Non vedete anche voi una degenerazione monetaristica imperante? Cosa abbiamo lasciato per strada, rincorrendo grafiche sempre più realistiche e dinamiche da action movie?
È difficile da spiegare sul cosa mi spinge ad avere più un occhio critico sui giochi moderni che su quelli classici di una volta. Cercando di non fare troppo la figura del nostalgico, quel che ti potrei dire è che molti dei giochi moderni hanno meno carisma, ad esempio, ci sono delle musiche che sembrano essere molto anonime e non proprio ricordabili, come invece succedeva nel passato. Nel passato, si osava molto di più di quanto non lo si faccia ora, questo per via del limite tecnologico che avevano le console, però come si dice, "si viveva meglio come si viveva peggio". Un'altra cosa che mi infastidisce è che nei giochi moderni c'è poca varietà, a partire appunto dai generi, sempre con i soliti FPS e Action RPG. Vero, nel passato il genere che regnava forte erano i Platform, ma almeno non gli si rubava troppo spazio ad altri generi più meritevoli. Un'altra cosa che mi infastidisce è la sensazione che nel gioco si voglia cercare di rendere più simile ad un'esperienza cinematografica interrativa, per poi scadersi nei soliti cliché e stereotipi che si vede fin troppo in tantissimi film. E per avere un gioco completo, lo si doveva finire tutto con il tempo prestabilito, invece adesso si ha questa mania di rilasciarlo incompleto, per poi avere il resto dei contenuti nel DLC. Poi vorrei anche aggiungere le microtransazioni, Battle Royale, l'abuso ed il malsfruttamento dei Quick Time Event, le troppe scene d'intermezzo (anche lunghe, noiose e non skippabili), il troppo realismo che ammazza completamente il gameplay, tutto ciò che hai visto di buono nel trailer non lo troverai invece nella release ufficiale, giochi nati solo per il multiplayer online, quindi via multiplayer locale e single-player, troppo incentrato sul realismo e sulla grafica, per lasciare disparte su altri fattori più importanti, come il gameplay. Poi, non è una strana sensazione che molti giochi moderni siano diventati più facili per poter rendere più accessibile per il pubblico ma scontentando chi cerca la vera sfida. Poi c'è anche il riciclo dei vecchi concept e storie dei capitoli precedenti, suvvia, un po' di originalità! Uccidere il gusto di giocare e divertirsi per via della mania degli achievements e platinare ogni cosa. Un Open-World... con l'andare in giro a camminare per ore e ore e trovare pochissime cose interessanti, che noia... e potrei andare avanti, anche se mi sono dilungato troppo.
I giochi non vengono più fatti dagli appassionati ma delle aziende, tutto qua. I soldi ci sono sempre stati di mezzo ma adesso sono rimasti l'unico incentivo per gli investitori. Attorno ai fantomatici "tripla a" girano somme da capogiro e un flop può costare la testa a parecchie persone... per questo sono spesso gli indie ad offrire le esperienze più genuine ed appaganti, senza che il gioco si ridicolizzi per voler attirare una certa fetta di pubblico. L'inclusione forzata di donne, persone di colore, omosessuali è una pratica disgustosa. Sono persone come tutte le altre e in quanto tali sono sempre state presenti nei giochi, senza che però si urlasse a gran voce nelle pubblicità della loro inclusione in un patetico tentativo di suonare progressivi o chissà cos'altro. Per me l'anno che sancisce l'inizio della fine è il 2007: esce il primo Iphone che garantisce l'accesso a internet a milioni di idioti, inizia big bang theory che porta la moda del "nerd", facebook inizia a spopolare, aziende come bioware, ea vanno a peggiorare, esce call of duty 4, portal, e potrei continuare purtroppo per molto ancora
@Aenima Infatti sto notando che questi giochi vengono fatti con più svogliatezza, meno coraggio e creatività del solito ma che per quanto la grafica non demordono le aziende.
Caspita! Allora non sono solo io ad avvertire un forte fastidio nella presenza così forzata delle diversità solo perchè sono diversi e basta e non per altro.
Io invece ti potrei (secondo me) dire che il grande crollo di qualità dei tripla A (non tutti e per i giochi Nintendo sono un eccezione per fortuna) è comiciato nel 2004, 2005 o 2006.
@Steveno98 Per il 2006 sono d'accordo, siamo li intorno, ma dal 2005 in giù no: sono usciti devil may cry 3. god of war, burnout revenge, resident evil 4, shadow of the colossus, psychonauts, kingdom hearts II, etc etc.
@PotassaGameClub non saprei dire il cambiamento viene per ogni cosa anche per i videogiochi ma non penso sia in negativo, forse il problema è il fatto che ora molte persone si affacciano al mondo del gaming in questo momento e questo porta allo scegliere giochi non molto buoni tecnicamente ma non vuol dire che sia per forza brutto, ma è qui il problema perchè invece le aziende che creano videogiochi dopo che è entrato in scena gta 5 tutti a dire che era bello (e per me lo è) ma in quel momento molti bambini o ragazzi hanno giocato a quel gioco senza avere molta esperienza videoludica, ma il gioco comunque gli piaceva e mentre magari si ritrovavano a discutere con qualcuno di videogiochi un ipotetico qualcuno ha tirato fuori gta5 e hanno incominciato a discutere del perchè fosse bello e se ne sono usciti dicendo "per la grafica", dopo un po di anni i ragazzi/bambini si affacciano a steam dove c'è una bella cosa che si chiama voto, anche se hanno effetivamente un briciolo di esperienza in ambito gaming sono ancora condizionati da gta5 quindi giu di pollici in basso, questo a portato steam uno dei siti più famosi per l'aquisto del gaming a commercializzarsi, portando roba appunto commerciale, dopo la sony (e anche la microsoft)creando e mettendo giochi nelle loro console hanno pubblicizzato videogiochi commerciali che comunque non è uguale a brutto ma la maggior parte delle volte si, questo a portato a tutte le persone a dire che alla fine fare un gioco "decente" è facile basta che metti la grafica buona, e le meccaniche di gioco trascurate, ma non ho ancora finito, all arrivo di COD si è notato che l'idea delle classi e del poter cambiare armi era una bella idea, e fu pompata questa idea insieme a teamfortres quindi a trascurare le meccaniche come ci stavano nei arena (da cui hanno contribuito i MMORPG) da lì poi ( con altre piccoli mutazioni negli anni) è nato un aborto (secondo me) che sono i battle royale che univano tutte le cose che ho detto prima: semplicità, meccanica un po trascurata, e una grafica bella anche se cartunesca
ed è questo il modo in cui i normie hanno conquistato il gaming
ragazzi in tutti i settori sta calando la qualità a scapito della quantità (cibo,moda,elettronica,auto,ecc) è una tristezza ma è così purtroppo ... almeno nei videogiochi ogni tanto esce qualche perla rara ...
Nulla, non manca nulla. Si chiama evoluzione e come fecero le generazioni precedenti alle nostre si criticano le generazioni più giovani perchè ci sentiamo al sicuro con le cose che conosciamo mentre si teme cio' che non si conosce perchè è nuovo. Per chi come me invece riesce a comprendere il potenziale dell'evoluzione della tecnologia il "nuovo" non spaventa anzi è proprio il contrario. Vi rendete conto che si raggiungono traguardi sempre più alti considerati quasi impossibili da raggiungere? Anche in campo di gaming (restando in tema) si raggiungono dei traguardi da far cadere le mascelle a chiunque venisse dal passato per dare un'occhiata. in 30 anni si è passato da Pong alla realtà virtuale vi rendete conto?
Quindi la risposta rimane sempre nulla, ai giochi moderni non manca nulla anzi hanno sempre di più quel qualcosa che ti fa pensare "Porca miseria ma chi l'avrebbe detto che un genere si potesse trasformare così tanto?" oppure "Ma chi l'avrebbe detto che potesse esistere un genere simile??". E no ragazzi la ripresa del "classico" per adattarlo a "nuovo" non è una cosa nuova si faceva già con l'arte tantissimi anni fa. Non è mancanza di idee anzi è proprio l'averla l'idea di fare una cosa simile e l'idea di come adattare il classico al nuovo che sbalordisce sempre.
@ninh0 Di sicuro ha aiutato il fatto che ora è tutto più veloce e accessibile a chiunque, e quindi c'è meno "piacere" nell'aspettare e godersi poi quel "poco" che veniva offerto.
Io nel 2003 scaricavo di tutto con emule
@Steveno98 Sono d'accordissimo con te,il 2003 scaricavo con emule tutto il ,2004 non scaricavo così tanto mi ricordo buoni titoli come half-life 2 doom3 painikiller è splinter cell Pandora tomorrow questo titoli avevano qualcosa da dire graficamente poi pian piano si è arrivati al fotorealismo ed è arrivato steam il gaming pc è morto
Forse siamo stanchi
Mi ricordo con piacere negli ultimi 10 anni biosock
Batman aa dishonored hitman absolution borderlands 2 lacrisi mondiale è il terrorismo si fanno sentire in tutta la loro gravitá l'unico in ripresa è il cinema anche in tv
@PotassaGameClub vi dico io cosa manca : i giochi di una volta erano più corti ma sapevano tenerti con lo stupore dall'inizio alla fine
@Wildy78 hanno visto che erano una macchina per fare soldi ...
ogni tanto fa davvero bene staccare la spina ve lo dico per esperienza
Io nel 2003 scaricavo di tutto con emule
Sono d'accordissimo con te,il 2003 scaricavo con emule tutto il ,2004 non scaricavo così tanto mi ricordo buoni titoli come half-life 2 doom3 painikiller è splinter cell Pandora tomorrow questo titoli avevano qualcosa da dire graficamente poi pian piano si è arrivati al fotorealismo ed è arrivato steam il gaming pc è morto
Forse siamo stanchi
Mi ricordo con piacere negli ultimi 10 anni biosock
Batman aa dishonored hitman absolution borderlands 2 lacrisi mondiale è il terrorismo si fanno sentire in tutta la loro gravitá l'unico in ripresa è il cinema anche in tv
vi dico io cosa manca : i giochi di una volta erano più corti ma sapevano tenerti con lo stupore dall'inizio alla fine
hanno visto che erano una macchina per fare soldi ... e sono diventati da quadri d'arte a una catena di montaggio
@PotassaGameClub Posso dire che non manca niente. Forse a me personalmente dai 6 ai 13 anni che erano pieni di spenzieratezza e che si giocava con la voglia di spaccare il mondo. Credo che ogni anno il rinnovamento non faccia passare le cose vecchie, perchè se adesso mi dicesti "Quali giochi preferisci ? " ti risponderei " Quel del vecchio Commodore 64 ".
Sgn98 LvL 62
Giovane Eroe
È difficile da spiegare sul cosa mi spinge ad avere più un occhio critico sui giochi moderni che su quelli classici di una volta. Cercando di non fare troppo la figura del nostalgico, quel che ti potrei dire è che molti dei giochi moderni hanno meno carisma, ad esempio, ci sono delle musiche che sembrano essere molto anonime e non proprio ricordabili, come invece succedeva nel passato. Nel passato, si osava molto di più di quanto non lo si faccia ora, questo per via del limite tecnologico che avevano le console, però come si dice, "si viveva meglio come si viveva peggio". Un'altra cosa che mi infastidisce è che nei giochi moderni c'è poca varietà, a partire appunto dai generi, sempre con i soliti FPS e Action RPG. Vero, nel passato il genere che regnava forte erano i Platform, ma almeno non gli si rubava troppo spazio ad altri generi più meritevoli. Un'altra cosa che mi infastidisce è la sensazione che nel gioco si voglia cercare di rendere più simile ad un'esperienza cinematografica interrativa, per poi scadersi nei soliti cliché e stereotipi che si vede fin troppo in tantissimi film. E per avere un gioco completo, lo si doveva finire tutto con il tempo prestabilito, invece adesso si ha questa mania di rilasciarlo incompleto, per poi avere il resto dei contenuti nel DLC. Poi vorrei anche aggiungere le microtransazioni, Battle Royale, l'abuso ed il malsfruttamento dei Quick Time Event, le troppe scene d'intermezzo (anche lunghe, noiose e non skippabili), il troppo realismo che ammazza completamente il gameplay, tutto ciò che hai visto di buono nel trailer non lo troverai invece nella release ufficiale, giochi nati solo per il multiplayer online, quindi via multiplayer locale e single-player, troppo incentrato sul realismo e sulla grafica, per lasciare disparte su altri fattori più importanti, come il gameplay. Poi, non è una strana sensazione che molti giochi moderni siano diventati più facili per poter rendere più accessibile per il pubblico ma scontentando chi cerca la vera sfida. Poi c'è anche il riciclo dei vecchi concept e storie dei capitoli precedenti, suvvia, un po' di originalità! Uccidere il gusto di giocare e divertirsi per via della mania degli achievements e platinare ogni cosa. Un Open-World... con l'andare in giro a camminare per ore e ore e trovare pochissime cose interessanti, che noia... e potrei andare avanti, anche se mi sono dilungato troppo.
Sgn98 LvL 62
Giovane Eroe
Enima LvL 66
Razziatore
I giochi non vengono più fatti dagli appassionati ma delle aziende, tutto qua. I soldi ci sono sempre stati di mezzo ma adesso sono rimasti l'unico incentivo per gli investitori. Attorno ai fantomatici "tripla a" girano somme da capogiro e un flop può costare la testa a parecchie persone... per questo sono spesso gli indie ad offrire le esperienze più genuine ed appaganti, senza che il gioco si ridicolizzi per voler attirare una certa fetta di pubblico. L'inclusione forzata di donne, persone di colore, omosessuali è una pratica disgustosa. Sono persone come tutte le altre e in quanto tali sono sempre state presenti nei giochi, senza che però si urlasse a gran voce nelle pubblicità della loro inclusione in un patetico tentativo di suonare progressivi o chissà cos'altro. Per me l'anno che sancisce l'inizio della fine è il 2007: esce il primo Iphone che garantisce l'accesso a internet a milioni di idioti, inizia big bang theory che porta la moda del "nerd", facebook inizia a spopolare, aziende come bioware, ea vanno a peggiorare, esce call of duty 4, portal, e potrei continuare purtroppo per molto ancora
Enima LvL 66
Razziatore
Sgn98 LvL 62
Giovane Eroe
@Aenima Infatti sto notando che questi giochi vengono fatti con più svogliatezza, meno coraggio e creatività del solito ma che per quanto la grafica non demordono le aziende.
Caspita! Allora non sono solo io ad avvertire un forte fastidio nella presenza così forzata delle diversità solo perchè sono diversi e basta e non per altro.
Io invece ti potrei (secondo me) dire che il grande crollo di qualità dei tripla A (non tutti e per i giochi Nintendo sono un eccezione per fortuna) è comiciato nel 2004, 2005 o 2006.
Sgn98 LvL 62
Giovane Eroe
Enima LvL 66
Razziatore
@Steveno98 Per il 2006 sono d'accordo, siamo li intorno, ma dal 2005 in giù no: sono usciti devil may cry 3. god of war, burnout revenge, resident evil 4, shadow of the colossus, psychonauts, kingdom hearts II, etc etc.
Enima LvL 66
Razziatore
Sgn98 LvL 62
Giovane Eroe
@Aenima Sarà che non ho giocato a quei titoli ed è per questo che vivevo in quegli anni in modo differente.
Sgn98 LvL 62
Giovane Eroe
kenneth LvL 20
Fuorilegge
@PotassaGameClub non saprei dire il cambiamento viene per ogni cosa anche per i videogiochi ma non penso sia in negativo, forse il problema è il fatto che ora molte persone si affacciano al mondo del gaming in questo momento e questo porta allo scegliere giochi non molto buoni tecnicamente ma non vuol dire che sia per forza brutto, ma è qui il problema perchè invece le aziende che creano videogiochi dopo che è entrato in scena gta 5 tutti a dire che era bello (e per me lo è) ma in quel momento molti bambini o ragazzi hanno giocato a quel gioco senza avere molta esperienza videoludica, ma il gioco comunque gli piaceva e mentre magari si ritrovavano a discutere con qualcuno di videogiochi un ipotetico qualcuno ha tirato fuori gta5 e hanno incominciato a discutere del perchè fosse bello e se ne sono usciti dicendo "per la grafica", dopo un po di anni i ragazzi/bambini si affacciano a steam dove c'è una bella cosa che si chiama voto, anche se hanno effetivamente un briciolo di esperienza in ambito gaming sono ancora condizionati da gta5 quindi giu di pollici in basso, questo a portato steam uno dei siti più famosi per l'aquisto del gaming a commercializzarsi, portando roba appunto commerciale, dopo la sony (e anche la microsoft)creando e mettendo giochi nelle loro console hanno pubblicizzato videogiochi commerciali che comunque non è uguale a brutto ma la maggior parte delle volte si, questo a portato a tutte le persone a dire che alla fine fare un gioco "decente" è facile basta che metti la grafica buona, e le meccaniche di gioco trascurate, ma non ho ancora finito, all arrivo di COD si è notato che l'idea delle classi e del poter cambiare armi era una bella idea, e fu pompata questa idea insieme a teamfortres quindi a trascurare le meccaniche come ci stavano nei arena (da cui hanno contribuito i MMORPG) da lì poi ( con altre piccoli mutazioni negli anni) è nato un aborto (secondo me) che sono i battle royale che univano tutte le cose che ho detto prima: semplicità, meccanica un po trascurata, e una grafica bella anche se cartunesca
ed è questo il modo in cui i normie hanno conquistato il gaming
ciao
kenneth LvL 20
Fuorilegge
ninh0 LvL 57
Supereroe
ragazzi in tutti i settori sta calando la qualità a scapito della quantità (cibo,moda,elettronica,auto,ecc) è una tristezza ma è così purtroppo ... almeno nei videogiochi ogni tanto esce qualche perla rara ...
ninh0 LvL 57
Supereroe
H4vana LvL 23
Fuorilegge
Nulla, non manca nulla. Si chiama evoluzione e come fecero le generazioni precedenti alle nostre si criticano le generazioni più giovani perchè ci sentiamo al sicuro con le cose che conosciamo mentre si teme cio' che non si conosce perchè è nuovo. Per chi come me invece riesce a comprendere il potenziale dell'evoluzione della tecnologia il "nuovo" non spaventa anzi è proprio il contrario. Vi rendete conto che si raggiungono traguardi sempre più alti considerati quasi impossibili da raggiungere? Anche in campo di gaming (restando in tema) si raggiungono dei traguardi da far cadere le mascelle a chiunque venisse dal passato per dare un'occhiata. in 30 anni si è passato da Pong alla realtà virtuale vi rendete conto?
Quindi la risposta rimane sempre nulla, ai giochi moderni non manca nulla anzi hanno sempre di più quel qualcosa che ti fa pensare "Porca miseria ma chi l'avrebbe detto che un genere si potesse trasformare così tanto?" oppure "Ma chi l'avrebbe detto che potesse esistere un genere simile??". E no ragazzi la ripresa del "classico" per adattarlo a "nuovo" non è una cosa nuova si faceva già con l'arte tantissimi anni fa. Non è mancanza di idee anzi è proprio l'averla l'idea di fare una cosa simile e l'idea di come adattare il classico al nuovo che sbalordisce sempre.
H4vana LvL 23
Fuorilegge
Emminsky LvL 55
Supereroina
@ninh0 Di sicuro ha aiutato il fatto che ora è tutto più veloce e accessibile a chiunque, e quindi c'è meno "piacere" nell'aspettare e godersi poi quel "poco" che veniva offerto.
Emminsky LvL 55
Supereroina
Wildy78
Io nel 2003 scaricavo di tutto con emule
@Steveno98 Sono d'accordissimo con te,il 2003 scaricavo con emule tutto il ,2004 non scaricavo così tanto mi ricordo buoni titoli come half-life 2 doom3 painikiller è splinter cell Pandora tomorrow questo titoli avevano qualcosa da dire graficamente poi pian piano si è arrivati al fotorealismo ed è arrivato steam il gaming pc è morto
Forse siamo stanchi
Mi ricordo con piacere negli ultimi 10 anni biosock
Batman aa dishonored hitman absolution borderlands 2 lacrisi mondiale è il terrorismo si fanno sentire in tutta la loro gravitá l'unico in ripresa è il cinema anche in tv
@PotassaGameClub vi dico io cosa manca : i giochi di una volta erano più corti ma sapevano tenerti con lo stupore dall'inizio alla fine
@Wildy78 hanno visto che erano una macchina per fare soldi ...
ogni tanto fa davvero bene staccare la spina ve lo dico per esperienza
Io nel 2003 scaricavo di tutto con emule
Sono d'accordissimo con te,il 2003 scaricavo con emule tutto il ,2004 non scaricavo così tanto mi ricordo buoni titoli come half-life 2 doom3 painikiller è splinter cell Pandora tomorrow questo titoli avevano qualcosa da dire graficamente poi pian piano si è arrivati al fotorealismo ed è arrivato steam il gaming pc è morto
Forse siamo stanchi
Mi ricordo con piacere negli ultimi 10 anni biosock
Batman aa dishonored hitman absolution borderlands 2 lacrisi mondiale è il terrorismo si fanno sentire in tutta la loro gravitá l'unico in ripresa è il cinema anche in tv
vi dico io cosa manca : i giochi di una volta erano più corti ma sapevano tenerti con lo stupore dall'inizio alla fine
hanno visto che erano una macchina per fare soldi ... e sono diventati da quadri d'arte a una catena di montaggio
Wildy78
Tre Moschettieri
@PotassaGameClub Posso dire che non manca niente. Forse a me personalmente dai 6 ai 13 anni che erano pieni di spenzieratezza e che si giocava con la voglia di spaccare il mondo. Credo che ogni anno il rinnovamento non faccia passare le cose vecchie, perchè se adesso mi dicesti "Quali giochi preferisci ? " ti risponderei " Quel del vecchio Commodore 64 ".
Tre Moschettieri
WallyPax84 LvL 64
Centurione Prima Lancia
Non manca nulla, il media si é semplicemente evoluto
WallyPax84 LvL 64
Centurione Prima Lancia
Cosa manca ai giochi moderni?