South Park

IL FILM - PIÙ GROSSO, PIÙ LUNGO & TUTTO INTERO

Il film ispirato alla serie esce nelle sale nel 1999, accolto con il favore del popoloso pubblico che attendeva con trepidazione: celebrato con un ottimo incasso, pungente come nello stile dei due autori, tra le altre cose vanta anche il Guinness per maggior numero di parolacce dette all’interno di un lungometraggio. Il film, rispettando la costruzione degli episodi, si presenta in realtà come una storia nella storia, per cui all’interno di un canovaccio centrale –la guerra tra Canada e Usa e l’invasione infernale- si intrecciano le vicende personali dei 4 piccoli e terribili amici. Tutto inizia con la visione del film di Trombino e Pompadour, volgare e “puzzolente” come sempre, che istiga i compagnucci ad assumere un eloquio tutt’altro che fanciullesco: le battute volgari, il peto libero e la violazione delle proibizioni genitoriali innescano il susseguirsi degli eventi del lungometraggio. La mamma di Kyle, Sheila, inizia una campagna contro il Canada, patria dei due comici, che la porta a coinvolgere addirittura Clinton nel dichiarare guerra alla vicina nazione, perché portatrice di valori amorali e corrotti, inadatti ai giovani americani; Kyle quindi cercherà per tutto il tempo di fermare sua madre, ormai invasata e fuori controllo. Kenny, cercando di incendiare un suo peto come visto fare dai suoi idoli, prende fuoco e muore in ospedale per la negligenza del personale medico: sceso agli Inferi, scopre che Satana e il suo amante Saddam attendono di invadere la Terra alla morte di Trombino e Pompadour, ultimo segnale di una profezia; Kenny quindi cercherà di fermare la condanna a morte dei due voluta dal Presidente e dal popolo americano tutto, per salvare il Pianeta. Cartman, diventa oggetto del’esperimento di uno scienziato, il dott. Vosknocker, sul condizionamento tramite chip per farlo smettere di dire parolacce: ad ogni brutta parola una scarica elettrica lo arrostisce, fino a quando il chip va in corto e anziché abbrustolire il bimbetto scarica all’esterno, diventando un’ottima arma contro le anime dannate pronte a invadere il mondo. Stan vive la sua tragedia personale con Wendy, che sembra essere interessata e ricambiata da un nuovo studente –Gregory-, e chiede consiglio a Chef che gli risponde di cercare il clitoride, punto debole di ogni femmina. Tra il grande trambusto di un conflitto fratricida e la conquista delle anime malvagie, tra le piccole e grandi tragedie personali e questi adulti sordi e immaturi, i 4 amici riusciranno nel loro intento, salvano la Terra, risparmiano la vita di Trombino e Pompadour, rimandano Satana a casa e riportano South Park a quell’equilibrio precario e nevrotico che tanto ci fa amare la cittadina e suoi abitanti…e, come finale spettacoloso, Matt Stone e Trey Parker ci regalano un’ascesa al mondo celeste del piccolo Kenny, che davanti a tanta bellezza si toglie il cappuccio e dice, senza bofonchiare, “Addio ragazzi!”.