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Legislazione che favorite:

Aborto: Pro o Contro?
Vorrei trattare con voi un arogmento sensibile che mi ha visto più volte coinvolto in discussioni piuttosto accese: l'aborto.



L'aborto è soggetto a diverse legislazioni a livello mondiale:



 Legale su richiesta
  Illegale salvo che in caso di rischio per la vita della madre, problemi di salute fisica o mentale, stupro, malformazione del feto, e/o fattori socioeconomici
 Illegale salvo che in caso di rischio per la vita della madre, problemi di salute fisica o mentale, stupro, e/o malformazione del feto
 Illegale salvo che in caso di rischio per la vita della madre, problemi di salute fisica o mentale, e/o stupro
 Illegale salvo che in caso di rischio per la vita della madre, e/o problemi di salute fisica o mentale
 Illegale senza eccezioni
█ Legislazione variabile per regioni



https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a5/Abortion_Laws.svg/1600px-Abortion_Laws.svg.png



La mia Legislazione sarebbe: Illegale salvo che in caso di rischio per la vita della madre, malformazioni gravi certe del feto. Lo "stupro" mi sembra generico, oltre allo stupro vero e proprio, penso sia intesa anche una cosa del tipo: "zozza va in discoteca, si ubriaca, viene abbordata da un ragazzo, rimane incinta contro la sua volontà. Non sarei favorevole all'aborto per uno stupro vero e propio figuriamoci nel caso di una troietta da discoteca. La questione economica la si risolve non facendo il figlio a propri, o affidandolo a chi ha le disponibilità economie necessarie al suo sostentamento. Nel caso la madre soffra di problemi fisici/mentali, lo si affida come nel caso precedente. Finché il feto soffre di una malformazione lieve e non grave non acconsentirei all'aborto, preferirei sapere che un nascituro è venuto al mondo con qualche leggero handicap che non essere mai nato.
Voi invece come la pensate?

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Ma ovviamente Blu.

L'aborto viene in ogni caso effettuato prima che nel feto si sviluppino delle terminazioni nervose, proprio per star sicuri che non possa sentire o essere cosciente di alcunché.
Quanto alla "negazione del diritto alla vita"... sarebbe come dire che ogni ovulo non fecondato è una vita negata... asd

Ma poi addirittura non concedere l'aborto ad una donna stuprata? Ma scherziamo?

@ENJ0Y
Nessun contraccettivo è efficace al 100%. Quindi direi di astenersi da giudizi come questo.

@Hitoshura
Da un punto di vista cinico, ciò è da evitare, poiché i bambini nelle comunità costituiscono un costo.
Da un punto di vista umano, perché dar luce ad un bambino che dovrà vivere tali disagi?

Infine, per tutti coloro che ritengono debba esserci almeno qualche sorta di motivazione per concedere l'aborto ad una donna (stupro, rischi di salute, scarsa condizione economica), vi domando: secondo voi come sarà la vita di un bambino non voluto? Pensate che crescerà bene come un bambino desiderato? Rifletteteci quando pensate di opporvi all'aborto per punire la donna incosciente.

A mio avviso, su questo schifo di pianeta c'è troppa gente che procrea. Un po' è l'istinto naturale, un po' è il fatto che per la società è una dannata "tappa della vita". Tipo achievement di Steam. "Fai un figlio!".
Per cui ci ritroviamo un sacco di bambini sparati da teste di minchia, idioti, ignoranti, stronzi. È pieno. O anche semplicemente persone che non hanno abbastanza soldi. Io ne ho conosciuti di figli nati in queste famiglie, mi dispiace sinceramente per loro. Possono permettersi pochissimi sfizi e si alimentano male perché alimentarsi bene costa. Magari in un altro paese la loro condizione economica sarebbe più che accettabile ma in un paese relativamente ricco come il nostro chiaramente vivono un disagio, si sentono inferiori. I loro coetanei possono fare cose che loro non possono permettersi. Hai la passione per la musica? Mi dispiace, strumento, lezioni e sala prove per suonare con il tuo gruppo costano troppo. Tanto per fare un esempio.

Crescere un figlio è un'enorme responsabilità. A mio avviso buona parte di chi ha procreato non avrebbe dovuto farlo, ma l'ha fatto per egoismo e/o incoscienza. Insomma, se una donna per errore è rimasta incinta, ma vuole porre rimedio prima che sia troppo tardi, ben venga. Di sicuro aiuta a diminuire, anche se di poco, la percentuale di persone che non avrebbero dovuto procreare.

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Ho votato giallo, marrone e arancio.
Per me dovrebbe essere illegale, tranne in questi casi:
- Nel caso di stupro, potrei non sentirlo come figlio (intendo stupro vero)
- Malformazione solo in caso grave, che si percuoterebbe in maniera drastica sulla sua vita.
- Problemi di salute della madre (se gravi meglio abortire)

EDIT: sono un coglione, bastava votare giallo, sorry :(

 

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Avatar di Altar

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Idra

E' un argomento fin troppo delicato per poter ridurre il proprio pensiero ad un click colorato...... personalmente non mi sento di esprimere un parere troppo diretto.
Fosse per me sarebbe illegale senza alcuna riserva, ma in ogni caso.... in certe situazioni credo che nessuno possa esprimere dettami di alcun tipo all'infuori della madre stessa.

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In Italia se non sbaglio la situazione  è la seguente: 
Entro i primi 90 (o 80 non ricordo) giorni dal concepimento , la madre può scegliere di abortire anche valutando semplicemente difficoltà economiche derivanti dalla sua situazione sociale che non le permettano di mantenere un figlio, quindi in sostanza è a sua completa discrezionalità. Dopo quel periodo , l'aborto è consentito solo se il parto risulti lesivo per la salute della donna.
Mi trovo in sintonia con questa disposizione legislativa, anche se attualmente la normativa potrebbe essere stata aggiornata , ma non mi sono più informato. sisi

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Avatar di Altar

LvL 66
Idra

@SimiLicius E' vero, è una cosa tristissima, ma come per ogni cosa: "C'è caso e caso".
Per noi uomini è facile parlare, non siamo noi a portare avanti una gravidanza per 9 mesi; oltretutto un figlio va cresciuto e comporta determinate responsabilità alla quale non tutti sono in grado di tenere testa...... ma questo è un altro discorso.

Proviamo a metterci nei panni di una minorenne violentata...... (prendo un caso drastico di esempio) chi se la sentirebbe di portare avanti una gravidanza indesiderata e oltretutto traumatica ?!? E per questo intendo sia prima che dopo il parto, nonostante esistano i servizi sociali appositi (adozione, orfanotrofi ecc.....).

Poi ribadisco: Per me sarebbe illegale PUNTO E BASTA, ma in determinate circostanze la decisione dovrebbe spettare esclusivamente alla madre.
 

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Credo che l'aborto sia sempre un'esperienza in qualche modo drammatica per una donna. Nessuna lo sceglie con gioia.
Tuttavia, credo anche che l'impatto psicologico di una maternità non desiderata sia ben più grave e dannoso. Non si diventa madri solo perché si è partorito.
Lo stupro, poi, è uno solo. Non esiste il mezzo stupro o lo stupro soft: una violenza resta tale.
Il diritto all'aborto è una grandissima conquista della civiltà e trovo davvero imbarazzante che lo si possa mettere in discussione.
 

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