Alkemicon

Stellaris è uno strategico che fa della vasta scala il suo punto di forza, l'ui e l'interfaccia sono chiarissime, cose che rendono la gestione dell'impero decisamente facile, nonostante la complessità di fondo del gioco.
Ottima la possibilità di dividere il proprio impero in settori, in modo da dividere a seconda delle proprie esigenze parti del territorio da far gestire all'ia, la quale si comporta in maniera egregia come da tradizione paradox, seppur non al livello ovviamente della gestione in prima persona del giocatore.
C'è l'editor di razze che consente di personalizzare a fondo ogni aspetto del proprio impero, della personalità del nostro popolo per la felicità degli amanti delle statistiche, mano a mano che si scoprono nuove tecnologie si possono anche migliorare e potenziare le proprie navi in base alle proprie esigenze.
La rigiocabilità è davvero ai massimi livelli in quanto oltre che poter personalizzare al massimo la partita, le razze a seconda dei tratti e delle policies offrono un'esperienza di gioco sempre differente, per esempio a seconda della scelta potrei essere in grado di schiavizzare o meno la mia popolazione o di decimarla a piacimento.
Soffre un po nella microgestione delle navette per la ricerca e costruzione soprattutto quando se ne cominceranno a costruire tante.
Musiche orchestrali e suoni sempre eccellenti come Paradox da sempre ci ha abituati, anche se ogni tanto vorrei fossero di più da quanto sono ben composte.