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Domanda a tema scientifico sul Covid: come funziona precisamente la sintesi della proteina Spike?

Il vaccino si basa su filamenti di mRNA che traducono per questa proteina che induce la risposta immunitaria MA, come sempre detto e confermato, è un virus in costante mutazione e questo indica anche una variazione del codice genetico; ergo anche la proteina sintetizzata dovrebbe cambiare. Come mai il vaccino Pfizer dunque dovrebbe funzionare?

in Ludomande

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Perché si tratta di mutazioni non particolarmente importanti (almeno fino ad ora). Innanzitutto non è un virus in costante mutazione: muta, sì, come praticamente qualsiasi virus, ma non ad una velocità tale da poter essere così pericoloso. Non è il caso, per esempio, dell'epatite C, che ha una variabilità genomica tale da rendere impossibile una risposta immunitaria concreta e una possibile vaccinazione. Sono invece mutazioni per lo più blande a carico di singoli nucleotidi che non modificano la struttura di base. Tant'è che c'è voluto praticamente un anno per avere la prima "concreta" variante. Da quel che ho capito a tal riguardo, tenendo in considerazione che per ora ci sono poche notizie, questa variante inglese modifica parzialmente la composizione della proteina spike per circa 10-20 mutazioni a fronte di una composizione generale di migliaia di amminoacidi. Si pensa quindi che il vaccino dovrebbe essere egualmente efficace, perché gli anticorpi risponderanno comunque a quella parte (maggioritaria) della proteina spike priva di mutazioni.

Insomma se tutto va bene la vaccinazione sarà efficace, pur tenendo in considerazione che le mutazioni accumulandosi nel tempo potrebbero rendere necessario un atteggiamento simil-virus influenzale, quindi re-vaccinazione ogni X tempo, ma questo è ipotetico e dipenderà dall'atteggiamento delle mutazioni e dalla loro velocità.

 

La risposta di Rex è estremamente esauriente, ma se posso permettermi di aggiungere una notula di carattere evoluzionistico vorrei dire che ogni organismo per quanto semplice tende alla sopravvivenza della specie; nel caso di un virus come quello del covid questo significa mutare sempre verso forme a più alta capacità di trasmissione, ma anche a più bassa letalità.
La logica sta nel fatto che è più conveniente che l'ospite del virus che resti vivo e che non si accorga dell'infezione piuttosto che si attivi per difendersi.
Spero di aver aggiunto qualche informazione utile.

Risposta scelta dall'autore della domanda
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Seguo, voglio leggere i commenti dei Negazionisti e dei no vax

 

@Bio A me non serve sapere come funziona la sintesi proteica o il vaccino ad mRNA, che tra l’altro anche chi lo spiega esprime lo stesso dubbio riguardo il suo funzionamento; quello che chiedo è che, essendo il Covid un virus che muta, viene da pensare a una variazione del suo genoma e quindi sviluppare una nuova metodica di attaccare il nostro corpo rendendo il vaccino contro la Spike essenzialmente inutile. Rax Kirai ha risposto più che bene alla mia domanda, ti ringrazio per l’interesse ma il video non ha aiutato perché spiega (e fa benissimo) a cosa stiamo andando incontro ma non risponde nello specifico alla mia domanda, tutto qua sisi

Domanda a tema scientifico sul Covid: come funziona precisamente la sintesi della proteina Spike?