Attacco
Le guardie erano armate, ma l'idea di dover usare armi che non sono mie onestamente mi é detestabile. Credo che Aunor e gli altri siano d'accordo. Mentre marciamo tra i corridoi, percepisco i sussurri al margine ultimo della mia coscienza. I Prassici, esclusa Aunor, sono ancora in cinque, incluso uno di loro senza Luce. Il tradimento gli brucia, e lo so.
Ma avranno occasione di vendicarsi, se ce la faremo.
Neyma abbatte rapidamente uno dei Dredgen. Compare improvvisamente uno Spettro. Lo paralizzo con una vampa ad Arco mentre i Prassici lo bloccano definitivamente.
-Dannazione. I Dredgen allora non hanno tutti quanti rinunciato ai propri Spettri.-, dice Aunor.
Il frastuono e il crepitare avrà attirato qualcuno. Infatti una donna avanza. Apre la bocca...
E muore, abbattuta da un tiro silenziato e preciso. Neyma Vas impugna una pistola silenziata. Minuscola ma letale. Mi sorride.
-Sempre avere un piano B, eh?-, chiedo mentre buttiamo il Dredgen esanime in una stanza.
-Sempre.-, ribatte lei. Io sorrido a mia volta.
-Beh, spero tu abbia un piano...-, dice Aunor, -Perché ne mancano ancora parecchi. E non ho la benché minima idea di come diavolo possiamo vincere.-. Ha ragione. Tra quello e i sussurri...
Non siamo in una bella situazione. Per niente.
Alla Torre.
Il Ramingo finisce il caffé. Con calma, e schifato. Scuote il capo.
-Non lo allungherò mai più con quella sottospecie di latte vex... È uno schifo, in più dà allucinazioni.-, borbotta tra sé e sé.
È l'alba. E lui sa già che alla succursale troverà un'infinità di Guardiani bramosi di una cosa sola: Azzardo. Sospira. Va bene così, é il suo gioco. Ma anche così facendo, lui li odia.
Odia i Portatori di Luce, pur essendo uno di loro. Li detesta per quel che rappresentano, come detesta chiunque possa elevarsi al di sopra dei normali...
Poi lo sente. Bip. Bip. Un dispositivo di comunicazione. Impreca. Lo trova.
Poche parole, in codice. Annuisce.
-Pare che Azzardo dovrà attendere, oggi.-, dice.
Esce dalla Succursale, trovandosi sulla Torre. Sa già dove deve andare.
-Che cosa significa che non puoi concentrarti se ti urlo contro?-, tuona la voce di Lord Shaxx, -Rilassati!-, sbotta all'indirizzo di un Guardiano. Il Ramingo ignora bellamente gli sguardi dei più e avanza. Non saluta, non ha tempo per i convenevoli.
-Devo parlarti.-, dice all'indirizzo del gestore del Crogiolo. Shaxx ferma la sua invettiva rivolta ad una Titanide insonne e si volta. Capisce.
-Continueremo dopo. Ora andate. Allenatevi. Affinate la vostra Luce!-.
-Possibile che tu debba sempre urlare, fratello?-, chiede il Ramingo.
-Taglia corto.-, dice Shaxx. Il Portatore di Luce ribelle sospira.
Dopo aver recuperato le armi prepariamo rapidamente il piano. Sappiamo che i Dredgen saranno presi a giustiziare i nostri compagni. È la nostra occasione: sono tutti lì.
Unico problema: sono troppi. E anche se non hanno più la Luce, é pur sempre vero che hanno l'Aculeo. E potranno toglierla a noi, insieme alla vita.
-Non abbiamo possibilità. Non così.-, dice un Prassico, -È un suicidio.-. Annuisco.
Lo so che lo é. Ma non abbiamo scelta. Non si può fare altrimenti.
È l'attacco finale, o tutto o niente.
-Armi cariche e pronte. Entreremo sfruttando la sorpresa.-, dice Aunor facendo cenno a Neyma di guidarci. L'insonne avanza con passo sicuro.
-Se non dovessimo farcela, é stato un piacere e un onore, signori.-, dico. Loro annuiscono.
-Se dovessimo sopravvivere ti proporrò per l'ammissione tra i Prassici.-, dice Aunor.
-Nah, troppa burocrazia. Credi che non me ne sia accorto?-, chiedo. Sorrisi. Poi andiamo.
Le ultime parole sono state dette. Non c'é altro.
La sala principale é davanti a noi. Entriamo. Lentamente.
I Dredgen sono impegnati, osservano la cerimonia. Sono a centinaia...
Guardano mentre Dredgen Some incomincia a parlare dei tempi futuri. Proclama il loro avvento. La fine della Luce.
Lentamente, troviamo modo di spostarci appena più in alto, di raggiungere delle balconate. Per quando raggiungiamo delle posizioni ottimali per un attacco, lo vediamo. Pensavo che l'orrore non avrebbe potuto superare ciò che vidi durante il Grande Disastro, invece mi sbagliavo.
Dredgen Some strappa la Luce dal Prassico inginocchiato. Lo uccide così, sifonandogli l'essenza che lo rende un Guardiano e un essere vivente. Poi alza quella sfera e intona una cantilena blasfema. Aunor guarda la scena, poi, con il bel viso contratto nella furia, preme il grilletto. Io faccio lo stesso. E così anche gli altri.
La mia mitragliatrice spazza la sala. E così anche le armi degli altri. I Dredgen sono colti di sorpresa. Reagiscono confusamente. Ma reagiscono.
Colpi d'Aculeo e i nostri riempiono lo scenario. Parte una sparatoria priva di coordinazione o pianificazione strategica. Lampi radiali ed esplosioni. Corpi a terra, Spettri che rianimano senza che qualcuno possa impedirlo. I Dredgen prendono riparo dietro alle colonne, negli anfratti di quella nave. I sussurri vengono coperti, annichiliti dal fuoco.
-Annientateli!-, grida Dredgen Some. Sparo. Lo manco ma lo costringo al riparo. Clack!
Fine dei colpi. Estraggo il fucile da cecchino, la sala é vastissima, posso permettermi di usarlo.
-Attenti agli Spettri! Cerchiamo di salvare chi possiamo!-, esclama Aunor.
-Loro non sembrano dello stesso avviso.-, dice Neyma Vas. Gratifica di due proiettili un nemico e si sposta. Siamo bersagli ora. Maledizione, quanti ne abbiamo stesi? Non posso stare a contarli. Sparo, scaraventando un Titano a terra. Beh, almeno uno l'ho beccato. Niente Spettro. Ottimo. Non si rialzerà.
-Folli! Siete venuti qui, a casa nostra! La vostra Luce avvezzirà!-, esclama una voce.
MIsha-12, Dredgen Duen. Scaglia una sfera verso di noi. Una sfera di pura Oscurità. Evidentemente ha imparato qualche trucco. Ci sentiamo arpionati, uncinati sin nell'anima.
-La nostra Luce...-, sussurra un Prassico. Nel fragore é appena udibile.
-Continua a sparare!-, ringhia Neyma Vas abbattendo un altro Dredgen.
La raffica di colpi d'Aculeo abbatte due Prassici. Morti, senza possibilità di ritorno.
-Dobbiamo ripiegare.-, dice un'altro dei nostro. Io scuoto il capo.
-Non avremo altre occasioni.-, dico. Aunor tace. Spara. Zennon, Dredgen Ennial, il Prassico traditore, si é esposto troppo. Il suo riparo di chitina non lo protegge: vola all'indietro. Morto.
-Fine della corsa.-, mormora la strega. Poi si ripara dalla fiumana di colpi in arrivo.
-È una battaglia che non potete vincere!-, tuona la voce di Dredgen Oes, -Arrendetevi e unitevi a noi, fratelli!-. La nostra risposta é quasi unisona.
-Mai!-. Ma sappiamo già che finirà così. Non c'é scampo. Sospiro. Sparo l'ultimo colpo del fucile da cecchino e lo getto a terra. Guardo gli altri. Aunor e i Prassici non cedono alla disperazione ma si vede subito che non sono esattamente molto ottimisti.
Neyma sembra nel suo universo, persa nei suoi pensieri, a stento consapevole del pericolo mentre si sporge e spara. Impugno il cannone portatile. Non é ancora finita.
E se dovremo morire, moriremo in piedi. Sparo alla sfera ma sento la Luce debolissima. Un filo luminoso nell'oscurità che ci circonda. Lo vedo mentre sono al riparo. Uno dei Dredgen che cerca di arrivarci alle spalle. Punta l'Aculeo ma non fa a tempo a sparare: lo freddo per primo con un proiettile in testa. Il suo Spettro arriva solo per venire bloccato da uno dei Prassici.
-Cosa credete di aver ottenuto?-, chiede Dredgen Some dal basso, -È finita e lo sapete!-.
-Unitevi a noi. Alcuni di voi già sanno cosa si prova, vero Dredgen Derkes, Dredgen Mu? Altri ne hanno solo avuto un assaggio, come Dredgen Karma... Ma capiranno!-, la voce di Some é intrisa di un piacere assoluto. Pregusta il trionfo che sa essere imminente.
Io sospiro. Un colpo solo. Uno solo a segno su quel bastardo. Non chiedo altro.
Poi lo sento. Uno scossone improvviso. "Cosa?". L'intera balconata trema. Pezzi di chitina cadono dalle pareti. La sala viene letteralmente aperta da una trivella che fa crollare una parete. E la trivella si apre. Sembrerebbe tecnologia Cabal. Poco male. Non cambia molto. Altri nemici...
-All'attacco!-, urla una voce che conosco bene.
-Lord Shaxx? Ma cosa?-, chiede Aunor. Poi li vediamo. Escono dalla trivella con lentezza quasi anormale, sparando con precisione ma senza l'efficienza tipica degli organici. Sono in tanti.
-Sono telai! Ha portato i suoi robot!-, esclama Dredgen Some. Su di loro la magia dell'Aculeo é inutile e se pensano che sia tutto... I Redjacks di Shaxx entrano nella mischia, incuranti delle perdite. L'ultimo a uscire é lui, il gestore del Crogiolo. Circondato dai suoi seguaci metallici pare lieto di essere ancora in prima linea. L'ultima volta era stato durante la Guerra Rossa, contro i Cabal. Quando avevamo dovuto riprenderci la Città...
-Annientateli!-, tuona mentre spara due colpi di cannone portatile. Costringe Dredgen Some a prendere copertura dietro a un blocco di chitina facente la funzione dell'altare.
L'arrivo di Shaxx ha cambiato le carte in tavola. Ma non é l'unico.
Accanto a lui c'é un'altra figura nota. Spara una raffica con un fucile dalla foggia antica, abbattendo uno dei Dredgen. Sfugge al fuoco di ritorno riparandosi con agilità.
-Il Ramingo?-, chiedo io. Quasi non ci credo che quel tizio si sia scomodato a venire a salvarci.
La cacciatrice insonne al mio fianco mi sorride.
-Quell'uomo sa cosa vuole. E in questo caso voleva una mano per il suo Azzardo. Io gli ho solo detto che avrei voluto qualcosa in cambio.-, dice.
-Allora sfruttiamo il momento.-, dico. Salto oltre la balconata, atterrando otto metri più in basso. Anche gli altri mi seguono. Capriola in avanti, durante la quale raccolgo un fucile sfuggito a un Redjack abbattuto. Sparo. Colpi laser dritti al bersaglio. Dredgen Oes crolla all'indietro. A dargli il colpo di grazia pensa Neyma. Il Buon Diavolo chiude i conti.
Fuoco in risposta. Io, i Prassici, Aunor e Neyma Vas ci ripariamo dietro le colonne della sala.
-I miei complimenti, Ramingo. Un tempismo eccelso.-, dice la Prassica.
-Non ti ci abituare, sorella. Sto solo restituendo un favore.-, dice lui. Si sporge e spara.
-Infatti. Sappi che non mi fido di te. E non sarà questo a farmi cambaiare idea.-, replica lei.
-Dirmelo ora non é una buona idea, ma so che cambierai idea, prima o dopo.-, ribatte il Ramingo. Spara altri tre colpi. Cambia caricatore ed esce dalla copertura. Estrae un cannone portatile. Spara di nuovo, coprendo il suo movimento sino a un'altra colonna. Altri Dredgen rispondono. I Redjacks cadono come mosche. Telai, ovviamente non sono fatti per sopraffarre avversari come questi. Sebbene decimati, i nostri nemici potrebbero ancora vincere. Io non intendo permetterlo. Shaxx spara di nuovo e poi stringe i pugni. Pura elettricità tra le nocche. Fulmini. Energia ad arco. Balza e si abbatte su tre Dredgen, scagliandoli a terra morti prima di saltare e abbatterne un altro. Spettri che arrivano a rianimare i loro compagni. Il Ramingo ne distrugge uno. Una vampa di Luce ci oltrepassa.
-Che fai?!?-, chiede un Prassico con rabbia, inabilitandone uno.
-È una guerra, fratello. Nell'Età Oscura la regola era questa. Uccidere o venire uccisi.-, ribatte lui. Spara di nuovo. Io improvvisamente lo vedo. Dredgen Some e gli altri due. I capi se ne stanno andando. Fuggono. Hanno aperto un portale. Gli altri Dredgen non ripiegano.
Sono convinti di poter vincere, o forse sono solo dannatamente stupidi. Non importa.
-Vogliono fuggire nel Piano Ascendente!-, esclama Aunor. Fa per muoversi ma una raffica di colpi glielo impedisce. Mi guarda. Annuisco. È così che deve finire. È giusto.
Mentre i Prassici mi fanno copertura insieme ai Redjacks e al Ramingo, avanzo, corro.
Scatto senza pensare alla mia incolumità. Sparo, abbattendo una donna. Il suo Spettro appare a rianimarla. Non m'importa. Improvvisamente la noto. Neyma Vas. Corre a sua volta. Spara senza guardare, schiva proiettili per miracolo. Ci ripariamo dietro a un'ennesima colonna. Le sorrido.
-Proprio non potevi star senza di me, eh?-, chiedo.
-È una malattia.-, risponde sorridendo lei. Si alza e spara. E viene colpita.
-No!-, urlo io. Agisco senza pensare. Estraggo il coltello mentre lo Spettro di Neyma si manifesta. Trovo il proiettile. Lo strappo dalla carne dell'Insonne. Cade tintinnando ignorato.
-Puoi curarla?-, chiedo. Lo Spettro della cacciatrice ci prova. E la ferita guarisce.
"Ah... Dunque se l'Aculeo non uccide si può ancora evitare che tagli il legame con la Luce...", penso. Informazione utilissima. Il portale é davanti a noi. La guardo.
-Ce la fai?-, chiedo.
-Fino in fondo.-, ripsonde lei. Sorrido. Non avrei trovato parole migliori.
Impugnamo i cannoni portatili. E al tre scattiamo verso il portale. I Dredgen sono troppo impegnati a contenere l'attacco di Shaxx e dei Redjacks per poter fermare due Cacciatori veterani nei pochi metri che ci separano dal portale. Qualcuno ci prova ma fallisce. Se si concentrassero tutti ci riuscirebbero. Ma ormai é tardi.
Saltiamo e siamo dentro. Dall'altra parte. Nel Piano Ascendente. Di nuovo.