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Garth Brown

Prologo - Parte 1: Altro Giorno, Stessa Merda

10 Gennaio 2020, ore 14.50pm. Ho appena finito di pranzare e mi accingo a ritornare in camera, per riprendere con l'attività videoludica.

<< Sperem che arrivo al livello 100 a Apex Legends, cosi me lo cavo dai coglioni. >>
<< GARTH! FAMMI IL CAFFE! >> urla mia madre.
<< MA DIO CARO! PER NON DIRE ALTRO! SEMPRE QUANDO UNO STA FACENDO ROBE! >>
<< E dai su! Me l'hai fatto solo stamattina. Lo sai che lo prendo 3 volte al giorno. >>

Vado in cucina a farle un attimo questo caffé. Mio padre, stravaccato sul divano, sta guardando la televisione e gli dico di mettere a SKY TG24 per le ultime news.

<< BREAKING NEWS: E' esploso l'Acceleratore di Particelle del CERN, a Ginevra. Ci colleghiamo subito con il nostro inviato, Matteo Malalana, per gli ultimi aggiornamenti.

Si, Dario, la situazione qui è veramente tragica. Ci sono diverse squadre di artificieri e controllo ambientale, che stanno effettuando le prime verifiche per accettarsi che non ci siano feriti ne perdite di sostanze radioattive nell'aria. Fortunatamente, dal primo bollettino medico, non risulta alcun ferito grave, anche se una scienziata, la Dottoressa Lydia Sanders, è stata trasportata d'urgenza all'ospedale più vicino a causa della gravidanza. Linea a te in studio.

Rimanete collegati con noi per ulteriori aggiornamenti tra qualche minut... >>
<< Basta. >> dice mio padre.
<< Che fai, giri? >>
<< Già sento tanta merda in TV, ancora dell'altra non ce la faccio. >>
<< OOOOOOH! STO CAFFE' DEVE ARRIVARE DA MILANO? >> urla mia madre.
<< QUASI FATTO. >> le rispondo.

Porto il caffé a mia madre, che mi ringrazia (io invece vorrei ricordarle che se vuole una cosa, alzasse il culo dalla sedia e se la prendesse da sola, invece di interpellare me) e ritorno in camera.

<< DRIN! DRIN! DRIN! DRIN! >>
"Ma chi è che unge, porco cane?"

Poi vedo il nome.

"Finalmente!"
<< We, a te cercavo guarda. Stasera ci sei, allora? >>
<< Si ci sono. Scusami se non ti ho richiamato, ma ho avuto da fare. >>
<< Immagino. Altre esplorazioni in miniera... >>
<< Esattamente. >>

Marco, un mio amico. Ha qualche anno in più a me ed è ricco sfondato, tanto da ostentarlo girando con la nuova Lamborghini in giro per strada. Ah si giusto: è un morto di figa, di prima fascia proprio. Glielo rammento sempre che dovrebbe vergognarsi, ma lui mi risponde che non tutti sono grandi uomini come il sottoscritto, e che lui non ce la fa proprio a fare sesso con la stessa donna e basta.

Mi siedo sulla sedia e inizio a giocare. Passano diverse ore e arrivo all'agognato livello 100.

<< DING! >>
<< Era ora. Addio. Mi hai fatto divertire, ma ora spazio ad altri. La recensione su Ludo, la scrivo dopo. >>

Passano alcune ore e si fa ora di cena.

<< Sono le sette e mezza, dov'è sto fattorino? >> dice mia madre.
<< DRIN! DRIN! >>
<< Eccolo. >>
<< Apparecchia, che mangiamo. >>

Il fattorino ci ha portato un'invitante pizza Wurstel & Patatine. Dopo averne aperto il cartone contenitivo, ognuno si serve con 2-3 fette. Faccio sparire le mie in 20 minuti, talmente che la pasta è fine e le patatine sono ben fatte. In televisione sta facendo Blade, ma ho altro da fare, quindi torno in camera. Il telefono vibra: è un messaggio di Marco. Dice che ha avuto un imprevisto al lavoro e stasera non ci sarà.

"Li mortacci tua."

Senza perdermi d'animo, vado nella rubrica e chiamo la mia ragazza, Chloe Winters:

<< Pronto? >>
<< Chloe? >>
<< Ehi merda. >> Mi risponde lei.
<< Ehi stronza. >> Le rispondo io, come sempre. Adoriamo insultarci.
<< Che vuoi? >>
<< Pensavo di venire da te. >>
<< Come adesso? >>
<< Si, perché? >>
<< Beh io dovrei uscire. >>
<< Mi unisco a te, allora. >>
<< No, meglio di no. C'è la Laura. >>
<< Grimaldi? Maronn. >>
<< Ecco appunto. Domani possiamo stare insieme, invece. >>
<< Perfetto allora. Allora levo il disturbo, passa una buona serata, stronza. >>
<< Grazie, merdaccia. Ti amo. >>
<< Anche io. >>

Chloe Winters, stessa età, leggermente più bassa di me, simile a me in tante cose ma diametralmente opposta in tante altre. Capelli blu (tinti), occhi blu chiaro (quasi azzurognoli) e un fisico che mi fa svenire a momenti. L'ho incontrata ad un Concerto dei Metallica, tenutosi a Milano 6 mesi fa. Gran bel momento, nonché schiaffo in faccia ai miei Haters.

Si fanno le 23.15pm e decido di recarmi nel Mondo di Morfeo per recuperare le forze. Nel mentre mi corico e prendo sonno, sento un rumore strano... neanche il tempo di accorgermene, che vengo investito da quest'onda di energia e il mio corpo si solleva di qualche metro dal letto. Per alcuni istanti rimango sospeso in aria, poi di colpo riatterro, spaccando le doghe. I miei genitori, allarmati dai rumori, mi raggiungono velocemente, intimandomi di aprire la porta.

<< GARTH! STAI BENE?!? FATTI VEDERE!!! >> dice mia madre.
<< Ma che oh!!! Datte na carmata! >>
<< UNA CALMATA?!? CI HA INVESTITO UN "QUALCOSA" QUALCHE SECONDO FA, E TU MI DICI DI CALMARMI?!? >>
<< Ah ma perché, ha preso pure te? >> chiedo.
<< PERCHE' HA PRESO ANCHE TE? >> ribatte mia madre.
<< Si. Per qualche secondo, sono rimasto sospeso per aria. E' stato interessante. >>
<< Allucinante... >> risponde mio padre, sorpreso di come non sia shockato da tutto ciò.

CONTINUA...