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Ti piace scrivere? Vorresti partecipare ad un racconto a più mani? Hai mai sognato di prendere parte ad uno pseudo GDR cartaceo? Questa è la stanza che fa per te.

Akar

Flebile filo nelle tenebre.

L'immagine é quella di un Exo avvolto in un mantello nero. Un cacciatore. Il resto della sua armatura pare roba perfettamente normale, impossibile a identificarsi.
-Non l'ho mai visto durante le riunioni con i Dredgen.-, dico.
-Ci dev'essere qualcosa che ci aiuti a riconoscerlo.-, ribatte Aunor. È lanciatissima, più che pronta a riprendere la ricerca. Io scuoto il capo.
-Tutto l'equipaggiamento che ha pare frutto di una creazione personale. Il matello é quello tipico di Azzardo ma non vuol dire. Il Ramingo non bada molto a quanti Guardiani entrano nel suo giro: a lui basta che la ruota continui a girare.-, dico.
-Le armi, allora.-, dice la strega. Io non nutro grandi speranze.
-L'Aculeo. Ovvio. Ma qualche altra arma?-, domanda la Prassica.
-Non credo sia possibile visualizzarle.-, dico io.
-È il suo Spettro. Deve pur averle viste, qualche volta.-, controbatte Aunor. Digita sulla tastiera come se ne andasse della sua vita. Poi lo vede. Ingrandisce.
-È un fucile da tiratore scelto.-, dico, -Non mi sorprende, in diversi cacciatori lo prediligono ai fucili da cecchino. Più rapido e manovrabile. Più versatile.-, dico, -Ma la canna é...-.
Lo osservo meglio. Dov'é che l'ho già visto? Giurerei che mi dice qualcosa.
-Hara, quel fucile non ti ricorda nulla?-, chiedo. Lui osserva l'arma.
-Un arma prodotta da Devrim Kay. Lo vedo dalla ruggine sulla canna. È pochissima ma c'é.-, dice il mio Spettro dopo qualche istante.
-Allora sappiamo dove andare.-, dico.

Devrim Kay VIII é un personaggio unico nel suo genere. Ex membro della milizia della Città, tiene d'occhio la zona di Trostland nella Zona Morta Europea. Cordiale e affabile, oltre che un tiratore provetto, non é il genere di persona che reputo corruttibile. Così, quando io e Aunor arriviamo da lui, non mi sorprendo che sorrida e appoggi il fucile da cecchino con cui tiene sotto costante pressione gli invasori di Trostland. Ci saluta con cordialità e calore.
-Accomodatevi. Ho pronto del té.-, dice. Ci offre due tazze di té e ne prende una per sé, incurante del fatto che sia bollente. Io entro subito in argomento.
-Devrim, io e la mia amica qui siamo alla ricerca di un Guardiano. Abbiamo come unico indzio questa.-, dico. Hara gli mostra l'arma tramite una proiezione. Aunor e io siamo riusciti a riprodurla dopo diverse ore in laboratorio. Devrim la osserva.
-Non ne faccio più molte, così. È un'arma che ho creato io, sì.-, ammette.
-Il Guardiano che la usa sta violando le leggi della Città.-, dice Aunor. Devrim pare pensoso.
-Quando quell'Exo é arrivato qui, qualcosa mi diceva di non dargli corda.-, ammette.
Prende un sorso di té. Lo imito. È ancora bollente ma é come se non lo sentissi.
-È stato appena tre mesi fa. Questo Exo é arrivato durante una notte di pioggia e mi ha detto di aver bisogno di un paio di informazioni riguardo la ZME. Diceva di essere nuovo. Mi ha fatto una certa pena, mi capita con quelli di voi che sono appena rinati, così gli ho dato l'arma. Abbiamo parlato tutta notte dei nemici che infestano questa zona. Caduti e Cabal. Mi ha chiesto anche dei Corrotti. Me lo ricordo ancora. Quando gli ho chiesto il nome, mi ha detto Forsin-2-, racconta Devrim. Aunor ascolta. Beve appena un sorso. Le vedo le lacrime agli occhi. Il té é ancora caldo. Ne prendo un altro sorso.
-Se n'é andato da qualche parte verso la zona della Gola. Da allora non l'ho più rivisto.-, dice Devrim. Io annuisco. Finisco il té e noto che anche Aunor svuota la tazza.
-Grazie, Devrim. Ora dobbiamo andare. Sei stato molto utile.-, dico.
-Piacere mio. Passate pure quando volete.-, dice lui. Riprende in mano il fucile e, riposizionatosi, si prepara a sparare. Noi ci allontanimo e scompariamo nella smaterializzazione del Trasmat. Siamo diretti alla Città.

Il prossimo della lista é Shaxx. L'idea é stata di Aunor, non mia. Il gestore del Crogiolo, Lord Shaxx, é uno dei rinati più vecchi in circolazione. Probabilmente é uno dei primi. Come me.
-Akar Murda! È un piacere vederti!-, esclama. La sua voce é come sempre tonante.
-Il piacere é mio. Avrei una domanda da farti: Forsin-2, lo conosci, per caso?-, chiedo.
Sono solo: Aunor é rimasta in laboratorio a seguire un'altra pista.
-Forsin-2? Certo. L'ho visto combattere nel Crogiolo. Capace ma troppo... impulsivo.-, dice Shaxx. Io annuisco. Impulsivo... Ricordo che durante il rituale per creare l'Aculeo, una delle fasi richieste era quella: allineare l'arma prescelta alla Luce del Vuoto. Abbattendo altri Guardiani. Semplice, no? Peccato che alcuni si facciano prendere la mano...
-Già. È rinato tipo sedici volte in un solo match. Scandaloso! Perché questi novellini del Crogiolo non sono come te?!-, esclama Lord Shaxx. La sua voce mi fa fischiare le orecchie.
-Ti capisco.-, dico. Taglio corto, non é necessario che Shaxx ne sappia troppo.
L'intera faccenda dei Dredgen potrebbe potenzialmente dare inizio a una caccia alle streghe, se sfuggisse di mano. Riesco già a immagine le Fazioni del Consenso che approfittano del caos per portare avanti i loro piani.... A spese di tutti noi.
-E non l'hai più visto, Forsin?-, chiedo. Lord Shaxx scuote il capo.
-No. È andato a combattere da qualche parte. Qualcuno dice che sia su Titano.-.
Ne dubito ma va bene. Titano é comunque una possibilità. Laggiù c'é l'Alveare e qualunque Guardiano voglia capire qualcosa dell'Oscurità, generalmente sfrutta la presenza di questi nemici per fini sinistri. Saluto il gestore del Crogiolo e torno verso il bazar.

Aunor mi attendeva nel bazar. La raggiunsi abbastanza in fretta.
-Allora?-, chiese.
-Niente. Shaxx dice che potrebbe essere su Titano ma non vuol dir nulla.-, riferisco io.
-È sempre una possibilità. Comunque penso sia ora di andare a parlare col Ramingo.-, dice lei. Io annuisco, anche se l'idea di confrontarmi ancora con lui non é esattamente entusiasmante. Il Ramingo non sarà proprio lieto di vedermi. Comunque é una pista valida.
Anzi, é l'ultima che ci rimane.
La Succursale é ingombra di Guardiani. Molti si fermano dal Ramingo per parlare, riscuotere taglie o ricerverne, acquistare roba o cose così. Mi basta guardarli: molti di loro sono presi parecchio da Azzardo. Altri potenziali Dredgen... Brutta cosa. Ma alla fine sono padroni del loro destino e non posso neppure giudicarli. Il Ramingo ci fissa.
-Bene. Il gatto e la volpe.-, dice a mo' di saluto.
-Forsin-2. Lo conosci?-, chiede Aunor.
-Oh, certo sorella! Perché secondo te io tengo un elenco dei Guardiani che partecipano ad Azzardo.-, risponde lui. Io sospiro. Lo sapevo che finiva così.
-Ascolta, è importante.-, dico io. Il Ramingo non mi guarda quasi.
-Importante o no, non lo vedo da un sacco di tempo. Ora sparite, ho un Azzardo da gestire.-, dice. Aunor annuisce e se ne va. La seguo.
Non é servito a nulla: sappiamo come si chiama e non sappiamo dove sia. Bello.
-Immagino che sia un vicolo cieco.-, dico. Aunor annuisce. Come me, si rifiuta di arrendersi ma, proprio come me, riconosce che non c'é molta scelta. È finita. Abbiamo perso.
RImaniamo silenziosi, consapevoli che la nostra indagine finisce qui.
Ma improvvisamente, Aunor balza sul posto, come colta da una scarica ad Arco.
-E se invece fossero realmente su Titano?-, chiede. Io inclino il capo a destra di qualche grado, guardandola in dubbio. Ci credo poco.
-Potrebbe essere l'inganno perfetto. Pensaci. Ci hanno messo davanti la verità spacciandola per menzogna e noi, che l'abbiamo subito esclusa, abbiamo inseguito il resto, una chimera.-, dice lei.
-Potrebbe anche essere nella Gola. Alla ricerca di quel frammento corrotto del Viaggiatore.-, dico io. In realtà potrebbe essere in tutto il dannato sistema e Aunor non vuole accettare di avere perso, mi sembra chiaro. Oppure...
Oppure ha ragione. Ma le ipotesi in tal caso sono e restano due. Titano o la ZME.
-L'alveare é su Titano. Ed é più facile nascondersi là.-, dice Aunor. Vero.
Prepariamo rapidissimamente la sua nave.