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Grishnakh

E' ancora molto presto, ma io inizio già oggi a sondare il terreno sisi
A fine dicembre dobbiamo rinnovare l'abbonamento familiare del Nintendo Switch Online. Sicuramente qualcuno del nostro gruppo si tirerà indietro (tipo mia sorella) perciò se volete pagare meno di 7 euro per 1 anno di abbonamento di NSO + Pacchetto aggiuntivo fatevi avanti ahsisi

AntoNooB

Ho già scritto un post parlando un po' dell'espansione Lake House, ma volevo anche parlare dello stato in cui questa è uscita. Senza troppi giri di parole, mentre giocavo ho avuto la costante sensazione che abbiano avuto fretta di rilasciarla. E penso che sia stata un po' rushata per uscire in contemporanea con l'arrivo dell'edizione fisica. Ho incontrato molti ma molti più bug in questa breve espansione di quanti ne abbia mai incontrati in 40 ore nel gioco base.
C'è molta sporcizia in questa espansione, nelle animazioni, nel sonoro, nel gameplay, con diversi bug, glitch ed errori.
Per esempio, sono passato per un'area piena di nemici, e le successive volte che ci sono passato continuavo a sentire i nemici, anche se questi non c'erano più. E sempre in quest'area, c'è un punto in cui si attiva un jumpscare. E ogni volta che ci ripassi, si riattiva.
Poi ho notato qualche errore nella disposizione di qualche elemento di lore, e qualche incongruenza nei testi.
Minuzie, sia ben chiaro, ma considerato la cura sempre riposta da Remedy nei dettagli, fa strano vedere tanti piccoli difettucci tutti concentrati in un contenuto dalle dimensioni molto ridotte.

I veri problemi riguardano un nuovo tipo di nemico introdotto. Questa nuova minaccia è molto affascinante, il design è molto figo e l'idea di base pure. Il gioco fa pure un ottimo lavoro nel creare l'atmosfera giusta prima di introdurre i nemici. Poi li introduce, e scopri che fanno anche un sacco male, e che tu invece no. Molto figo, sono inquietanti, non puoi sconfiggerli [CENSORED] e se ti prendono fanno un male cane. Poi scopri che possono anche acciuffarti, e ti devi divincolare, e anche qui tolgono un sacco di vita. Quindi se non ne hai abbastanza, sei morto. Peccato che il comportamento di questi nemici sia inconsistente, in alcuni punti non si attivano fintanto che non arrivi in un punto specifico, perché deve andare così, a volte li trovi dove non dovrebbero essere, perché per un bug/glitch non li vedi, e non capisci mai quando possono acciuffarti e perché, e quando succede scordati di poterlo schivare, pena il nemico potrebbe benissimo teletrasportarsi a te. Di conseguenza ci mette poco la paura a lasciare spazio alla frustrazione e alla paura di dover ricominciare. C'è comunque un punto molto figo, che mette molta ansia, ma ancora, la cosa a cui pensavo maggiormente era: "e se ora si bugga?".

AntoNooB

ha pubblicato delle immagini nell'album AWAKE riguardante Alan Wake II

Ho terminato ieri The Lake House. Un'esperienza generalmente positiva, anche se mi ha dato la sensazione di essere un po' affrettata sul finale. È molto breve, esplorando poco penso si finisca anche in circa 2 ore. Ma mai come in questo caso esplorare è importante, perché tralasciando documenti e video vari la trama risulta abbastanza povera, e si rischia di perdere dettagli importanti. Nondimeno questa è un'espansione molto circoscritta. I vari documenti e pezzi di lore disseminati per i livelli della struttura raccontano la Lake House e quello che succede al suo interno, e non si assiste a grandi rivelazioni o colpi di scena. Questo non è per forza un male, sia chiaro, ma non si tratta in generale di un'esperienza memorabile. Non mancano comunque riferimenti vari all'universo Remedy, e ci sono anche diversi collegamenti al gioco base, così come al primo Alan Wake, ben congegnati. C'è anche un collegamento al futuro Control 2, come ci si aspettava, ma il suo inserimento molto casuale mi ha laciato un po' di amaro in bocca. Mi è parso un po' cheap e forzato, quasi come sia stato inserito solo per non deludere le aspettative.

Affascinante come viene esplorato il concetto di arte e il suo legame con l'artista, la volontà di definirla, studiarla, quantificarla e controllarla. E non mancano parallelismi poco velati con l'intelligenza artificiale generativa e l'emulazione, con qualche piccola chicca divertente, e qualche altra un po' inquietante.

Questa espansione introduce poi due nuovi brani nella già ricchissima colonna sonora del titolo. C'è un nuovo brano di [CENSORED], che l* introduce/conferma come [CENSORED] nell'universo Remedy, con alcuni parallelismi (così mi è sembrato) con la vita e carriera musicale reale dell'artista. Il secondo brano poi, con testo scritto da Sam Lake, è un tributo molto bello ed emotivo al viaggio che è stato questo Alan Wake 2, a partire dal 2010, quando era ancora solo un'idea. Buoni propositi per il futuro, ma anche la consapevolezza che, qualunque cosa accada, questo è e rimane un punto di arrivo. Nessun rimpianto.

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