Capitolo 2: Ignoranza Necessaria
Silenzio Assoluto. Il Nulla. E' tutto fermo, eppure continuo a cadere in quest'infinito niente. E per quanto cerchi di focalizzarmi su qualcosa, l'esito è sempre il medesimo: niente.
<< Bonk! >>
Un tonfo. Sento una superficie piana e liscia. Sono a "terra". Mi alzo. Ancora buio pesto. Poi una luce, o meglio, un punto luminoso in lontananza. Mi incammino verso di esso. Ad ogni passo, sento il mio corpo appesantirsi, come se avessi un macigno sulle spalle. Infine, giungo a destinazione. Una porta. La attraverso.
<< Ahhhhhh! >>
Porto le mie mani alle orecchie. Sento un ronzio assordante. Solo dopo qualche secondo mi rendo conto di essere di nuovo nel parco. Tra le mie gambe c'è un cane. Spesso mi capita di ritrovarmi animali addosso mentre medito. Mi è capitato di avere uccellini sulle spalle e sulla testa, cosi come cani, gatti, rane e addirittura un serpente. Accarezzo il cane alla testa, e lui logicamente inizia a scodinzolare. Dopo un po' gli chiedo di spostarsi, e va verso la panchina, dove c'è un signore anziano con un bastone.
"Sarà il proprietario immagino."
Prendo ambedue le piante dei piedi e, con movimenti circolatori, rimetto in circolo il sangue. Dopodiché faccio un po' di stretching per sciogliere i muscoli e riattivare tutto il corpo. Mi rimetto in piedi e controllo l'ora al cellulare.
<< Le 19.00. Dovrei tornare a casa... naaaaa si fotta casa. Resto qua ancora un po'. >>
Ho la gola secca, per cui mi disseto con l'acqua nella borsa. Dopodiché mi reco alla panchina dove è andato il cane. Chiedo gentilmente all'anziano se mi può fare un po' di posto, in quanto vorrei sedermi pure io, e lui lo fa. Dopo qualche minuto, mi rivolge la parola, inaspettatamente.
<< Ragazzo, come ti chiami? >>
<< Garth. E lei? >>
<< Goro. >>
<< Piacere, Goro. Cosa la porta qui? >>
<< Perdonami. >>
<< Perdo... >>
Prima che io finisca di parlare, Goro mi mette la mano sinistra sulla fronte e istantaneamente, rivedo il villaggio di prima, ma prima del massacro. Poi vengo catapultato nel piazzale di un tempio, dove ci sono bonsai e monaci che stanno meditando. Poi rivedo l'uomo in bianco, o meglio, la sua armatura.
<< Hai visto questo nella tua visione? >> mi chiede, lasciando la presa.
<< Per essere un anziano, lei ha una velocità impressionante. Come fa a sapere che ho avuto una visione? >>
<< Dovresti sapere che è piuttosto semplice entrare nella mente di qualcuno. Ma nel mio caso, ho avvertito il turbamento che hai provato. >>
<< Chi è lei? >>
Goro si alza in piedi e con uno schiocco di dita, si cambia d'abito istantaneamente. E capisco subito.
<< Lei è uno dei monaci bianchi. >>
<< Si e no. >>
<< Mi dica di più. >>
<< Intanto, i convenevoli. Mi chiamo Goro Miyagi. Sono un Maestro di Jeet Kune Do. >>
<< Ah cazzo. Mi perdoni per prima, Maestro Miyagi. >>
<< Non ti preoccupare, Garth. >>
Rimettendosi seduto accanto a me, il Maestro Miyagi inizia a spiegarmi che quello che ho visto, è un accadimento avvenuto 50 anni orsono a Okinawa. I due uomini che ho visto battagliare, erano rispettivamente Dario, il più abile dei Guerrieri dell'Ombra e Akira, il suo omonimo del Sentiero del Drago.
<< Guerrieri dell'Ombra? Sentiero del Drago? Di cosa si tratta? >>
<< I Guerrieri dell'Ombra sono una fazione che ha come obiettivo, uniformare la Terra, cancellando ogni traccia di altra cultura e tradizione dalla mente delle persone. Per loro, l'Occidente è solo un bambino che non sa cosa vuole. >>
<< E il Sentiero del Drago? >>
<< Il Sentiero del Drago è una fazione che ha come obiettivo, preservare i segreti del mondo che non si vede. Per quelli del Drago, l'Occidente non è pronto a sapere dell'esistenza della magia, del piano astrale etc etc. >>
<< Quindi il Sentiero combatte i Guerrieri, perché i Guerrieri vogliono diffondere i segreti del mondo mistico? >>
<< No. Il Sentiero combatte i Guerrieri, perché non vogliono che i Guerrieri distruggano le altre culture e tradizioni. E' tipicamente Cinese distruggere tutto ciò che non è Cinese. >>
<< Pensavo che fosse finito il conflitto tra Giapponesi e Cinesi. >>
<< Affatto. >>
<< Ma perché ho avuto questa visione? >>
<< Perché Akira era un tuo antenato. >>
CONTINUA.
Akar
Sempre più intrigante