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Marvel e il mistero del ritardo di Ironheart: perché è così strano?

Il ritardo della serie Ironheart, prevista inizialmente per il 2023, ha suscitato molte domande tra i fan del Marvel Cinematic Universe (MCU). Dopo il debutto del personaggio in Black Panther: Wakanda Forever (2022), il continuo slittamento della sua serie solista ha creato una situazione piuttosto particolare, complicata ulteriormente dagli sviluppi in altre produzioni del MCU.



Ironheart: il debutto in Wakanda Forever e il legame con la serie solista



In Black Panther: Wakanda Forever, Riri Williams (interpretata da Dominique Thorne) si presenta come un giovane genio dell'ingegneria che costruisce un'armatura ispirata a quella di Tony Stark. Tuttavia, il suo coinvolgimento in un conflitto tra Wakanda e la città subacquea di Talokan la rende un elemento chiave della trama. Nonostante il film abbia introdotto il personaggio e gettato le basi per la sua serie, il ritardo nella pubblicazione di Ironheart ha reso alcune scelte narrative piuttosto curiose.



Una programmazione travagliata



Quando Ironheart fu annunciata, la serie era prevista per l'autunno del 2023, a un anno di distanza da Wakanda Forever. Questo timing aveva senso, dato che la serie era un naturale spin-off degli eventi del film. Tuttavia, la data di uscita è stata successivamente spostata al 2024, e infine posticipata ancora una volta a giugno 2025.



I ritardi sono stati attribuiti a una serie di fattori, tra cui il desiderio di Marvel Studios di concentrarsi sulla qualità piuttosto che sulla quantità delle produzioni. Inoltre, gli scioperi della Writers Guild of America e di SAG-AFTRA hanno ulteriormente rallentato i lavori.



La comparsa di Riri Williams in What If…?



Nonostante i ritardi di Ironheart, il personaggio di Riri Williams ha avuto un ruolo significativo nella terza stagione di What If…?. In particolare, l'episodio “What If…The Emergence Destroyed The Earth?” mostra una realtà alternativa in cui la Terra è distrutta dal Celestiale Tiamut. In questo contesto, Riri diventa una delle ultime eroine rimaste, unendosi al corpo di Visione Bianco per diventare un ibrido potente che salva i sopravvissuti.



Questa rappresentazione di Riri, potente e centrale nella trama, sembra in netto contrasto con il fatto che la versione originale del personaggio abbia avuto poco spazio nell'MCU fino ad ora. Questo rende ancora più evidente che Ironheart fosse pensata per uscire prima della terza stagione di What If…?.



Le stranezze narrative e il peso del ritardo



Il ritardo di Ironheart ha avuto effetti curiosi anche su altri personaggi. Ad esempio, What If…? presenta una versione alternativa di The Hood, che nella serie animata non è Parker Robbins (interpretato da Anthony Ramos nella serie del 2025), ma la sorella di Shang-Chi, Xu Xialing. Inoltre, i poteri del personaggio, che dovevano debuttare in Ironheart, sono stati introdotti in What If…?, rendendo la narrazione della serie animata ancor più intricata.



Mentre i ritardi nel MCU non sono una novità, il caso di Ironheart è emblematico delle sfide che Marvel Studios sta affrontando nel gestire la propria vasta programmazione. Con il continuo slittamento delle date e l'introduzione di elementi narrativi in progetti paralleli, la serie rischia di perdere parte del suo impatto. Resta da vedere se il progetto riuscirà a soddisfare le aspettative quando debutterà finalmente nel 2025.

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mercoledì alle 10:10

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