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E già il titolo basterebbe a spiegare tutto. Ma buttiamo pure due righe ad anni di distanza da quello che sarebbe potuto essere un gran bel gioco: grafica top, ambientazione top, il resto meno bene. La storia è generica, i personaggi piatti come non mai, il gameplay è in larga parte assente... Nelle poche sezioni dove si gioca, in realtà, non lo ricordo neanche malaccio... ma diventa immediatamente ripetitivo visto che non c'è alcuna evoluzione/potenziamento e combattere i nemici/boss è sempre la solita roba. Paradossalmente reputo un pregio quello che per molti è stato un difetto: dura poco. E menomale, perché costruire anche solo 12 ore di campagna su un gameplay e su una storia del genere sarebbe stato per il player un supplizio senza pari. Mentre prendendolo per quel che è, un'avventura semi-interattiva dove perdere giusto un paio di serate... potrebbe pure sorprendervi.
Voto assegnato da Rax Kirai
Media utenti: 7.6 · Recensioni della critica: 7.9
Una buona remastered/collection, ai tempi uscita anche con un prezzo parecchio ragionevole. In particolare Metro 2033 si presenta tirato a lucido, con un complessivo ottimo lavoro di ammodernamento grafico, pur essendo il capitolo tecnicamente più arretrato. Mentre Metro: Last Light, più recente, sembra il classico dei port pezzotti dove non investire nulla, giacché tutto sommato è ancora "guardabile". Per il resto sono entrambi bei giochi, che soffrono oggi di una certa senescenza precoce per via del gameplay non eccezionale e del level design un po' troppo lineare... Ma sanno ancora stupire in narrazione e soprattutto atmosfera.
Voto assegnato da Rax Kirai
Media utenti: 8.1 · Recensioni della critica: 8.5
Spin-off della serie Yakuza con una struttura di gioco identica ma al tempo stesso con una propria anima. Dal punto di vista grafico/tecnico non è che il rematch di Yakuza 6, ma in quanto a contenuti siamo ben oltre, sia in termini di longevità della campagna principale che in quest secondarie, mini-giochi e fidanzate virtuali (ognuna col proprio "arco", tutto sommato tutti ben costruiti). Il gameplay è quello classico ma stavolta basato essenzialmente su due stili, entrambi belli da vedere, performare e ottimizzare tramite la crescita del personaggio e lo sblocco delle abilità. I personaggi sono fantastici, soprattutto i "buoni", e la storia, sfruttando la classica struttura alla Yakuza, per quanto dilatata forse un po' troppo, riesce ad essere forse anche più coerente e meglio contestualizzata rispetto a diversi capitoli della serie principale. E poi ci sono le solite figate tipo dynamic intros e colonna sonora dal gusto sopraffino. Ciononostante non lo reputo il meglio del "genere" essenzialmente per due motivi: gli antagonisti super mosci e l'assenza di un vero dilemma morale; l'ideale di giustizia alla giapponese, il puro contro l'impuro, l'impossibilità della redenzione... Da una storia a tratti così matura avrei sperato in qualcosa di meglio come grado di approfondimento, piuttosto che il vestitino confezionato su misura; funziona sì, ma forse è meglio prendersi un po' meno sul serio sulla falsariga del "padre".
Voto assegnato da Rax Kirai
Media utenti: 8.5 · Recensioni della critica: 8.5
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