Eisen

Eisen ha scritto una recensione su Touhou Koumakyou: Embodiment of Scarlet Devil

Cover Touhou Koumakyou: Embodiment of Scarlet Devil per PC

20+ Anni e non sentirli

La backstory che di solito accompagna le recensioni normalmente non ha nessuno scenario particolare da raccontare. Ho semplicemente installato il gioco per interesse.

Touhou 6: Embodiment of Scarlet Devil, il primo di una gigantesca serie creata da Jun'ya Ota (anche nominato ZUN) ad approcciare la piattaforma Windows nel ormai lontano 2002. E nonostante il passare di questi 21 anni il gioco è invecchiato molto bene, "like fine wine" direbbero gli inglesi.
Il gioco presenta all'interno di esso ben 4 difficoltà:
Facile (l'unica con 5 stage), Medio, Difficile e "Lunatic" (Che ne presentano 6). E il gioco ci da la possibilità di utilizzare due personaggi:
Hakurei Reimu, la miko (巫女) del Santuario di Hakurei e protagonista principale della serie.
Kirisame Marisa, la strega (e ladra part-time) di Gensokyo.
Entrambi i personaggi hanno le proprie statistiche e prima dell'inizio della partita, sono dotate entrambe di due abilità speciali (anche dette spell card) che si dovrà scegliere dando al giocatore la possibilità di poter scegliere quale "stile" gli garbi di più.

In termini di Gameplay, Touhou è un Danmaku (弾幕), anche comunemente chiamato "Bullet Hell" da noi occidentali, ovvero una sottocategoria di shoot 'em up a scorrimento dove il tuo personaggio ha una hitbox molto piccola e dove dovrai farti strada in quella che posso descrivere come una "doccia di proiettili" che ti arriveranno in faccia. E il gioco non vi è da meno a riguardo, con boss che avranno pattern e mosse sempre più complicate con l'avanzare del gioco. E le difficoltà che ho citato prima rientrano in questo quadro dedicato al gameplay, perché non solo giocando il gioco superiore alla difficoltà facile hai tutti gli stage, MA con l'avanzare della difficoltà cambiano e si complicano ancora di più le mosse e i pattern dei boss e dei nemici che incontrerete nei 6 Stage di questo gioco che, unito a tutto quanto è stato detto, da al gioco una rigiocabilità esponenziale.

E, terminata questa nota sul gameplay non posso non parlare della musica del gioco. Creata da ZUN stesso, la musica di creata da egli da alla serie tutta una sua identità e uno stile che con il tempo è stato definito come "Touhou-Style". Tutte composte principalmente con il Romantic Tp (anche chiamata ZUNpet).

Questo gioco è decisamente qualcosa da raccomandare alla gente per chi volesse giocare qualcosa di complicato, abbastanza corto e che possa funzionare su ogni tipo di PC: dai PC della NASA a quelli a Legna o Patate. Quindi; scaricatevi µTorrent, andate su Moriya Shrine e provate questo gioco (anche perché non esistono copie fisiche in teoria).

8.5

Voto assegnato da Eisen
Media utenti: 8.7

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Staunton

Ma alla fine... Elden ring lo hai finito? 11 set 23

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Eisen ha scritto una recensione su Air Combat

17 mag 23

Carino per l'epoca e solido ancora oggi

Recentemente è stata portata a casa mia una PS1 da qualcuno che se n'è voleva sbarazzare dandola a mio padre. E ho deciso di usufruire della console per iniziare a giocare alla serie videoludica "Ace Combat" essendo interessato alla serie e ai mezzi aerei, anche se probabilmente coloro che sono più avvezzi alla trama sapranno che Air Combat non è collegato alla trama degli Ace. Ma partire dalle origini non fa mai male.

La trama del gioco è molto standard per un gioco action, semplicemente: elimina i terroristi e sventa il loro colpo di stato.
Il Gameplay del gioco sa molto da arcade come moltissimi altri elementi presenti; d'altronde questo non deve essere per forza visto come un lato negativo, perché pilotare uno dei tanti aerei che potrete ottenere con il progredire delle missioni sa essere abbastanza complicato per chi è alle prime armi, ma dopo una manciata di minuti vi abituerete. I livelli del gioco di per sé sono... molto corti a dire la verità, una volta compreso dove sono i punti chiave potete facilmente fare una "speedrun" dei diversi livelli, anche coloro che non sono dei "tryhardoni" pesanti con i videogiochi possono finirlo in meno di una settimana (o meno di mezza settimana) visto che la maggior parte di queste missioni si riassume in:
"Colpisci questo edificio a suon di missile".
Viene da dire però che il combattimento aereo nonostante sia semplice in moltissimi momenti (nelle difficoltà che non sono la difficile) sa come essere tedioso quelle poche volte il che porterà al giocatore a impegnarsi un pochino di più rispetto alla norma.

Eeeee la recensione essenzialmente finisce qui, il gioco non ha molto di cui far parlare di sé.
"Carino" al minimo
"Godibile" al massimo

7

Voto assegnato da Eisen
Media utenti: 7.7