Calliope ha scritto una recensione su Silent Hill f
Si stava meglio quando si stava peggio
Una giovane ragazza nel Giappone del secolo scorso affronta la sua crescita sociale e familiare. Le sue paure, le imposizioni culturali, la rivalità tra coetanei, si tramutato in uno scenario da incubo, dove tutto diventa assurdo e mostruosità.
Il villaggio, scenario del gioco, luogo con antiche credenze diventate mito, che entrano prepotentemente anche in una realtà alternativa presente nell'avventura, fa da palcoscenico nel dilagare dell'incubo di Hinako.
Silent Hill f pone ambiziosamente tematiche socioculturali come sfondo di un gioco horror a mio parere non riuscitissimo.
Non riesce nel gameplay, portando un combattimento con armi contundenti/bianche distruttibili, stamina e l'aggiunta della "sanità mentale" come ulteriore malus, ad essere presto monotono e quasi legnoso per un titolo del 2025.
Gli scenari son ben costruiti, ma nei vicoli del villaggio di Ebisugaoka e nella realtà alternativa, non si proverà mai autentico orrore/paura. La sensazione è sempre quella pad alla mano, ossia:
" fammi togliere di mezzo l'ennesimo manichino uscito dalla centrifuga di una lavatrice"...
Spesso poi non si ha neanche voglia di stare a combattere e si passa oltre. Non si prova orrore da voler fuggire, ma solo insofferenza nel prendere a bastonate nemici che paiono inutili, veramente.
A livello di storia, un plauso alle tematiche affrontate, ma sicuramente a mio parere la scelta di rendere tutto troppo criptico, tanto da rendere necessarie più run per avere un quadro completo del tutto, non è particolarmente felice.
Tecnicamente il gioco è abbastanza nella media, il feeling sui controlli di Hinako non è così realistico e tangibile. C'è il lock sul nemico ma I colpi vanno sempre portati direzionando con precisione. Spesso il personaggio pare scivolare o incastrarsi dove non dovrebbe. La scarsa illuminazione volumetrica rende tutto abbastanza piatto.
Silent Hill f insomma è un esperimento riuscito a metà. In bilico tra il vecchio e il nuovo. Un po' come la sua protagonista del resto...
Voto assegnato da Calliope
Media utenti: 6.7


