passioni principali, come il videogaming, la lettura; sottrarà anche tempo per vedermi con la mia ragazza con la quale ho una relazione a distanza e già ci vediamo poco per questo, ma l'importante è tenere duro e mostrare a questi nostri genitori che siamo capaci di gestirci la nostra vita in modo maturo e responsabile.
Sembra una banalità ragazzi, ma è così. Per quanto i genitori possano opporsi alle nostre scelte, se gli dimostriamo di essere sul serio maturi e far parlare i fatti, avranno ben poco di cui lamentarsi, fatevi furbi.
Quando dovevo comprare la PSP inizialmente mi dissero che avrei dovuto risparmiare i miei soldi e comprarmela, ma impegnandomi e facendo parlare i fatti alla fine me l'hanno regalata (poi quando ho chiesto soldi per assemblarmi il pc nuovo mi hanno mandato a quel paese e ho dovuto risparmiare 7 mesi per comprarmelo, ma è un altro discorso asd)
Il punto è che, come tutti sappiamo, la maggior parte dei genitori sono duri di testa e non cambieranno mai idea, ma se vedono che ti dai da fare per portare avanti la tua passione, che risparmi pur di avere l'oggetto dei tuoi desideri e lo compri con i tuoi soldi non potranno dirti nulla ;)

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@TanoX_93
D'accordo con l'analisi, ma sullo stage dipende anche da che persone trovi , io ad esempio ho fatto quest'estate uno stage in un azienda informatica e mi hanno messo a lavorare con due ingegneri su un progetto , ho programmato e fatto ciò che dovevo fare, anzi mi hanno aiutato molto e non mi hanno per niente trattato da stagista/mulo , e non ho avuro il " lavoro palloso" ( scartoffie ,ecc) .. Anche se il mio è un caso eccezionale alle volte succede asd

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a me non serve nessun premio, sei tu quello che vuole un regalo mica io :)
tra l'altro lo hai detto tu che giochi ai videogames di calcio quindi non capisco perché te la prendi tanto...

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@pi4c3
Guarda che qui nessuno ti sta giudicando, stiamo solo esprimendo la nostra opinione riguardo l'argomento.

Per quanto riguarda ciò che dice Otakuman sono d'accordo ma fino ad un certo punto. Puoi anche dire ai tuoi genitori che giocare in qualche modo ti arricchisce e cose simili ma se poi ti vedono rincoglionito davanti a Fifa14...sai com'è :)

Convincere i genitori che il gaming non è inutile?